Lo spezzatino, magari realizzato con una
salsa ai funghi adeguatamente densa ed accompagnato, perché no, da una generosa porzione di polenta classica o taragna, è sicuramente, fra le altre, una delle migliori preparazioni della selvaggina e, più in generale, di tutta la carne di un certo spessore qualitativo e gustativo.
Tra l’altro presenta il vantaggio, essendo questa una preparazione tutt’altro che raffinata od elegante, quanto piuttosto popolana e popolare, di poter utilizzare gli scarti della selvaggina più pregiata, per esempio, come in questo caso, del cervo, dando così la possibilità, a chiunque, di gustare una delle carni più buone tra quelle offerte dalla cacciagione.