Ricette autunnali – Sformato di spinaci e porri

E’ da poco cominciato l’autunno e fa piacere tornare a preparare piatti anche leggermente più elaborati che prevedono l’utilizzo del forno. Contro i primi mali e malanni di stagione, ad esempio, il classico raffreddore, si possono mangiare gli spinaci, ricchi di ferro e vitamina C. Una ricetta per prepararli è quella che trovate descritta in questo sformato di spinaci e porri. 

Orecchiette allo yogurt con zucchine porri e piselli


Mangiare un piatto caldo in estate a volte può risultare molto difficile, soprattutto se si tratta di una prima portata. Proprio per questo in molti preparano prime portate fredde quali le Orecchiette allo yogurt con zucchine porri e piselli. La particolarità di questo piatto è che può essere preparato durante tutto l’anno perché può essere servito sia caldo che freddo risultando così un piatto molto fresco e soprattutto leggerissimo. Inoltre è molto semplice da preparare e potremmo farlo in maniera veloce nel giro di circa 10-15 minuti.
Altri piatti estivi freschi e leggeri sono: la Pasta alla checca e l’Insalata di pasta con la mozzarella di bufala.

INGREDIENTI
150 gr di porri
150 gr di piselli sgranati
400 gr di zucchine
200 ml di yogurt greco
7 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 spicchio d’aglio
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 cucchiaio di basilico tritato
2 cucchiai di prezzemolo tritato
Brodo vegetale q.b.
320 gr di pasta tipo orecchiette

Vellutata di cavolo nero


Durante la stagione invernale sono tantissime le verdure che abbiamo a disposizione e che possiamo usare in cucina, molte però vengono completamente dimenticate e non utilizzate. Una di queste è il cavolo nero il quale viene utilizzato soprattutto nella regione toscana per preparare la Vellutata di cavolo nero. Questo piatto viene preparato con patate e porro e non richiede lunghi tempi di cottura.
Altre vellutate molto gustose sono quella al marsala e la vellutata di patate e porri.

Spaghetti ubriachi


Una ricetta molto semplice da preparare e dal sapore molto particolare sono gli Spaghetti ubriachi. Il nome deriva dal sugo con cui viene condita la pasta, che viene preparato utilizzando il vino Merlot ed i porri. Al posto del vino Merlot possiamo usare un vino rosso come il Barbera o il Chianti.
Una ricetta con i porri che consigliamo è la vellutata piselli e porri.

Potage Parmentier


Una delle cucine più apprezzate in tutto il mondo è quella francese. Tra le principali pietanze troviamo la Potage Parmentier, una zuppa preparata con porri patate e panna. Il nome deriva dal farmacista Antoine Parmentier il quale, nella seconda metà del 1700, fece importante scoperte sulla patata scoprendone le proprietà nutritive e abbattendo gli stereotipi del campo scientifico che lo considerava un alimento malsano. La diffusione della ricetta però è dovuta alla cuoca Julia Child che ha portato in tutto il mondo la ricetta della zuppa grazie ai suoi libri di ricette.
Se vi piacciono le vellutate vi consigliamo la vellutata di patate e porri.

Sandwich ai funghi, formaggio e porri

 Un pranzo veloce, ma nutriente? Oppure una cena appetitosa magari da consumare favanti alla tv? La soluzione potrebbero essere i sandwich con i funghi, formaggio e porri, una rivisitazione del classico sandwich ricco di sapori tipicamente autunnali. 

Fusilli salsiccia e porri allo zafferano

Fusilli, porri, salsiccia, panna, zafferano.

Ingredienti semplici, verrebbe da dire poveri, ma bastevoli a trasformare una semplice, verrebbe da dire banale, piatto di pasta in un capolavoro in grado di conquistare il palato di tutti i commensali.

Lo Scalcione

Ero impegnata a cercare delle ricette pasquali e mi sono imbattuta in questa focaccia, la quale, mi ha ricordato immediatamente la pizza con le scarole che si fa qui a Napoli, così ho deciso di descrivervi come preparare un ottimo scalcione.

Lo scalcione è una pizza tipica della Puglia, ripiena di olive, porri, capperi e alici salate. Questo piatto viene servito il Venerdì Santo, giorno conclusivo del periodo di digiuno quaresimale.

Si tratta di un piatto semplice, dal sapore ricco, non molto grasso e quindi, ottimo non solo durante il digiuno che precede la Pasqua.