In occasione di una cenetta romantica per San Valentino potrete sorprendere la vostra dolce metà preparando un piatto raffinato ed elegante, ma anche molto facile da preparare. Le quaglie arrosto con funghi sicuramente rappresentano un secondo piatto che farà colpo anche perché non sono certo un piatto comune.
selvaggina
Spezzatino di cinghiale con salsa ai funghi
Filetto di capriolo all’uva bianca
Quaglie all’uva
► – Filetto di cervo allo speck
► – Lepre al civet
Ricetta tradizionale spezzatino di cervo
Tra l’altro presenta il vantaggio, essendo questa una preparazione tutt’altro che raffinata od elegante, quanto piuttosto popolana e popolare, di poter utilizzare gli scarti della selvaggina più pregiata, per esempio, come in questo caso, del cervo, dando così la possibilità, a chiunque, di gustare una delle carni più buone tra quelle offerte dalla cacciagione.
Come cucinare il cervo al bardo
Presentiamo oggi, naturalmente, una ricetta quanto mai domenicale e festiva che, per esempio, avendo a disposizione un pezzo di carne di cervo ben marinata, proteste cucinare addirittura oggi poiché, a dispetto delle attese, si cucina veramente in pochissimo tempo.
Questa preparazione, poi, grazie al lardo che andremo ad inserire, in fase di marinatura, direttamente all’interno della carne, rendere il piatto davvero morbido e cremoso, perfetto per venir accompagnato con la salsa alle cipolle che vi descriveremo e, dunque, ideale per qualsiasi palato.
Come cucinare il filetto di cervo allo speck
La prima prevede, naturalmente, che si vada a caccia, che si uccida l’esemplare più adatto alle nostre esigenze e che, dunque, se ne ricavi la carne che faremo frollare, a seconda dei casi, in una marinata cruda oppure, ancor meglio, in una marinata cotta.
Ricetta tradizionale noce di cervo arrosto
Sarebbe bene ricordare, comunque, come anche in questo caso sia necessario, per non dire fondamentale, procedere ad immergere il nostro taglio in una marinata cotta, così che la carne si frolli adeguatamente ed acquisisca quella morbidezza e quei sapori che, altrimenti, non potrebbe ottenere in alcun modo.
Una volta, dunque, che sia completata questa preliminare operazione, si procederà con la preparazione dell’arrosto vero e proprio.
Come cucinare la lepre al civet
Stiamo parlando della lepre al civet la cui carne, nel caso specifico, dovrà marinare a lungo (circa 48 ore) affinché assuma tutte le gradazioni di sapore della marinata prescelta.
Come cucinare la lepre alla cacciatora
Fondamentale, in una ricetta di codesto tipo, è la perfetta esecuzione della marinata, nella quale, per la specifica preparazione che andremo a presentare, avrà una durata di circa 6 ore.
Consigliamo, dal momento che questo piatto è considerevolmente sostanzioso e che non necessita di una marinata cotta, di preparare una marinata cruda al vino rosso.
Come cucinare la lepre arrosto
Come cucinare la lepre in salmì
Inizieremo, dunque, una mini guida sulla cottura della lepre, presentando la ricetta della:
– lepre in salmì
– lepre arrosto
– lepre alla cacciatora
– lepre al civet
Marinate cotte per selvaggina
Marinate crude per selvaggina
Salmì di cervo
Preparare un buon salmì di cervo richiede sicuramente tanto tempo, infatti è buona norma lasciare la carne di cervo a riposare per 2 giorni in una bacinella con gli ingredienti che ora andremo a vedere. Il salmì viene solitamente accompagnato da polenta gialla.