Mangialonga in Piemonte, 25 agosto 2013

 Appuntamento in Piemonte il prossimo 25 agosto con la tradizionale Mangialonga, la tradizionale passeggiata enogastronomica che si dipana fra i vigneti del Barolo e i piatti tipici della zona, ammirando castelli, fortezze e piccoli centri storici. 

Calici di Stelle, 5-11 agosto 2013

 La notte di San Lorenzo e delle stelle cadenti si avvicina e puntuale come ogni anno si rinnova anche l’appuntamento con Calici di Vino, la manifestazione promossa dal Movimento Turismo del Vino, dislocata nelle più belle piazze italiane, dal Nord al Sud Italia e che coinvolge tutte le regioni italiane.

Dal 5 all’11 agosto, in occasione del passaggio delle Perseidi, torna l’appuntamento più atteso dagli eno-appassionati di tutta Italia. 

WINE&THECITY a Napoli, 21-25 maggio 2013

 Dal 21 al 25 maggio si rinnova a Napoli l’appuntamento con Wine&TheCity, Giunto ormai alla sesta edizione, Wine&TheCity, si presenta come il primo evento diffuso dedicato alla cultura del buon bere italiano che nasce come primo “Fuori salone del vino” di Vitignoitalia, il grande wine-show che si svolge annualmente nel capoluogo partenopeo. 

Sangria bianca


Una delle bevande alcoliche spagnole più famose ed apprezzate in tutto il mondo è la sangria. La sangria tradizionale viene preparata con il vino rosso, ma questa versione prevede l’utilizzo del vino bianco come lo spumante o la champagne. Immancabili sono le spezie e la frutta che verranno aggiunte al fine di intensificare il sapore. Può essere servita per accompagnare la paella.

INGREDIENTI (x 8 persone)
1 litro e ½ di vino bianco (spumante o Champagne)
2 limoni
2 arance
120 gr di zucchero
6 chiodi di garofano
3 pezzetti di cannella
1 bicchierino di vodka secca
1 Melone da 1 da 1 kg
2 pesche noci

Casarecce con pesto alla siciliana


Oltre al tradizionale pesto alla genovese esiste anche il “pesto alla siciliana”. È un piatto gustoso e fresco, proprio per questo di solito viene servito soprattutto nei mesi estivi, ma può essere preparato senza problemi anche in inverno.

INGREDIENTI (4 persone)
1-2 spicchi d’aglio
Basilico
Olio extra-vergine d’oliva
100 gr di parmigiano reggiano grattugiato
400 gr di pasta (consigliate le casarecce)
Pepe macinato
50 gr di pinoli
500 gr di pomodori ramati
150 gr di ricotta di mucca
Sale

Scelta dei calici giusti per il vino

 Non è solo sufficiente saper scegliere un buon vino, perché per apprezzarne al meglio le qualità è necessario anche saper scegliere il calice giusto. Secondo un recente studio sembra infatti che addirittura il 25% delle sensazioni gusto-olfattive siano condizionate dalla forma e dal materiale del bicchiere scelto. Vediamo insieme qualche consiglio per potersi orientare.

Quale vino scegliere per servire un dolce

 Scegliere il giusto vino da abbinare ad un dolce è molto difficile. Di solito la maggior parte delle persone sceglie un vino secco o uno spumante brut perché credono che nel momento in cui serviamo un dolce bisogna a creare un contrasto per poter eliminare la sensazione di dolce. In realtà non è del tutto vero, infatti secondo la scuola italiana bisogna sottolineare la sensazione del dolce, andando quindi a rispettare il principio della concordanza che prevede l’esaltazione di una determinata caratteristica della pietanza attraverso il vino.

Caratteristiche vino novello

 Con l’arrivo dell’autunno torna sulle tavole il vino novello: dal 5 novembre è possibile gustare un buon bicchiere di vino perfetto con le caldarroste. Il vino novello si ottiene con la tipica macerazione carbonica (MC) delle uve, tecnica importata direttamente dalla regione francese del Beaujolais Nouveau, zona di produzione del vino novello Francese da cui il vino prende il nome anche se in Italia ogni regione produce il suo novello.

Vin Brulè

 Con il ritorno del freddo torna in auge anche la preparazione del vin brulè, una tipica bevanda calda invernale perfetta per riscaldarsi.

Il vin brulè è una bevanda diffusa soprattutto al Nord, che conosce numerose varianti rispetto alla preparazione di base. Si dice che il vin brulè (che sta per vino bruciato) sia nato durante il Medioevo, ideato dai frati che lo preparavano all’interno dei conventi che producevano anche vino.

Piemonte Grandi Vini 2012: a Roma protagonista il Buon Vivere

Il “Nettare degli dei”: questo il nome di una bevanda che ha attraversato i secoli, ma non smette di conquistare gli uomini. A tal proposito, ha preso il via oggi a Villa Miani nella Città Eterna la due giorni dal titolo “Piemonte Grandi Vini”, salone enologico che nasce dall’esigenza di puntare l’attenzione su una delle eccellenze di tale regione e permettere a tutti di gustarne le grandi etichette, oltre che di affinare la propria conoscenza del settore. Tra workshop, approfondimenti e le immancabili degustazioni la madrina d’eccezione è Maria Grazia Cucinotta, bellezza mediterranea, siciliana doc e in grado di esaltare al meglio la manifestazione che ha aperto i battenti ufficialmente nel pomeriggio alle 16.

Enoteca regionale lucana prende forma

Una enoteca regionale, quella della Regione Basilicata, basata su un modello associativo per quel che riguarda la gestione. Questo dopo che in Basilicata, attraverso una delibera da parte della Giunta regionale, è stata approvata la proposta formulata da Rosa Mastrosimone, l’Assessore lucano all’agricoltura.

In accordo con quanto riportato dal sito Internet della Regione Basilicata, l’approvazione della proposta dell’Assessore Rosa Mastrosimone rappresenta un passo chiave verso la realizzazione dell’enoteca regionale in attuazione, in particolare, ad un articolo della Legge regionale del luglio del 2008 che l’ha istituita ufficialmente.

Vino toscano traina agricoltura regionale

In Italia il settore vitivinicolo va sostenuto con politiche adeguate. Ad esempio in Toscana il 38% delle aziende agricole opera proprio nel settore vitivinicolo per un totale di 27 mila aziende “estese” su 62 mila ettari.

A metterlo in evidenza è stata la Cia, Confederazione Italiana Agricoltori, nel ricordare altresì come su un totale di 2,5 milioni di ettolitri di vino toscano annuo ben 1,6 milioni di ettolitri, ovverosia oltre il 70% del totale, siano a denominazione. In merito al sostegno del settore nella Regione, la Cia Toscana ritiene fondamentale che le superfici coltivate a vite siano oggetto di un rinnovamento e di una ristrutturazione tale da superare la criticità legata proprio all’età produttiva.

Boomerang Wok per saltare senza sporcare

Incredibile rivoluzione in cucina grazie a Boomerang Wok che, raccogliendo e migliorando le caratteristiche proprie delle più comuni padelle e dei più stravaganti Wok in un unico e meraviglioso oggetto di design, consentirebbe a chiunque, ma proprio a chiunque (ovverosia anche a quanti davvero non sarebbe per nulla in grado di cucinare senza sporcare), di “saltare” qualsivoglia pietanza senza spargere sui fornelli nemmeno un grammo di cibo.