
Preparare il torrone al cioccolato non è molto difficile, la cosa più importante è trovare degli ottimi ingredienti, in quanto sono quelli che determineranno la bontà del dolce.
Preparare il torrone al cioccolato non è molto difficile, la cosa più importante è trovare degli ottimi ingredienti, in quanto sono quelli che determineranno la bontà del dolce.
La sagra del cioccolato rigorosamente artigianale e non industriale è giunto ormai alla quinta edizione e come ogni anno risquote sempre un ottimo successo. La sagra non è da confondere con una fiera e la cosa bella di questo evento è che verranno allestiti circa 50 banchetti nelle piazze e vie più note del centro storico di Vicenza.
Il cuore caldo morbido di cioccolato fuso è un’esplosione di sapore che difficilmente lascierà indifferenti i vostri ospiti ed in più (cosa importantissima per chi come me preferisce mangiare che cucinare) la preparazione è veramente molto semplice e difficile da sbagliare, in circa 30′ compresa la cottura potrete dedicarvi a gustare questo prelibato dolcetto.
La Nutella è una crema a base di nocciole e cacao da spalmare creata da Ferrero che nell’ultima dichiarazione dei redditi è risultato l’uomo più ricco d’Italia. Anche se è impossibile preparare la Nutella in casa che sia uguale a quella originale, vi invito ugualmente a preparare la Nutella sfruttando la ricetta seguente.
Il gusto noterete che si avvicinerà moltissimo. Gli ingredienti non sono moltissimi e la preparazione della Nutella fatta in casa è abbastanza semplice e il consiglio è quello di prendere ingredienti freschi e genuini.
Oggi invece vi voglio presentare dei dolci che più che biscotti si possono definire pasticcini: i baci di dama.
Anche in questo caso la ricetta dei baci di dama risulta essere molto semplice un po’ come tutte le nostre ricette. Non richiede un tempo di preparazione molto elevato anche se richiede un po’ di precisione soprattutto nell’adagiare il cioccolato in modo da non farlo trasbordare.
Per preparare i baci di dama sono necessari i seguenti ingredienti:
Molto gustosi e si possono adattare sia a merenda sorseggiando un tè caldo oppure a colazione inzuppati nel latte. Vediamo gli ingredienti.
Il cioccolato è ricco di proprietà che fanno bene alla salute, il cacao, anche se sembrerà strano, è un ottimo rimedio contro le carie dei denti e aiuta a tenere alto l’umore. Il cioccolato è un alimento che non dovrebbe mai mancare nella nostra dieta ed ecco perchè oggi vi presentiamo una buona ricetta facile da preparare.
La fonduta al cioccolato consiste in una crema di panna e cioccolato fondente, in cui intingere varie dolcezze: biscottini, frutta di stagione, caramelle, ecc…
Per ottenere degli ottimi risultati, vi consiglio di acquistare del cioccolato extra fondente, con una percentuale di cacao tra il settanta e l’ottanta per cento. Passiamo quindi alla preparazione della nostra bontà :
Questi cioccolatini vengono chiamati tartufi proprio perché ricordano, nella loro forma irregolare, i tartufi, i pregiatissimi funghi che crescono accanto ad alcuni alberi del bosco. I tartufi al cioccolato presentano un impasto interno molto morbido e un guscio croccante di cioccolato, rivestito di polvere di cacao.
La meraviglia al cioccolato consiste in un impasto al cacao, bagnato da un dolcissimo sciroppo e ricoperto di una deliziosa crema a base di cioccolato fondente e di zucchero a velo. Recenti studi hanno dimostrato che mangiare un po’ di cioccolato fondente al giorno migliora la qualità e la durata della nostra vita.
Come per tutte le prelibatezze, anche le origini di questo dolce sono contese; di sicuro la ricetta più conosciuta dei cookies è quella della Nestlè, anche se esistono moltissime varianti, come ad esempio quella che sostituisce le gocce di cioccolato con dei pezzetti di nocciole. Per preparare questi ottimi biscotti vengono di solito usati due tipi diversi di zucchero: zucchero bianco e zucchero di canna.
Le loro origini, così come il loro nome, appaiono incerti; la pasta choux, invece, viene chiamata così per via della forma assunta dai bignè una volta cotti, la quale ricorda molto quella di un cavolo, in lingua francese detto chou, per l’appunto. La pasta choux ha un sapore neutro quindi i bignè preparati con quest’impasto possono essere riempiti con diverse creme, spesso anche salate, come besciamelle e fondute di formaggio, e possono essere serviti come sfiziosi antipasti.
I profiteroles vengono disposti di solito l’uno sull’altro, come in una montagna, dando luogo a un dolce, non solo buonissimo, ma anche molto bello da guardare. Siccome preparare i profiteroles non è proprio semplicissimo, passiamo subito alla nostra ricetta.
Il parrozzo infatti fu inventato da un pasticciere di Pescara intorno al 1920. Il nome del dolce la dice lunga sull`idea che ispirò il pasticciere nella sua creazione, ovvero un pane tipico della tradizione contadina, il cui principale ingrediente era il granturco. Questo pane aveva la proprietà di mantenersi buono per diversi giorni. Il Parrozzo viene infatti anche chiamato panrozzo (pane rozzo).
Le origini del Buccellato sono remote, lo si fare addirittura discendere dal “panificatus†degli antici romani. àˆ un dolce composto da un sottile strato di pasta frolla, realizzata con lo strutto e non con il burro, ripieno con un composto realizzato con ingredienti tipici isolani, fichi secchi, mandorle, noci, arancia candita e cioccolato.
Si tratta di una torta costituita da sette strati di creme a base di cioccolato di vari gusti. Anche se la ricetta originale non è stata divulgata per ovvi e comprensibili motivi, illustriamo qui di seguito gli ingredienti principali e la procedura per realizzarla che si articola in diverse fasi.