Una ricetta molto facile da preparare e gustosa, tipica della tradizione culinaria sarda, sono i Malloreddus al pecorino sardo fresco e zafferano. La realizzazione di questo prelibato primo piatto può essere effettuata in circa 15 minuti. I malloreddus sono un particolare tipo di pasta della Sardegna preparati utilizzando la farina di semola. L’impasto della pasta viene lavorato finchè non si sarà ottenuta una pasta senza rugosità. Il termine, il quale deriva da “Malloru” che nella Sardegna meridionale indica il toro, significa vitellino. Molto probabilmente il nome è dato dalla particolare forma panciuta della pasta che ricorda appunto i piccoli vitellini.
Altre ricette tipiche della tradizione culinaria sarda sono i Malloreddus con vongole, pomodorini e bottarga di tonno
e gli Spaghetti con fave, zucchine e bottarga.
INGREDIENTI (x 4 persone)
400 gr di pasta tipo malloreddus
350 gr di pecorino sardo fresco
1 bustina di zafferano
Sale q.b.
Pepe nero macinato q.b.
PREPARAZIONE
Grattugiare 400 gr di pecorino fresco sardo, versarlo in una ciotola e scioglierlo utilizzando la tecnica della bagnomaria.
Per scogliere più velocemente il formaggio possiamo aggiungere un po’ d’acqua di cottura.
Quando il formaggio sarà completamento sciolto e ridotto a crema aggiungere 1 bustina di zafferano in polvere stemperato in acqua ed amalgamare il tutto.
Riempire 1 pentola grande con l’acqua, aggiungere un pizzico di sale grosso e portarla ad ebollizione. Cuocere la pasta tipo malloreddus, scolarla e condirla con la crema al pecorino fresco sardo e zafferano precedentemente preparata. Spolverarla con un abbondante quantitativo di pepe nero macinato e servirlo immediatamente onde evitare che il condimento si raggrumi.