Quando si prepara la lasagna per le feste è normale che si esageri nell’acquisto della pasta perché la festa è anche questo: abbondanza. Che non vuol dire che poi tutto quello che avanza deve essere buttato, anzi, il recupero è un’arte che bisogna riscoprire, proprio in virtù delle nostre origini. Ecco allora qualche suggerimento per recuperare la pasta in eccesso della lasagna.
Nella composizione della lasagna si va avanti fino all’esaurimento degli ingredienti ma qualche volta arrivare fino all’ultima goccia di ragù, fino all’ultimo pezzetto di carne, fino all’ultima scolatura di besciamella, può essere deleterio per il cuore. Mettersi davanti ad un piatto di lasagna, infatti, non deve equivalere ad un corso di sopravvivenza.
Per questo, prima che gli ingredienti vengano meno, iniziata e fare qualche conteggio e vedrete che ci sono almeno tre modi per recuperare la pasta della lasagna.
1 . I cannelloni
Gli ingredienti ce li avete praticamente tutti, dovete soltanto giocare un po’ di astuzia nell’arrotolare la pasta a forma di cannellone. Magari è un gioco che vi fa perdere la pazienza ma state sicuri che non vi perdere l’appetito. La ricetta dei cannelloni l’abbiamo già suggerita.
2. Le crostatine
Potete provare ad usare le forme per fare le crostatine ma la posto della pasta frolla adagiate sul fondo imburrato un pezzo di lasagna. Poi aggiungete sugo, macinato, mozzarella e parmigiano e ritagliate altri pezzetti di pasta formando delle crostate. Infine mettete la besciamella e mandate in forno come i cannelloni.
3. I maltagliati
E se di pasta ne avanzasse ancora, allora tagliatela senza badare troppo alla regolarità delle forme ed otterrete i maltagliati, ideali in una minestra di ceci e canocchie. E così anche la Vigilia di Natale è fatta.