Tra l’altro presenta il vantaggio, essendo questa una preparazione tutt’altro che raffinata od elegante, quanto piuttosto popolana e popolare, di poter utilizzare gli scarti della selvaggina più pregiata, per esempio, come in questo caso, del cervo, dando così la possibilità, a chiunque, di gustare una delle carni più buone tra quelle offerte dalla cacciagione.
cervo
Come cucinare il filetto di cervo allo speck
La prima prevede, naturalmente, che si vada a caccia, che si uccida l’esemplare più adatto alle nostre esigenze e che, dunque, se ne ricavi la carne che faremo frollare, a seconda dei casi, in una marinata cruda oppure, ancor meglio, in una marinata cotta.
Ricetta tradizionale noce di cervo arrosto
Sarebbe bene ricordare, comunque, come anche in questo caso sia necessario, per non dire fondamentale, procedere ad immergere il nostro taglio in una marinata cotta, così che la carne si frolli adeguatamente ed acquisisca quella morbidezza e quei sapori che, altrimenti, non potrebbe ottenere in alcun modo.
Una volta, dunque, che sia completata questa preliminare operazione, si procederà con la preparazione dell’arrosto vero e proprio.
Salmì di cervo
Preparare un buon salmì di cervo richiede sicuramente tanto tempo, infatti è buona norma lasciare la carne di cervo a riposare per 2 giorni in una bacinella con gli ingredienti che ora andremo a vedere. Il salmì viene solitamente accompagnato da polenta gialla.