L’aragosta è il più pregiato dei crostacei, rinomato per le sue carni tenere dal sapore delicato e per poter apprezzare meglio il sapore dell’aragosta è bene portarla in tavola senza troppi condimenti elaborati.
Prepariamo oggi l’aragosta in court-bouillon, un secondo piatto di pesce molto raffinato e pregiato, ma dalla preparazione semplicissima.
INGREDIENTI
- 1 aragosta
- 2 cucchiai di aceto di vino
- 2 foglie di alloro
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 fetta di limone
- 1 costa di sedano
- prezzemolo
- Pepe nero
- 1 rametto di timo
- 1 bicchiere di vino bianco secco
PREPARAZIONE
L’aragosta in court-bouillon in pratica viene cotta bel brodo ristretto francese, di per sé molto aromatizzato. Innanzitutto dovrete preparare il court-buillon, vale a dire il brodo ristretto.
Fate bollire in acqua salata per circa venti minuti tutti gli ortaggi puliti e le spezie: la carote, la cipolla, il sedano, il prezzemolo, il timo, l’alloro, il pepe.
Aggiungete anche il vino e poi continuate la cottura fino a quando non riprenderà il bollore.
A quel punto dovrete immergere l’aragosta per la cottura. Tenete presente che l’aragosta dovrebbe essere immersa viva in modo tale che possa mantenere le carni tenere e saporite. Ovviamente potrete anche optare per un crostaceo surgelato: in questo caso dovrete lasciarlo scongelare un po’ prima della bollitura e poi procedere alla cottura.
Fate lessare l’aragosta per circa 25 minuti, mantenendo il fuoco molto dolce, poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire l’aragosta immersa nel brodo.
Scolatela e poi tagliatela a metà, tagliando dalla parte superiore della testa fino alla coda.
Togliete anche la sacca nera dalla testa e il budello nero che trovare al centro delle carni dalla coda. Estraete la polpa dal guscio, poi affettatela e rimettetela dentro sistemando le fettine l’una accanto all’altra.
Adesso la vostra aragosta in court-bouillon praticamente è pronta e dovrete semplicemente guarnirla. Potrete riempire il vuoto della testa con del prezzemolo oppure con della salsa alla maionese.
Ovviamente in alternativa all’aragosta potrete utilizzare gli astici, più scuri e più economici rispetto all’aragosta.
Potrete accompagnare questo raffinato secondo piatto di pesce con verdure fresche, pomodorini o uova sode affettate.
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