Scaloppine ai funghi

Con il termine scaloppine si intende indicare, solitamente, una bistecca tenera, ma quanto mai magra, di lonza di maiale, ricavata, dunque, dal carré e adatta, quindi, per preparazioni tutt’altro che leggere bensì ricche e con saporitissimi intingoli.

É il caso, specifico, delle scaloppine ai funghi  che cuociono, lentamente, insieme a dei funghi tagliati freschi acquisendone il sapore e rilasciando liquidi che, opportunamente composti, costituiscono una salsa densa molto gustosa.

Vediamo, dunque, come preparare le scaloppine ai funghi

COME CUCINARE LE SCALOPPINE

Scaloppine con mozzarella e pomodoro

Scaloppine ai capperi

Scaloppine al vino bianco

Tagliolini al salmone

Una ricetta molto gustosa, nonché di facile ed immediata preparazione, è quella dei tagliolini al salmone, ricetta che, tra le altre cose, è adattissima a venir consumata in questo periodo giacché, come molti sapranno, nel periodo invernale, e soprattutto natalizio, il salmone è molto utilizzato in moltissime preparazioni.

Questa ricetta, in particolare, acquisisce ancora maggior sapore e bontà nel caso in cui, ai tagliolini acquistati, si preferiscano i tagliolini preparati in casa artigianalmente.

Tagliolini zucchine e gamberetti

Abbiamo già visto, in un nostro recente articolo, come i tagliolini siano uno dei formati di pasta in assoluto più versatili e come siano utilizzabili per la realizzazione di innumerevoli nonché differenti pietanze, dalle più classiche alle più esuberanti.

La ricetta di oggi, in particolare, è uno dei grandi classici della cucina italiana che, già da molto tempo, ha saputo brillantemente unire i sapori e i profumi delle zucchine e dei gamberetti cos’ da ricavarne eccezionali primi, gustosi secondi, delicati contorni, da noi personalmente, è stata rivista affinché risultasse perfetta anche con una base di tagliolini freschi.

Tagliolini al limone

Uno dei formati di pasta più buono della tradizione italiana, come molti certamente sapranno, è sicuramente quello dei tagliolini che, grazie alle proprie forme e dimensioni, assolutamente versatili, possono venir tranquillamente utilizzati per la preparazione sia di pastasciutte, come i tagliolini al limone che andremo a breve a descrivere, sia di minestre, quali i celeberrimi tagliolini in brodo.

Come tutti sanno, inoltre, i tagliolini sono disponibili, sia freschi che secchi, in qualsiasi supermercato od in una qualsiasi pasteria, dove si possono acquistare per pochi euro.

Noi consigliamo però, non solamente per risparmiare, di preparare i tagliolini con le nostre mani, semplicemente impastando farina ed uova e seguendo le ben note indicazioni della ricetta della pasta all’uovo universalmente conosciuta.

Ricetta classica torrone bianco

Uno dei dolci tradizionali del periodo natalizio, come certamente molti sapranno, è il torrone che, chiunque, può tranquillamente preparare in casa grazie a pochi e semplici ingredienti quali uova, mandorle, nocciole e miele.

Questi ingredienti, presenti in diverse combinazioni a seconda della tradizione regionale alla quale ci rivolgiamo, fungono da base dell’impasto, consentendoci, senza difficoltà, di preparare il torrone classico dal quale, con l’aggiunta di ulteriori ingredienti come, per esempio, il cioccolato, possiamo ricavare tutte le differenti ed innumerevoli varianti oggi conosciute.

Nel caso specifico, dunque, l’aggiunta di vaniglia e pistacchi all’impasto originale contribuirà, a dare al tutto un gusto ed una consistenza sicuramente particolari ma molto molto apprezzabili.

Finocchi ai capperi e nocciole

Quella che vogliamo presentarvi ora è una ricetta, in particolare un contorno, che oltre ad avere la classica base di verdura, in questo caso data da finocchi, prevede l’aggiunta di due ingredienti, davvero molto particolari quali i capperi e le nocciole, che contribuiscono a rendere il piatto esotico ma quanto mai gustoso ed alternativo.

La cottura al forno, poi, contribuisce a far si che i finocchi rimangano ben croccanti e ben gratinati e che i sapori si amalgamino dolcemente ed equilibratamente, senza le possibili stonature che, da una tale portata, ci si potrebbe legittimamente attendere.

Noi consigliamo, in definitiva, di servire questo contorno quale accompagnamento di pietanze anch’esse molto particolari, così che non risulti preponderante nei confronti del piatto principale.

PINZIMONIO DI VERDURE

PURÈ DI FAVE

PISELLI E PANCETTA

Ricetta classica torrone morbido natalizio

Tra le più classiche ricette natalizie, che stiamo cominciando ad analizzare così da giungere perfettamente preparati al Cenone Natalizio, presentando alcuni tra i più gustosi e tradizionali piatti del Natale, non può che venir inclusa quella del torrone.

GELATO AL TORRONE

Pochi e semplici ingredienti, se combinati perfettamente come avviene nel torrone, possono dar vita ad un alimento unico nel suo genere, raffinato, dolce, perfetto per venir gustato in qualsiasi momento della giornata.

TORRONE AL CIOCCOLATO

Il torrone poi, come se quanto detto non bastasse a descrivere, nel migliore dei modi, le sue qualità, non stanca davvero mai poiché, come molti sapranno, può venir preparato, tranquillamente in casa, in numerose gustose varianti, che renderanno il pranzo di Natale, ricco, dolce e variegato.

Ricetta originale della salsa besciamella

Una ricetta che qualunque appassionato di cucina dovrebbe saper preparare, velocemente e perfettamente, è quella della salsa besciamella, salsa madre di origine francese, che oggi è divenuta un must di qualsiasi cucina nonché fondamentale per la realizzazione di innumerevoli pietanze.

Ricetta tradizionale mandarini caramellati

La frutta caramellata, espressione con la quale intendiamo indicare la frutta ricoperta da un gustoso sottile strato di caramello fatto in casa, è una ricetta, a dire il vero, piuttosto complicata e di non immediata realizzazione.

Perché si ottenga, infatti, un perfetto caramello, è necessaria un’abilità ed una manualità non indifferenti, nonché una tempistica calcolata al secondo.

Ricetta classica timballo di tortellini

 

Un’idea originale per il Cenone Natalizio potrebbe essere, tra le altre, quella della preparazione dei più tradizionali piatti unicidi questo particolare periodo.Questa soluzione, come si può intuire, è l’ideale nel caso in cui, in tutta semplicità, si desideri preparare un pranzo che sia veloce da realizzare ma, al contempo, estremamente gustoso, saporito e di sicuro impatto scenografico, conquistando occhi e palato dei nostro commensali.

Il timballo di tortellini, in questo senso, risulta essere una delle migliori presentazioni possibili che andremo immediatamente a descriversi.

Insalata di rinforzo ricetta classica

Con questa ricetta, tipica della tradizione napoletana, ci caliamo veramente nello spirito del Natale imminente giacché, come molti sapranno, questa preparazione, tutta partenopea, è famosa per venir servita nel corso del Cenone Natalizio della Vigilia di Natale.

Interessante, per scoprirne la genesi, è la minuziosa analisi del nome. A questa insalata, i cui ingredienti principali, benché molto economici e nella disponibilità di qualunque famiglia del capoluogo campano, sono tutti molto sostanziosi, è stato dato il nome di rinforzo proprio poiché, grazie alle proprie caratteristiche peculiari, serviva a rinforzare il povero ed umile Cenone Natalizio che, secondo tradizione, doveva obbligatoriamente essere di magro.

Vediamo, dunque, come preparare una delle più classiche ricette del periodo natalizio che ci apprestiamo a vivere.

ALTRE INSALATE NATALIZIE

Insalata di aragosta

Insalata di arance

Ricetta tradizionale spezzatino di cervo

Lo spezzatino, magari realizzato con una salsa ai funghi adeguatamente densa ed accompagnato, perché no, da una generosa porzione di polenta classica o taragna, è sicuramente, fra le altre, una delle migliori preparazioni della selvaggina e, più in generale, di tutta la carne di un certo spessore qualitativo e gustativo.

Tra l’altro presenta il vantaggio, essendo questa una preparazione tutt’altro che raffinata od elegante, quanto piuttosto popolana e popolare, di poter utilizzare gli scarti della selvaggina più pregiata, per esempio, come in questo caso, del cervo, dando così la possibilità, a chiunque, di gustare una delle carni più buone tra quelle offerte dalla cacciagione.

Come cucinare il cervo al bardo

 

Presentiamo oggi, naturalmente, una ricetta quanto mai domenicale e festiva che, per esempio, avendo a disposizione un pezzo di carne di cervo ben marinata, proteste cucinare addirittura oggi poiché, a dispetto delle attese, si cucina veramente in pochissimo tempo.

Questa preparazione, poi, grazie al lardo che andremo ad inserire, in fase di marinatura, direttamente all’interno della carne, rendere il piatto davvero morbido e cremoso, perfetto per venir accompagnato con la salsa alle cipolle che vi descriveremo e, dunque, ideale per qualsiasi palato.

Come cucinare il filetto di cervo allo speck

La ricetta che vi presentiamo oggi, ovverosia il filetto di cervo allo speck, può venir preparata secondo due varianti, una più complicata ed appassionante, l’altra più semplice, veloce, ordinaria.

La prima prevede, naturalmente, che si vada a caccia, che si uccida l’esemplare più adatto alle nostre esigenze e che, dunque, se ne ricavi la carne che faremo frollare, a seconda dei casi, in una marinata cruda oppure, ancor meglio, in una marinata cotta.

Ricetta tradizionale noce di cervo arrosto

La noce del cervo, taglio di carne ricavato dai muscoli della coscia, dunque pregiatissimo e morbidissimo, ottima per ricavarne filetti e simili, potrebbe tranquillamente venir lasciata intera, o comunque in pezzi di una certa consistenza, per farne un arrostino che, accompagnato da una perfetta salsa di mirtilli rossi, potrebbe rivelarsi la portata principale del succulento Cenone Natalizio.

Sarebbe bene ricordare, comunque, come anche in questo caso sia necessario, per non dire fondamentale, procedere ad immergere il nostro taglio in una marinata cotta, così che la carne si frolli adeguatamente ed acquisisca quella morbidezza e quei sapori che, altrimenti, non potrebbe ottenere in alcun modo.

Una volta, dunque, che sia completata questa preliminare operazione, si procederà con la preparazione dell’arrosto vero e proprio.

MARINATE CRUDE