
La Mousse è deliziosa dopo un pasto a base di carne rossa e il gusto del vino bracchetto regala un sapore unico e inconfondibile.
La Mousse è deliziosa dopo un pasto a base di carne rossa e il gusto del vino bracchetto regala un sapore unico e inconfondibile.
Il vino, come vediamo, può essere usato anche in pasticceria e in genere si presta molto per questo scopo regalando un gusto decisamente diverso ai dolci.
Se invece pensate di investire un po’ più di denaro è possibile spendere anche 300 euro per una gelatiera da casa dotata di cassa refrigerante. Fare il gelato in casa non è affatto difficile e vi assicuro che con questi consigli avrete la possibilità di fare un ottimo gelato al gusto di fiordilatte che poi potete guarnire con ciò che volete come ad esempio amarena, cioccolato ecc.
La Nutella nasce nel lontano 1964, sotto il marchio Ferrero, dalla trasformazione di un altro prodotto: la Pasta Giandujot. La Pasta Giandujot fu creata nel 1946, in un momento in cui, l’Italia, in piena crisi economica post-bellica, aveva a disposizione poche risorse.
La gelatina è molto facile da preparare anche usando solamente dei prodotti naturali come ad esempio l’Agar Agar che è una sostanza vegetale ricavata dalle alghe rosse molto ricca di minerali altamente digeribile.
Per la preparazione di questa ricetta è necessario avere anche un buon vino moscato.
Il passito è un vino dolce molto corposo fatto con uva appassita al sole in grado di concentrarsi maggiormente sugli zuccheri del frutto.
Il vino, anche se è possibile gustarselo da solo, è ottimo con formaggi stagionati, ma anche coi cantucci o con i piscotti secchi meglio conosciuti come brutti ma buoni che oggi vi voglio presentare.
La fonduta al cioccolato consiste in una crema di panna e cioccolato fondente, in cui intingere varie dolcezze: biscottini, frutta di stagione, caramelle, ecc…
Per ottenere degli ottimi risultati, vi consiglio di acquistare del cioccolato extra fondente, con una percentuale di cacao tra il settanta e l’ottanta per cento. Passiamo quindi alla preparazione della nostra bontà :
Si tratta di un dolce dal sapore meraviglioso, nato in una delle più belle località campane: Amalfi. La torta di ricotta e pere è una delle punte di diamante della pasticceria De Riso, una delle più importanti dell’intera Campania, riconosciuta sia a livello locale sia a livello nazionale.
Gli ingredienti sono pochi e genuini e il tempo richiesto per la preparazione di questo dolce è veramente minimo. Vediamo quindi come possiamo preparare una deliziosa Viennetta.
Questi cioccolatini vengono chiamati tartufi proprio perché ricordano, nella loro forma irregolare, i tartufi, i pregiatissimi funghi che crescono accanto ad alcuni alberi del bosco. I tartufi al cioccolato presentano un impasto interno molto morbido e un guscio croccante di cioccolato, rivestito di polvere di cacao.
Come per tutte le prelibatezze, anche le origini di questo dolce sono contese; di sicuro la ricetta più conosciuta dei cookies è quella della Nestlè, anche se esistono moltissime varianti, come ad esempio quella che sostituisce le gocce di cioccolato con dei pezzetti di nocciole. Per preparare questi ottimi biscotti vengono di solito usati due tipi diversi di zucchero: zucchero bianco e zucchero di canna.
Pare, ad ogni modo, che questo dolce sia stato preparato per la prima volta a Siena, in onore del duca Cosimo III, con l’obiettivo di realizzare un cibo ricco di sapore ma allo stesso tempo molto semplice. Probabilmente, proprio per la sua alta composizione calorica, il tiramisù, in passato, veniva considerato un dolce afrodisiaco, adatto a essere consumato prima e dopo un incontro amoroso, da qui anche il nome allusivo “tirami suâ€.
La versione che vi propongo oggi, è una rivisitazione della ricetta tradizionale; anziché usare il mascarpone prepareremo una crema pasticcera e invece, dei savoiardi useremo i classici biscotti oro saiwa.
Valentino fu un martire cristiano, decapitato da un soldato appartenente all’esercito di Aureliano. Da allora Valentino è considerato il protettore degli innamorati e il 14 febbraio, nel giorno della sua commemorazione, si celebra la festa dell’amore.
Solitamente i pancakes vengono serviti ricoperti da miele o sciroppo d’acero, ma possono presentare anche una preparazione salata ed essere accompagnati da bacon e formaggio. In Russia esiste una variante simile presentata in uno dei nostri articoli passati: i blinis.
Lo sciroppo d’acero, che accompagna i pancakes dolci, è un dolcificante naturale, dal sapore simile al miele, ricco di propreità nutritive e adeguato anche alle persone che soffrono di diabete, dato il basso contenuto calorico.
Le loro origini, così come il loro nome, appaiono incerti; la pasta choux, invece, viene chiamata così per via della forma assunta dai bignè una volta cotti, la quale ricorda molto quella di un cavolo, in lingua francese detto chou, per l’appunto. La pasta choux ha un sapore neutro quindi i bignè preparati con quest’impasto possono essere riempiti con diverse creme, spesso anche salate, come besciamelle e fondute di formaggio, e possono essere serviti come sfiziosi antipasti.
I profiteroles vengono disposti di solito l’uno sull’altro, come in una montagna, dando luogo a un dolce, non solo buonissimo, ma anche molto bello da guardare. Siccome preparare i profiteroles non è proprio semplicissimo, passiamo subito alla nostra ricetta.