Scrippelle ‘mbusse alla teramana per riscaldarsi

Sta per arrivare il grande freddo, si è fatto attendere regalando a milioni di italiani un Natale molto mite e soleggiato. Adesso però, è arrivato il momento di tirare fuori l’abbigliamento più caldo che c’è e studiare un menu ad hoc per sentire caldo tutto il giorno. Ecco una ricetta suggerita dalla tradizione teramana, quella delle scrippelle ‘mbusse (cioè bagnate). 

La filastrocca delle patatine fritte

Le patatine fritte sono di una golosità inaudita. Spesso si associano a qualcosa di dinamico, che so, la passeggiata con gli amici fatta condividendo le chips in busta, leccandosi le dita, scegliendo quelle più saporite per non farsi dire dagli amici che sei “un tipo da patatine normali”. Scherzi a parte sulle patatine c’è un mondo, fatto di tradizioni e cultura. 

Le chips a Natale senza impazzire

Chiedete ad un bambino qual è il suo contorno preferito per il giorno di Natale e state sicuri che non vi chiederà cicoria ripassata, spinaci con il burro oppure una bella e grande insalata. È molto più semplice che vi chieda di avere le patatine fritte vicino alla fettina di carne. Magari pensa a quelle a fiammifero ma potete sempre optare per le chips, in fondo non sono difficile da fare. 

Cosa fare con la pasta della lasagna che avanza

Quando si prepara la lasagna per le feste è normale che si esageri nell’acquisto della pasta perché la festa è anche questo: abbondanza. Che non vuol dire che poi tutto quello che avanza deve essere buttato, anzi, il recupero è un’arte che bisogna riscoprire, proprio in virtù delle nostre origini. Ecco allora qualche suggerimento per recuperare la pasta in eccesso della lasagna. 

Cannelloni ripieni, il segreto per renderli appetitosi

Siete pronti per l’abbuffata natalizia? Sicuramente sì e già avete in mente un gran menù che, in base alla tradizione regionale e famigliare, consumerete il 24 sera, il 25 mattina o entrambi i giorni in un tour de force gastronomico che metterà a dura prova la vostra voglia di restare in forma. Oggi vi proponiamo i cannelloni ripieni di carne. Come si fanno?

Tortellini o tagliolini? Il dilemma davanti al brodo

I tortellini – che sono tipicamente emiliani – in questi giorni di festa abbondano sulle tavole di Bologna e dintorni. Sembra semplice realizzarli ma sul ripieno che poi è una delle cose essenziali, non c’è da scherzare, la ricetta è addirittura depositata alla Camera di Commercio. Comunque chi non ama i tortellini può sempre fare in casa i tagliolini. E se invece vi piacciono tutti e due, come si sceglie?

I tortellini in brodo della cucina tradizionale bolognese

I tortellini, per antonomasia, sono quelli in brodo. Che poi se ne vendano delle versioni meno secche, che cuociono in pochi minuti e possono essere gustate anche con il sugo, quella è un’altra cosa. Noi vogliamo parlare dei tortellini in brodo della tradizione bolognese. Ecco come si preparano e come si gustano. 

Ritirata dal mercato una partita di miele Ambrosoli

Ci sono tanti tipi di miele sul mercato e tanti marchi che li producono ma il miele Ambrosoli è certamente uno dei più conosciuti ed utilizzati. Eppure anche questo prodotto è stato ritirato dai punti vendita. Si tratta di una sola partita ed ecco cosa deve fare chi l’ha acquistata. 

Come fare i veri spaghetti con le telline

Il primo segreto degli spaghetti con le telline, sono le telline stesse: devono essere ben spurgate, in modo che i residui di sabbia siano talmente pochi da non disturbare il palato raffinato. In fondo se le pasta con le vongole è molto gettonata, è più difficile che si scelga di fare un sugo con le telline. E qui c’è l’errore perché le telline sono più saporite e si possono gustare in diversi modi. 

Cous cous di pesce alla trapanese

Il cous cous è un piatto tipico della tradizione mediterranea e nordafricana e in virtù della prima connotazione geografica diremo che è inserito anche nelle ricette tipiche siciliane della zona di Trapani. Qui il cous cous di prepara con il pesce. Ecco la ricetta originale. 

Cous cous alle verdure, come si prepara

Il cous cous è un piatto che ci fa volare in Nordafrica ma è anche un piatto mediterraneo, che piace, è veloce, gustoso e leggero. Ideale per i pranzi con  molti amici intorno alla stessa tavola che hanno voglia di scoprire un gusto che appartiene anche alla tradizione dell’Italia meridionale. Altrimenti che ne sarebbe del festival del Cous Cous di Trapani?

Ricette al vapore? No meglio la cottura in lavastoviglie

Il vantaggio di cucinare con la lavastoviglie non è soltanto nella salubrità conclusiva dei vostri piatti o nella possibilità di riusare vecchi barattoli di vetro che non sapete dove mettere. Il vantaggio di cucinare con la lavastoviglie è anche nel fatto che non dovete sempre controllare la cottura di un alimento e potete cuocere mentre fate i piatti. Un sogno. 

Il sugo veloce, ecco qualche spunto per chi non ha tempo

Siamo lontani dal ragù che deve bollire per ore, per tutta la mattina o per tutta la giornata fino ad impregnare del suo odore tutte le pareti della casa. Qui siamo agli antipodi, alle prese con cui per i fornelli ha veramente pochissimo tempo ma deve realizzare un sugo veloce. Vi siete  mai cimentati in una squisita lotta contro il tempo. Proviamo a sfidarvi con queste ricette.

La pasta con i ceci neri

I ceci neri sono una specialità italiana, sono coltivati soprattutto nella zona della Murgia barese e materana, sono molto nutrienti e possono essere usati in cucina sia in sostituzione dei ceci tradizionali, sia con zuppe e minestre. Oggi cuciniamo insieme la pasta con i ceci neri, scoprendone via via i segreti. 

Le proprietà dei ceci neri, ancora troppo poco conosciuti

I ceci neri, anche se poco presenti sulle tavole degli italiani, sono una specialità tricolore e sono largamente prodotti in Italia. A dirla tutta sono prodotti nella zona della Murgia, nel barese e nel materano. Quello che differenzia questi ceci dagli altri bianchi più conosciuti e sfruttati, è la forma e naturalmente il colore.