Come cucinare il petto di pollo

Il petto di pollo è una di quelle carni che, in qualsiasi abitazione italiana, non manca quasi mai.

I motivi di questa massiccia presenza, come avremo modo di vedere, sono molti e disparati.

Si potrebbe pensare, per esempio, che ciò sia dovuto al fatto che, una simile pietanza, sia molto veloce da preparare.

Oppure ancora al fatto che questo ingrediente si presti, in maniera ideale, a venir cotto in molti e differenti modi, che possa essere utilizzato quale protagonista della portata o semplicemente per arricchire altri piatti.

Petto di pollo alla paprika dolce con patate

Se avete a disposizione un petto di pollo, anche solo un filetto, delle patate, della paprika e pochissimo tempo per improvvisare una gustosa cenetta, vi consigliamo di leggere attentamente le indicazioni che andremo a breve a fornirvi poiché vi insegneremo, in pochi e semplici passi, come realizzare un piatto unico ed eccezionale, dedicato a quanti amino le spezie ma non i gusti decisi, come i bocconcini di petto di pollo alla paprika dolce con patate.

Il risultato, come si può intuire dal fatto che la ricetta preveda l’utilizzo, congiunto, di paprika dolce e patate, sarà leggermente dolciastro, agrodolce, e dunque non sarà adatto a quanti desiderino mangiare, come secondo, piatti più tradizionali o dai gusti meno insolito.

A tutti gli altri, invece, assicuriamo una riuscita perfetta.

IL PETTO DI POLLO

Pollo alla libanese

Pollo allo zafferano con speck

Pollo in salsa al vino rosso

Come cucinare la lepre al civet

Concludiamo, dunque, la nostra breve guida alla preparazione della lepre, della quale abbiamo analizzato diverse interessanti metodologie di marinatura e cottura, soffermandoci su una ricetta, davvero molto particolare, che se accompagnata da una marinata cruda al vino bianco assume un sapore molto fruttato, molto delicato, molto  buono, molto agrodolce ma decisamente gustoso.

MARINATE COTTE

Stiamo parlando della lepre al civet la cui carne, nel caso specifico, dovrà marinare a lungo (circa 48 ore) affinché assuma tutte le gradazioni di sapore della marinata prescelta.

Come cucinare la lepre alla cacciatora

Una tipica ricetta natalizia, che vi stiamo sin da ora proponendo così che possiate esercitarvi affinché possiate presentarlo nel migliore dei modi nel corso delle fastose cene tipiche del periodo natalizio che ormai è alle porte.

LEPRE IN SALMÌ

Fondamentale, in una ricetta di codesto tipo, è la perfetta esecuzione della marinata, nella quale, per la specifica preparazione che andremo a presentare, avrà una durata di circa 6 ore.

LEPRE ARROSTO

Consigliamo, dal momento che questo piatto è considerevolmente sostanzioso e che non necessita di una marinata cotta, di preparare una marinata cruda  al vino rosso.

Come cucinare la lepre in salmì

Dopo aver analizzato, nel migliore dei modi possibili, come marinare la selvaggina affinché si possa poi cuocere ottenendone un risultato adeguatamente tenero e profumato, vediamo alcune delle principali ricette a base di lepre, una delle carni più apprezzate durante il periodo natalizio.

Inizieremo, dunque, una mini guida sulla cottura della lepre, presentando la ricetta della:

lepre in salmì

– lepre arrosto

– lepre alla cacciatora

– lepre al civet

Marinate cotte per selvaggina

Oltre alle marinate crude, particolarmente adatte per profumare carni già tenere, poiché provenienti da selvaggina giovane e di piccola taglia, esistono anche le marinate cotte il cui compito è quello, specialmente con animali anziani o di grossa taglia (pensiamo, per esempio, al cervo), di frollare veramente la polpa, così che, alla fine del processo, risulti adeguatamente ammorbidita e pronta per essere cotta seguendo la ricetta prescelta.

Marinate crude per selvaggina

Dopo esserci occupati dell’aragosta, spiegando dettagliatamente come sceglierla, cucinarla e servirla, ci sembra il caso di soffermarci, per qualche momento, sulle altre pietanze tipiche del periodo natalizio, ovverosia quelle a base di selvaggina, spiegando, a chiunque voglia cimentarsi nella delicata preparazione della suddetta, come e quando realizzare una perfetta marinata, sia essa cruda o cotta, passaggio fondamentale affinché la carne diventi adeguatamente profumata, morbida e gustosa.

Polpettone di carne

Uno dei più classici polpettoni che è possibile realizzare in cucina, oltre a quelli che già abbiamo avuto modo di preparare insieme, è sicuramente quello di carne macinata.
Noi, ovviamente, seguiremo la ricetta tradizionale che prevede, tra i propri ingredienti principali, carne trita, prosciutto e mozzarella. Voi, invece, potrete sbizzarrirvi creando, di volta in volta, polpettoni sempre nuovi e sorprendenti cambiando gli ingredienti principali con quelli da voi preferiti.

I NOSTRI POLPETTONI

Polpettone vegetariano

Polpettone in salsa di tonno

Ricetta spiedini di pollo al curry

Gli spiedini di pollo al curry sono un piatto veloce e leggero, infatti nella lista degli ingredienti troviamo questa miscela di aromi e spezie di origine indiana dalle indiscusse proprietà brucia grassi. Un gruppo di scienziati della Columbia University hanno constatato che il curry, ha delle proprietà che incidono notevolmente sul peso corporeo e che servono per combattere l’obesità. Tornando alla ricetta di oggi andremo ad aggiungere ai nostri spiedini anche zucchine e pomodori, che rappresentano per il nostro organismo una fonte di fibre alimentari, che aiutano a regolarizzare l’intestino.

Ricetta polpette di carne

Le polpette sono un piatto a base di carne tritata, spezie e aromi, in cui viene aggiunto all’impasto uova e pangrattato per rendere più omogeneo il composto. Le polpette di carne sono un piatto tipico della cucina italiana e vengono generalmente servite come secondo piatto, anche se possono essere cucinate in molti modi diversi come per esempio in umido, in forno o fritte con abbondante olio extravergine di oliva.
Nei mesi precedenti abbiamo proposto altre ricette simili come le polpette gustose, in cui abbiamo aggiunto alla carne macinata cubetti di caciocavallo e pancetta.

Ricetta bistecca alla fiorentina

La bistecca alla fiorentina è un taglio di carne di vitellone o di scottona particolarmente diffuso in Toscana che prevede un determinato tipo di preparazione alla brace o alla griglia. Questo secondo piatto si ottiene quindi dal taglio della lobata, ma Pellegrino Artusi definisce la bistecca alla fiorentina come una braciola con il suo osso, alta più o meno un dito e mezzo.
Vediamo quindi come preparare questo gustoso piatto che può essere un ottimo sostituto della tagliata al rosmarino, che abbiamo visto la scorsa settimana.

Ricetta tagliata al rosmarino

La tagliata di carne è sicuramente uno dei secondi piatti di carne che trova maggior successo in cucina, anche se recentemente si usa questo termine anche per indicare piatti che hanno come ingrediente principale il tonno o il vitello.
Questa piatto si chiama in questo modo perché si possono utilizzare diverse parti dell’animale, anche se il risultato migliore si ottiene con il filetto o lo scamone, un taglio ricavato dalla parte posteriore del bovino.

Filetto al pepe rosa

Il filetto è uno dei piatti di carne più apprezzati, infatti in passato abbiamo preparato con voi il filetto alla Wellington, il filetto di manzo al Merlot con funghi porcini e la ricetta del filetto di maiale alle mele. Oggi vedremo la preparazione del filetto al pepe rosa e sale nero delle Hawaii, una ricetta che potrebbe sembrare molto difficile, ma che con pochi semplici accorgimenti non avrete nessun problema a fare attirando ammirazione e consensi fra i vostri ospiti.