Vini rossi e bianchi: caratteristiche comuni e principali differenze

Parte integrante della cultura italiana da secoli, il vino nella nostra penisola ha acquisito importanza sin dall’epoca Romana, e la cura e la dedizione che il nostro popolo ha messo nella sua produzione ha fatto sì che venga considerato una delle eccellenze del Belpaese. Consumato durante i pasti comuni o nel corso di ricorrenze importanti, molti dei vini che troviamo oggi in commercio sono nati durante il Rinascimento, quando molte regioni si sono specializzate nella loro produzione.

Vini rossi

Vini della Sicilia: le produzioni di casa Donnafugata

Le produzioni di casa Donnafugata sono espressioni straordinarie dei vini della Sicilia che ben simboleggiano la stretta relazione fra le tradizioni isolane e il territorio. La scelta di etichette artistiche legate all’identità del vino, poi, è la perfetta dimostrazione di come non si stia parlando di semplici prodotti, ma di vere e proprie espressioni culturali. Ma da dove arriva il nome Donnafugata? Le reminiscenze degli studi di italiano delle superiori possono venire in aiuto: Donnafugata proviene dal Gattopardo, il famoso romanzo di Tomasi di Lampedusa. La donna in fuga a cui si fa riferimento nel nome non è altro che la regina che ebbe la ventura di trovare rifugiò in questo angolo di Sicilia in cui ora si possono ammirare i vigneti della cantina.

Vini della Sicilia

Vinitaly, 7-10 aprile 2013, salone internazionale del vino

 Vinitaly è un fiore all’occhiello dell’Italia visto che rappresenta l’evento di maggior riferimento del settore vinicolo: solo nel 2012 ha ospitato oltre 4 mila espositori, su un’area espositiva dislocata si 95 mila metri quadri, con un afflusso di 140 mila visitatori. 

Insomma l’interesse è notevole anche perché durante i quattro giorni della manifestazione sarà possibile partecipare a eventi, degustazioni e workshop proposti dagli operatori del settore.

Risotto al Barbera

 Il Barbera, o la Barbera, come viene chiamato in zona, è uno dei vini classici del Piemonte. È il vino rosso più diffuso nella regione: ricco e di personalità è un vino pregiato molto apprezzato anche all’estero e particolarmente adatto anche alla preparazione di alcuni piatti tipici piemontesi, come i risotti o i secondi di carne. 

Un perfetto connubio gastronomico è quello dato dal risotto al Barbera, un primo piatto che unisce i pieni sapori piemontesi. Nella tradizione locale viene chiamato Risot al Barbera caratterizzato da un gusto molto dolce.