Parte SO SEXY

E’ partito il grande progetto SoSexy.it, ogni giorno verranno presentati moltissimi..

Kefir

Il Kefir è una bevanda di origini mediorientali, ottenuta dalla fermentazione del latte e ricca di proprietà  benefiche. Il nome di questa bibita deriva da una parola turca: “keyif” che significa, non a caso benessere. Questo prodotto ha origine nelle regioni del Caucaso e si lega soprattutto a una preparazione domestica.

Ma come mai una bevanda prodotta in casa e in territori così remoti ha richiamato su di sé l`interesse di tutto il mondo? Innanzitutto ciò si deve agli studi di un famoso scienziato: Mechnikov. Questo studioso aveva osservato che l`invecchiamento è causato da un avvelenamento del nostro organismo attraverso alcuni batteri che costituiscono parte della nostra flora intestinale.

Ricetta Kebab


Il kebab, conosciuto anche come kebap, è un piatto a base di carne, tipico della cucina mediorientale.

Questo cibo ha conosciuto un grande successo in tutto il mondo per il suo sapore unico, per i suoi costi ridotti e per il fatto di essere un`alternativa etnica ai fast-food americani.

Il termine kebab deriva dal turco “Dà¶ner Kebap” che significa semplicemente carne che gira, non a caso anche il termine greco gyros e il termine arabo shawarma, usati per indicare lo stesso tipo di prodotto, hanno lo stesso significato.

E` la sua cottura così particolare a dare al kebab quel gusto inconfondibile che gli appartiene.

La carne, se volete un kebab originale, deve essere o di agnello o di montone o di vitello o di pollo ma non di maiale, visto che la cultura mussulmana la vieta; il kebab fatto con carne di maiale può, in realtà , essere soltanto il gyros greco.

Il metodo di cottura classico è lo spiedo verticale; la carne viene tagliata in fette sottili, condita con varie spezie, salata e infilzata nello spiedo (a volte può essere anche marinata).

Terra Madre

 Terra madre è un progetto che si sviluppa nell`ambito dell`organizzazione Slow Food. Slow Food nasce nel 1986 da un`idea di Carlo Pedrini; si tratta di un`associazione internazionale che oggi conta iscritti in più di 130 paesi. Slow Food si propone di riscoprire i piaceri della tavola, evidenziando il carattere sociale dell`alimentazione e la possibilità  di scambio e condivisione.

Quest`associazione nasce come una risposta all`omologazione dei cibi e alla freddezza dei fast food, proponendosi come obiettivo l`educazione del gusto. Slow Food si annuncia come un tentativo di riportare l`attenzione sulle produzioni locali e tradizionali e su un`alimentazione più naturale, sana ed equilibrata. Da qui l`idea di Terra Madre un meeting mondiale che si tiene ogni due anni e che, nel 2008, giungerà  alla sua terza edizione.

Ricetta Baklava

Il baklava è un dolce tipico della cucina mediorientale, di cui Grecia e Turchia, si contendono le origini, ormai da moltissimi anni. La rivendicazione greca di questa prelibatezza si basa su alcune fonti che testimoniano la comparsa già  in epoca bizantina di un dolce a strati fatto di noci e miele, mentre i turchi rivendicano la paternità  del baklava poggiando sul fatto che questo preparato è considerato da tempo immemore il dolce dei sultani.

Hummus, una ricetta araba

Tra le ricette arabe meglio conosciute in tutto il mondo troviamo la ricetta di hummus, tipica soprattutto del Libano e della Siria, fatta con ceci e tahini, che ormai fa parte della più classica cucina mediterranea. Ancora oggi non si conoscono le origini del piatto ma per certo si sa che l`hummus è un preparato molto antico. Compaiono citazioni rispetto le sue eccezionali proprietà  nutritive già  nell`antica Grecia e nell`antico Egitto. L`hummus è conosciuto nelle varie zone orientali con appellativi diversi (hummos, hummous o humus) ed è servito di solito come meze, cioè come antipasto accompagnato da pezzetti di pita.

Zuppa di cipolle

 La zuppa di cipolle è conosciuta in tutto il mondo e ne esistono diverse varianti, ma la versione più rinomata è, senza dubbio, quella francese. In realtà  pare che questa pietanza fosse parte della tradizione toscana già  dal medioevo e che sia stata la nostra Caterina de Medici a importarla a Parigi.

La zuppa di cipolle rappresenta un piatto semplice, povero, come l`ingrediente principe che la compone; la cipolla è il cibo del popolo, un frutto umile perché proveniente dalla terra. In seguito sono stati proprio i francesi a rendere questo piatto un prodotto raffinato.

La zuppa di cipolle va consumata prevalentemente in inverno, servita calda e fumante e accompagnata da croccanti crostoni di pane. Gli ingredienti per preparare questo gustoso piatto sono: cipolle bianche, burro, olio d`oliva, brodo di carne, vino rosso, farina, un pizzico di zucchero, sale e pepe. Scaldate in una pentola l`olio col burro; in seguito aggiungete le cipolle pulite e tagliate a fettine sottilissime e un pizzico di zucchero. Lasciate imbiondire le cipolle facendo molta attenzione a non bruciarle.

Spanacopita, ricetta con gli spinaci

La spanacopita, dal greco spanaki(spinaci) e pita, è una famosa torta ellenica fatta di pasta sfoglia, formaggio feta e spinaci. Gli spinaci sono una pianta erbacea introdotta in Europa intorno all`anno mille dagli arabi; sono molto noti per le ricche proprietà  nutritive (ottime come le proprietà  della Zucca), in particolar modo per l`alto contenuto di ferro.

La spanacopita in Grecia viene servita come snack o come antipasto e di solito può assumere una forma circolare o quadrata. Per prepararla abbiamo bisogno di pochi e genuini ingredienti: spinaci, formaggio feta, uova, cipollotti freschi, olio d`oliva, sale, pepe e della pasta sfoglia (va benissimo anche quella già  pronta). Se volete preparare la pasta sfoglia in casa, dovete sapere che è una delle paste più complicate da lavorare perché richiede molta fatica e una perfetta integrazione tra il burro e l`impasto.

Mojito, la vera ricetta

 Chi non conosce il Mojito alzi la mano…eh eh lo sapevo…lo conoscono tutti…bravi bravi…e in effetti è proprio così, il Mojito è uno dei cocktail più famosi al mondo, ma in questo caso non possiamo parlare di moda, ma di gusto ed il Mojito ne ha da vendere e in questo post vedremo insieme come si prepara questo gustoso cocktail cubano.

Il Mojito nasce sull’isola cubana molti anni fa e l’origine precisa non si conosce, ma si pensa che sia stato inventato all’interno del famoso locale dell’Habana “La Bodeguita del Medio” dove lo scrittore Ernest Hemingway era solito a presentarsi per bere.

Cheesecake ricetta classica

Vediamo come preparare una torta al formaggio.
Il cheesecake è un tipico dolce americano, veramente molto gustoso ma anche nutritivo, per via del formaggio (cheese appunto). Questa squisitezza è famosa in tutto il mondo e ultimamente sta ottenendo un grande successo anche qui in Italia.

Molti credono che questo dolce abbia origini antichissime e che addirittura esistesse già  nell’antica Grecia dove veniva servito agli atleti olimpici.

Il tempo di lavoro per la preparazione del cheesecake va diviso in tre fasi:

Sangria, come si prepara

 Preparare una fresca Sangria è veramente facile. La sangria è una bevanda spagnola a base di vino rosso e frutta, dall`aroma dolce e fruttato e dal sapore rinfrescante. Questo vino viene di solito servito freddo ed è l` ideale in estate; non a caso in Italia è uno dei drink più famosi che accompagna da sempre con successo le grigliate estive sulla spiaggia. Il nome sangria deriva dal termine sangre che vuol dire sangue, proprio per il suo caratteristico colore rosso molto intenso. Di questa bevanda ne esistono diverse versioni, ogni zona della Spagna infatti ne produce una propria; per esempio un tipo molto particolare di sangria è quella bianca, anche se nel mondo è ancora poco conosciuta.

Tirosalata, taramosalata, melinzanosalata e tzatziki

 Oggi vorrei presentarvi alcune insalate di origine greca, veramente molto gustose e particolari, da proporre sulle nostre tavole natalizie in alternativa ai classici antipasti e contorni della cucina italiana.
Cominciamo con lo tzatziki, una salsa di yogurt e cetrioli molto fresca, da gustare spalmata sul pane o accompagnandola a della carne, per esempio al gyros o ai souvlaki. Per prepararla abbiamo bisogno di: yogurt greco (quello denso per capirci, detto anche straghistò), cetrioli, aglio, olio d`oliva, sale e pepe. Priviamo i cetrioli della buccia, li grattugiamo e strizziamo le striscioline così ottenute in modo da evitare che la nostra salsa risulti troppo liquida. Tritiamo finemente l`aglio e uniamo tutti gli ingredienti mescolando fino a far assorbire l`olio. Guarniamo il piatto con olive nere o verdi e lasciamo riposare in frigo per qualche ora.

Ricetta Cous Cous di semola

Un piatto tipico della cucina araba è il cous cous alle verdure che è un piatto tipico del Nord Africa, molto legato alle tradizioni religiose di questa terra.
La ricetta del Cous Cous è molto facile da preparare.

Questa prelibatezza ha avuto un grande successo in tutto il mondo grazie, probabilmente, alle sue caratteristiche inconfondibili, come l’aroma straordinario e il sapore intenso.

Questo piatto nasce in tempi antichissimi, infatti, si ritiene fosse già  presente presso le tribù dei Berberi, un popolo autoctono delle zone maghrebine che lo preparava mescolando ai cereali che coltivava dell’acqua o del latte; col passare del tempo si è arrivati alla ricetta tradizionale conosciuta oggi da tutti noi che prevede la cottura della semola al vapore e l`aggiunta di verdure e carni miste.

Ciambella al cioccolato

 Oggi vorrei presentarvi un dolce al cioccolato caratteristico della pasticceria italiana, veramente buonissimo e anche molto semplice da preparare. Prima di cominciare con la ricetta, vorrei però parlare un po` del cioccolato, questo alimento meraviglioso a cui tanti pregi e tante qualità  vengono attribuite. Innanzitutto il cioccolato ha alle spalle una storia antichissima, infatti la pianta di cacao veniva già  coltivata dai Maya intorno all`anno mille, poi col passare del tempo si diffuse anche presso gli altri popoli dell`America Latina.

In quell`epoca il cioccolato aveva un valore mistico e religioso, non a caso era considerato il cibo degli dei, ed era usato in molte cerimonie. Di solito veniva consumato come bevanda, chiamata “xocoatl”, sia calda sia fredda e spesso aromatizzata al peperoncino.

Paella spagnola

 La paella è nota soprattutto come paella valenciana, infatti è proprio da questa zona della Spagna che proviene questo ricchissimo piatto. In passato la paella era un pasto popolare, umile, il riso si condiva con quello che c`era in casa e molti ritengono che proprio da questo abbia avuto origine il carattere misto di questo piatto, che mescola carne, pesce e verdure.

In realtà  l`originale versione valenciana prevede solo l`aggiunta di carne e verdure al riso. Oggi Valencia è la terza città  più popolata della Spagna ed è un importante porto che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Esistono molte varianti della paella: c`è quella “de marisco con frutti di mare, quella de pescado con pesce e verdure; insomma, gli ingredienti cambiano in ogni versione, gli unici che restano fissi sono riso, zafferano e olio d`oliva.