
Nata negli anni 40 questa particolare dieta origina essenzialmente da motivazioni di carattere etico. I vegani infatti contestano l’uso che l’uomo fa degli animali come fonte di cibo e di nutrimento.
Ottenere la diplomatica è ovviamente facilissimo ma per avere questo come risultato finale prima bisogna preparare le altre due creme.
Gli ingredienti sono ovviamente le due creme, di cui vi riporto le nostre ricette: crema pasticcera e crema Chantilly.
Questo speciale contorno ha dalla sua anche la grande personalizzazione, infatti potrete riempire le barchette di patate con i vostri ingredienti preferiti, o addirittura potete lasciarle pressoché al naturale, aggiungendo solamente sale e rosmarino.
Per preparare questo piatto molto speciale sono obbligatori i famosi pomodorini ciliegino di Pachino, noto comune siciliano, famoso anche proprio per questo particolare tipo di pomodori.
La preparazione del piatto è molto lunga ma non spaventatevi, infatti sono addirittura 6 le ore che servono per far asciugare bene i pomodori, ma prepararli poi è molto facile.
Preparare questo piatto è abbastanza facile, l’unica cosa forse su cui fare attenzione è la preparazione delle tortillas, che sono alla base della buona riuscita del piatto. I burritos con verdure possono poi essere serviti accompagnati da salsa guacamole o della crema di fagioli (frijoles refritos).
Cuocendo i peperoni nel forno il piatto risulta anche un po’ più digeribile, ma sono le acciughe ed il condimento a dare il sapore al piatto, rendendolo veramente unico e speciale.
Di solito questo antipasto può essere servito con pane fresco o comunque con crostini di pane.
Questo contorno ben si accompagna con diversi piatti come carni arrosto oppure grigliate, ma comunque con molti secondi piatti molto forti.
La ricetta prevede di scottare le patate novelle (o patate normali) in acqua, prima di stufare gli scalogni, ed insaporire il tutto con vino rosso, salvia e pepe.
Gli ingredienti essenziali della torta Pasqualina sono: le verdure (spinaci, bietole o carciofi), i formaggi e, naturalmente, le uova. Questi ultimi due, nei secoli scorsi, erano alimenti che si consumavano solo nei giorni festivi più importanti. In passato l’ abilità delle casalinghe si misurava in base al numero di sfoglie che riuscivano a sovrapporre. Leggendariamente si narra che alcune arrivavano ad impilarne 33 in omaggio agli anni di Cristo.
Le altre regioni d’Italia hanno apportato dei cambiamenti alla ricetta originale per cui la sua preparazione presenta caratteristiche differenti, qualche volta anche in versione dolce anziché salata.
Chi vorrà restare fedele alla tradizione culinaria di questa particolare giornata si dedicherà alla preparazione dell’agnello sia come primo che come secondo piatto.
A chi non piace la carne d’agnello, una semplice e gustosa alternativa può essere ad esempio il coniglio al forno con le patate.
Vediamo di cosa abbiamo bisogno per la sua preparazione.
Per insaporire maggiormente la pietanza viene aggiunto anche del vino bianco, che fa la sua parte, insieme a prezzemolo e pepe…
E’ un contorno che però può facilmente trasformarsi in un piatto unico, e può essere realizzato in maniera molto semplice.
Per i fagioli il condimento che viene usato è costituito da una salsina composta da olio extravergine di oliva, acciughe tritate, aglio, timo, pepe e cipolla aromatizzata nell’aceto di vino rosso.
Esiste anche la versione vegetariana del caro vecchio polpettone domenicale della Nonna, non solo una variante più leggera e invitante anche per i più piccoli, ma anche un piatto adatto ai mesi che stanno per arrivare.
Ognuno può poi personalizzare la ricetta a proprio piacimento, aumentando le dosi di questo o quel tipo di verdura, scegliendone una anziché un’altra, sostituendo la carne con il pane raffermo che non si è consumato nei giorni precedenti oppure con delle fette di pancarré. Il risultato sarà sempre una nuova variante con un gusto diverso.
Passiamo adesso alla preparazione del piatto.
L’ impiego delle arance in questa semplice ricetta con le tagliatelle è qualcosa di estremamente delicato (e delizioso!). E’ importante utilizzare delle arance non trattate, ovvero quelle la cui buccia non è stata ricoperta di cera (E904, E914) per rendere il frutto, alla vista, più lucido ed invitante.
Detto ciò, conosciamo tutti le straordinarie proprietà di questi agrumi ricchissimi di acido ascorbico e vitamina C, potente antiossidante, dal succo abbondante e dissetante.
Il suo utilizzo in gastronomia compare già negli elenchi dei lauti pranzi dei ricchi signori del ‘500 che svelano l’accostamento agro-dolce di carni e pesci: agnello, capponi, capretti, calamaretti ecc, serviti con succo d’arancia.
Passiamo adesso alla preparazione delle nostre tagliatelle.
Le uova alla greca hanno il vantaggio di essere un piatto molto semplice da preparare, e possono essere tenute in frigo anche per due giorni prima di essere consumate.
Il consiglio per l’accompagnamento è quello di servirle con olive nere greche o insalata mista.
Questo primo piatto risulterà molto raffinato ma al tempo stesso è molto semplice da preparare ed anche molto veloce, con pochi e facili ingredienti.
Alla base della ricetta c’è un risotto classico con soffritto di cipolla, tostato e sfumato col vino bianco, con l’aggiunta di mascarpone e pepe rosa, rifinito con burro e parmigiano.