La prima prevede, naturalmente, che si vada a caccia, che si uccida l’esemplare più adatto alle nostre esigenze e che, dunque, se ne ricavi la carne che faremo frollare, a seconda dei casi, in una marinata cruda oppure, ancor meglio, in una marinata cotta.
Espletate queste operazioni, per le quali potrebbero volerci diverse settimane, la carne sarà sufficientemente morbida e saporita e potremo tagliarla così da ottenerne i filetti che ci sono necessari affinché si possa preparare il nostro piatto.
La seconda metodologia, invece, consiste, molto più sbrigativamente, nell’acquistare i filetti di cervo già pronti e marinati che, molto probabilmente, troveremo commercializzati congelati.
Come che sia, comunque, l’importante è procurarsi 4 filetti di cervo del peso di circa 150 – 200 grammi l’uno che, poi, cucineremo nel seguente modo e con i seguenti ingredienti.
INGREDIENTI
– 4 filetti di cervo da 150 – 200 grammi l’uno
– 200 grammi di speck di ottima qualità
– 1 bicchiere di olio EVO
– timo
– rosmarino
– aglio
– salvia
– sale e pepe
– Si comincerà disponendo, sul fondo di una capiente terrina, i quattro filetti di cervo che irroreremo, allo scopo di insaporirli, con l’olio, il timo, il rosmarino e l’aglio intero
– Trascorsa circa mezzora si disporrà una padella sul fuoco con un olio, sale e pepe e si farà giungere a temperatura
– Vi si aggiungerà, dunque, il filetto di cervo, per pochissimi minuti, così che si indori su ogni lato
– A questo punto si disporrà in forno, a circa 180 gradi, per soli 5 minuti e, dunque, si lascerà riposare, ben al caldo, per ulteriori 10 minuti
– Nell’attesa si taglierà a striscioline lo speck e si farà dorare nella marinata a base di olio, timo, rosmarino ed aglio
– Si potrà, dunque, servire il filetto di cervo guarnito dello speck accuratamente scolato dell’olio in eccesso.