
Carciofi alla giudia

I sapori ed i colori di questi fusilli, preparati con un sugo di pomodoro aromatizzato con i carciofi e la pancetta, infatti, faranno ben presto dimenticare codeste tristi e piovose giornate e introdurranno, discretamente e piacevolmente, la primavera che sarà.
Vogliamo quindi oggi soffermarci, come si intuisce dal titolo, su queste particolari frittelle, a base di carciofi pastellati con un’originale ed inconsueta crema al curry, che, ne siamo sicuri, potrebbero rappresentare il più ideale degli antipasti per la notte di Natale.
Questo piatto è infatti, tra tutti quelli che si potrebbero presentare, quello dai sapori e dai profumi più natalizi, quelli dei carciofi e del curry, che insieme contribuiscono alla creazione di un piatto invernale per eccellenza.
Inoltre come forse molti di voi sapranno, le cozze hanno un grande contenuto di sali minerali, e sono considerate un alimento magro, anche se bisogna stare comunque attenti a non esagerare, perchè le cozze contengono anche grandi quantità di colesterolo.
Qualche tempo fa abbiamo cucinato le seppie con piselli, oggi invece prepariamo seppie con carciofi, che rappresenta un secondo piatto abbastanza magro ed anche facile da digerire.
La preparazione non deve spaventare, infatti una volta ottenuti i cuori di carciofo puliti, è molto semplice il tutto. Addirittura potete già acquistare dei cuori di carciofo surgelati, già puliti che aspettano solo di essere fritti.
Ne esistono diverse varietà: spinoso riviera, spinoso sardo, violetto toscano e mammola. Il primo tipo è quello più comune, si mangia soprattutto crudo in pinzimonio. Il secondo è più tenero e gustoso, da provare saltato in padella o cotto al forno con pangrattato. Il violetto toscano si cucina principalmente in umido, trifolato o ripieno e l’ultima varietà è ottima per le fritture di carciofi.
I carciofi alla romana sono solo una delle tante ricette possibili con questo tipo di ortaggio e sono consigliati da mangiare anche da soli.