L’acciuga nella cucina piemontese

Il Piemonte non è una terra di mare, lo si sa, eppure alcuni dei suoi piatti più celebri e tipici, da almeno qualche secolo, vedono il piccolo pesce azzurro regnare tra le ricette più gustose, come la celebre “Bagna Caoda”. L’acciuga viene anche presentata ad insaporire i peperoni fatti appassire in forno, oppure ancora come complemento ideale di ricche insalate, una tradizione quest’ultima influenzata sicuramente dalle celebri insalate della costa azzurra francese, come d’altronde si rivela fin dal nome, “Insalata nizzarda“. Un bocconcino davvero appetitoso è poi rappresentato dal carpaccio di carne, che nel Piemonte occidentale viene chiamato “all’albese“: sottili fette di carne cruda decorate di filetti o di una salsina a base di aglio ed acciuga.

Salsa agli agrumi

La salsa agli agrumi è semplice da preparare e sicuramente di grande effetto da accompagnare ai piatti di pesce, in particolare quelli cucinati in modo che ne sia conservata intatta la fragranza e la delicatezza. Ideale quindi per accompagnare il pesce cotto a vapore oppure scottato in acqua bollente. Ottimo anche per esperimenti di cucina particolari come nel “rombo assoluto” una celebre ricetta della gastronomia molecolare.

Rombo assoluto

Il rombo assoluto è forse una delle più celebri e conosciute tra le ricette della gastronomia molecolare. E questo per una serie di ragioni. Innanzitutto la particolarità della cottura, che si esegue, invece che con la tradizionale frittura in olio, nel glucosio, uno zucchero che raggiunge la temperatura di fusione alla stessa gradazione dell’olio bollente, e poi per la particolarità e curiosità della presentazione. Il trancio di pesce infatti, per evitare che entri in contatto con lo zucchero dolce viene avvolto in un involucro vegetale, che può il più diverso.

Frittura nel glucosio

Il glucosio è uno zucchero che ci si può procurare facilmente in commercio, soprattutto nei negozi specializzati in prodotti da pasticceria. La gastronomia molecolare ha identificato il glucosio come uno degli elementi più efficaci per friggere gli alimenti senza le controindicazioni della frittura in olio, tra i quali sicuramente la presenza di unto e grassi nel prodotto finito.

Cucina a “chilometro zero”

La definizione “chilometro zero” che ha avuto in questi ultimi anni un grande successo ed è diventata il fulcro di un ampio dibattito sull’alimentazione in generale inserita in un discorso di salute ambientale e di ecologia, identifica quel modo di cucinare e reperire alimenti e cibi esclusivamente prodotti nel territorio circostante, evitando dunque tutti quei prodotti che per arrivare alla nostra tavola devono percorrere centinaia e talvolta migliaia di chilometri.

Avgolemono

L’avgolemono è una zuppa greca a base di brodo, uova e succo di limone.

La parola greca significa proprio questo, avgo = uovo e lemoni = limone.

Oltre ad essere una zuppa saporita che può essere servita come antipasto o piatto principale di una cena leggera, l’avgolemono è anche una salsa deliziosa, adatta ad accompagnare verdure, carne e pesce.

Si tratta di una salsa delicata e poco grassa che può essere sostituita tranquillamente alla maionese , per tutti coloro che non vogliono rinunciare al gusto pur consumando un prodotto leggero.

Mezedes greci

Se vi trovate in Grecia e avete voglia di bere un buon bicchierino di ouzo, in una delle tipiche ouzerì del luogo, noterete che insieme alla vostra bevanda vi verranno serviti tanti piccoli stuzzichini saporiti, si tratta dei mezedes.

Questi stuzzichini servono ad aumentare l’appetito e ad impedire di bere alcolici a stomaco vuoto, ma soprattutto, si tratta di cibi particolarmente salati e piccanti che aumentano la sete e la voglia di bere.

Riso alla Cantonese

Dopo il pollo fritto al limone, ho deciso oggi di presentarvi uno dei piatti più famosi della cucina cinese, insieme agli involtini primavera: il riso alla cantonese.

Questa sorta di risotto fritto, è un cibo semplice, gustoso, non molto calorico, adatto anche a coloro che si mostrano dubbiosi verso i sapori della cucina cinese.

Piatto immancabile sulle tavole cinesi, viene consigliato come primo saporito o come adeguato sostituto del pane, poiché in grado di accompagnare i cibi più gustosi. Per preparare un ottimo riso alla cantonese si suggerisce l’utilizzo del riso Basmati, di forma allungata e dal sapore delicato.

Prassopita greca

La prassopita greca non è altro che una pita, fatta con pasta sfoglia e ripiena di carne macinata e porri. Il porro è una pianta di origine antichissime, appartenente alla stessa famiglia della cipolla, conosciuto già  dagli antichi Egizi.

Ben presto, anche i Romani e i Greci conobbero questo vegetale, apprezzandone, da subito, la grande bontà  e le proprietà  terapeutiche; i greci lo consideravano, infatti, un potente antidoto alla laringite.

In Grecia, e in particolare nella regione della Macedonia, il porro è oggi usato come ripieno di molte pite e come ingrediente principale di deliziose zuppe invernali. Il porro oltre ad essere un cibo poco calorico è anche ricco di vitamine, soprattutto di vitamina A.

Il pastitsio (pasticcio) greco

La pasta si sa è una bontà  italiana rinomata in tutto il mondo e in Grecia, si sono inventati un modo veramente ottimo per preparare un particolare tipo di pasta, gli ziti: il pastitsio. Il pastitsio è un timballo composto da maccheroni in formato ziti, carne macinata, besciamella e formaggio feta.

Il pastitsio è un piatto completo e in Grecia, viene servito accompagnato soltanto da un’insalata choriatiki (pomodoro, feta, cetriolo e cipolla) o un’insalata tzatziki.

Il formaggio feta, ingrediente essenziale per questa preparazione, è prodotto solitamente con latte di pecora ed è un cibo decisamente salato. Oggi, in Italia, è facile trovare la feta in molti supermercati, quindi, non sarà  difficile, per voi, individuare dove acquistarla.

Ma passiamo ad osservare da vicino la preparazione di questa prelibatezza.

Agnello cipriota con orzo

La terza isola più estesa del mar mediterraneo è Cipro, territorio più meridionale e orientale della Comunità  Europea nel mediterraneo. La posizione strategica dell`isola tra l`oriente e l`occidente si riflette su tutta la cultura cipriota.

La cucina cipriota è tipicamente mediterranea, molto vicina a quella greca, ma con influssi mediorientali provenienti dalla vicina Turchia e da altre civiltà  come quella libanese, siriana. Di questa meravigliosa isola vi proponiamo l`agnello cipriota con orzo.

Risogalo o budino di riso

Il risogalo è un delizioso budino di latte e riso che viene preparato in Grecia. Il riso è l`ingrediente principale di questo piatto; si tratta di uno degli alimenti più consumato nel mondo e anche di uno dei più antichi.

Il riso è un cereale che contiene pochi grassi, quindi è spesso consigliato nelle diete, ma è anche molto digeribile, quindi particolarmente indicato per chi desidera un pasto leggero che non appesantisca. L`altro ingrediente fondamentale di questo dolce è il latte.

Ricetta Involtino Primavera

Gli Involtini Primavera sono uno dei piatti che troviamo al ristorante cinese e certamente sono tra le pietanze dei menu che riscontrano i maggiori consensi.

Questo antipasto, composto da rotolini di pasta fillo ripiena, riscuote successo per il suo gusto delicato e per la doppia sensazione croccante e morbida al tempo stesso che offre al palato.

Il ripieno è un mix di carne verdure cotte e crude, quindi potremmo dire che in linea di principio è un alimento completo e relativamente sano essendo fritto.

Ricetta blinis, ricette particolari

 I blinis sono un antipasto di origine russa dal gusto veramente unico. Somigliano a delle crepes salate, ma a differenza di queste ultime, i blinis contengono anche lievito e grano saraceno.

Di solito vengono abbinati a panna acida, salmone affumicato o caviale; ad ogni modo queste frittelle sono molto versatili e possono essere condite con moltissimi altri ingredienti, ad esempio formaggio e prosciutto.

Pare si tratti di un piatto della tradizione povera russa, che oggi si è trasformato, però, in una prelibatezza rinomata in tutto il mondo. Ma passiamo subito alla preparazione di questa bontà .

Felafel


La cucina araba, ai giorni nostri, sta avendo un successo veramente incredibile, si parte dal kebab, passando per l`humus ed il nasi goreng fino ad arrivare ai felafel.

I felafel sono delle polpettine fritte a base di ceci e fave dal gusto unico e saporito.

La diffusione dei felafel è avvenuta in occidente in tempi recenti, per via, oltre del loro ottimo sapore, anche della loro praticità ; i felafel sono infatti conosciuti come un piatto d`asporto caratteristico dei negozi take away.

La parola felafel deriva da un termine arabo che significa pepe, probabilmente perché la forma di queste gustose polpettine ricorda i granelli di pepe. L`origine di questa pietanza pare sia egiziana; in questo luogo le fave sono, infatti, un alimento basilare nella dieta della popolazione locale.