Non già, però, della tradizione culinaria italiana, bensì di quella statunitense che, anche da noi, sta diventando sempre più importante e diffusa, decisamente amata dagli appassionati e dai viaggiatori ed apprezzata anche ai sedentari nostalgici delle ricette della nonna.
I peanut butter cookies, ovverosia i biscotti caserecci al burro d’arachidi, uniscono la croccantezza del classico frollino statunitense con il burro d’arachidi, pastoso composto derivato proprio dalle noccioline, che è forse uno degli alimenti più consumati negli USA.
I NOSTRI COOKIES
► Cookies al cioccolato bianco
INGREDIENTI
– 220 grammi di farina
– 1/2 cucchiaino di bicarbonato
– 1 pizzico di sale
– 110 grammi di burro
– 125 grammi di burro d’arachidi
– 70 grammi di zucchero
– 90 grammi di zucchero di canna
– 1 uovo
– 1/2 bustina di vanillina
– Si comincerà facendo sciogliere il burro, lasciandolo raffreddare e, dunque, lavorandolo con gli zuccheri e la vanillina sino ad ottenere un composto omogeneo
– Si aggiungerà il nostro uovo, provvedendo a montare l’impasto, e ad integrarvi la farina, setacciata con il sale ed il lievito, ed infine il burro d’arachidi
– Una volta che il tutto si sarà rassodato amalgamare e lavorare con le mani sino ad ottenere un palla da conservarsi in frigo per circa 15 minuti
– Tolto dal frigo il nostro impasto lo suddivideremo in dischetti, del diametro di pochi centimetri e dello spessore di pochi millimetri, che finalmente inforneremo per circa una decina di minuti a circa 180 gradi centigradi.