Ricetta Mont Blanc

 Il Mont Blanc è un dolce al cucchiaio tipico dell’Italia Settentrionale, ma di origini francesi. Celebrato anche da Nanni Moretti in Bianca, il Mont Blanc, o Monte Bianco, è decisamente calorico e scenografico, ideale per fare effetto a tavola e indicato soprattutto in autunno. Castagne e meringhe sono gli ingredienti necessari per preparare il Mont Blanc originale. 

Vellutata di piselli e porri

 Con l’arrivo delle serate fredde è invitante preparare un piatto caldo: una zuppa diventa l’ideale in questo periodo. La vellutata di piselli e porri con crostini è veloce e facile da preparare anche all’ultimo momento: è un piatto unico, gustoso e molto stuzzicante anche per una cena da amici. 

Tournedos alla Rossini

 Il Tournedos alla Rossini è un secondo piatto di carne molto prelibato e veloce da cucinare: si tratta di un piatto della cucina francese realizzato dallo chef Moisson appositamente per  Giaocchino Rossino, il compositore pesarese che con la sua musica conquistò anche Parigi.

Indispensabile è la scelta della carne: dovrete procurarvi dei cuori di filetto di bovino adulto. vediamo i passi necessari per la preparazione del Tournedos alla Rossini. 

Torta di mele rovesciata

La torta di mele rovesciata, altrimenti e più comunemente nota come Tarte Tatin, altro non sarebbe che una crostata di mele, “sbagliata”, che si preparerebbe adagiando sul fondo della teglia le mele che, successivamente, verrebbero coperte con la pasta brisee.

Cotta in forno la Tarte Tatin verrebbe poi immediatamente rovesciata ritornando ad essere una comunissima crostata di mele.

Omelette con peperoni e acciughe

L’omelette, piatto tipicamente francese ormai stabilmente approdato anche sulle nostre tavole, trova nuova vita e vitalità grazie a questo gustoso ripieno, a base di peperoni e olive delicatamente soffritti in un fondo, deciso e molto saporito, di cipolla, acciughe ed olio extravergine di oliva.

Un piatto, in definitiva, per gustare, in modo semplice, naturale e differente dalla consuetudine, le uova, ingrediente base di qualsiasi regime alimentare ben equilibrato.

Cookies al burro di arachidi

La ricetta che presentiamo oggi può venir considerata, a pieno diritto, come una delle più classiche in assoluto.

Non già, però, della tradizione culinaria italiana, bensì di quella statunitense che, anche da noi, sta diventando sempre più importante e diffusa, decisamente amata dagli appassionati e dai viaggiatori ed apprezzata anche ai sedentari nostalgici delle ricette della nonna.

I peanut butter cookies, ovverosia i biscotti caserecci al burro d’arachidi, uniscono la croccantezza del classico frollino statunitense con il burro d’arachidi, pastoso composto derivato proprio dalle noccioline, che è forse uno degli alimenti più consumati negli USA.

I NOSTRI COOKIES

Cookies al cioccolato

Cookies alle nocciole

Cookies al cioccolato bianco

Cookies al cocco

Ricetta perfetta besciamella vegetariana

Vogliamo oggi proporvi la più classica delle ricette, quella della besciamella, alla quale apporteremo pochissime modifiche cosicché questa famosa salsa francese possa essere gustata proprio da tutti.

Stiamo, parlando, infatti, della besciamella vegetariana o vegetale, adattissima per essere integrata in piatti quali il timballo ai finocchi nei quali l’ingrediente principe, ovverosia la carne, è sostituita da un alimento di origine vegetale.

Vediamo subito come prepararla in poche, semplici, mosse.

Carne alla tartara originale


E’ uno dei piatti a base di carne che meglio si adatta alla cucina preparata direttamente al tavolo. Per la carne alla tartara sono indispensabili diversi ingredienti che meglio possiamo osservare nell’elenco qui sotto. E’ un piatto molto calorico poichè oltre alla carne rigorosamente cruda è presente anche un uovo anch’esso crudo e quindi maggiormente digeribile.

Ricetta crema ganache

La crema ganache è una crema di origini francesi, creata usando un mix di panna calda e cioccolato a pezzetti sciolto insieme ad un po’ di burro.

Le origini di questa crema sono molto particolari.

Si narra che un apprendista cuoco rovesciò accidentalmente del latte caldo in una ciotola contenente delle tavolette di cioccolato.

Il suo capo pasticcere si arrabbiò con l’apprendista dandogli dell’imbecille (ganache appunto), ma poi il ragazzo cercò di rimediare all’accaduto, miscelando gli ingredienti e creando appunto la crema, che oggi è alla base di molti dolci.

Coulisse di frutta

Uno modo originale di utilizzare la frutta, sia per conservarla qualche giorno, sia per rendere più appetitosi ed originali alcuni dessert è sicuramente la preparazione della coulisse. Con questo termine francese si identifica una procedura per cuocere non solo alcuni tipi di frutta ma anche ortaggi come il pomodoro, che si presentano nel loro aspetto definitivo come una salsa molto liscia ed omogenea di una certa consistenza.

Gnocchi alla parigina

Si chiamano gnocchi, ma hanno poco a che vedere con i gnocchi tradizionali, spesso a base di patate, come vengono fatti qui da noi in Italia. La ricetta dei gnocchi alla parigina prevede infatti l’utilizzo dello stesso impasto con il quale si confezionano i bignè, ed una volta ottenuti i gnocchetti, la preparazione prevede ancora una serie di passaggi fino al piatto finale, come del resto spesso accade per molti piatti della cucina francese. Si tratta di una procedura lunga, anche se non eccessivamente complicata.

La versione classica prevede che i gnocchi siano passati in forno in una scodella di pasta brisè, anche se, per chi vuole abbreviare i tempi di realizzazione, si può omettere di realizzare anche le formelle mono-porzione ed utilizzare al posto delle comuni pirofiline.

Burro Maitre d’Hotel

Se il burro “Cafè de Paris” è decisamente ricco e laborioso nella sua preparazione, l’altrettanto celebre burro “Maitre d’Hotel” è invece, almeno per quanto riguarda gli ingredienti, molto più facile da realizzare.
Ed è anche decisamente più versatile nel suo impiego, perchè, oltre che per le carni alla piastra, può essere un ottimo complemento anche su pesce e persino sulle verdure “al naturale”.

Per realizzarlo al meglio occorre un burro di ottima qualità, e preferibilmente freschissimo, lasciato ammorbidire al caldo prima di procedere alla miscelazione degli ingredienti.