Coniglio all’ischitana
La pietanza che non manca mai nei pranzi domenicali delle famiglie ischitane è il coniglio, cotto in teglie di coccio per esaltarne il sapore e condito con pomodorini e vino bianco. Si dice che già da tempi antichissimi l`isola fosse altamente popolata da questi piccoli animaletti e che molti nobili durante il medioevo andassero a caccia di conigli selvatici.
Col passare del tempo si sviluppò una pratica di allevamento veramente particolare: i conigli venivano posti in delle fosse molto profonde scavate nel terreno per quasi 3 o 4 metri e qui lasciati liberi di poter scavare a loro volta delle tane in cui vivere.
Pizzoccheri valtellinesi ricetta

Proprio nel paese di Teglio è presente una vera e propria accademia che valorizza la cucina composta da pizzoccheri e sciat (un’altro piatto tipico della valle).
La preparazione dei pizzoccheri è molto semplice anche se richiede una buona mezz’ora per la preparazione.
Caponata siciliana ricetta

Ne esistono diverse varianti a seconda degli ingredienti, ma di solito la versione più diffusa è quella che prevede l`utilizzo di melanzane e peperoni.
Tra le variazioni più famose di questa pietanza abbiamo la “caponatinaâ€, molto più simile però ad una parmigiana che all` originale caponata.
Alcuni ritengono che il nome di questo piatto derivi da un termine siciliano usato per indicare un pesce pregiato “la Lampuga†che in passato, presso le corti dei nobili, veniva condito con una salsa agrodolce molto simile a quella della caponata.
Arancini di riso
Il loro nome e la loro forma si ispirano probabilmente al famosissimo frutto, tra l`altro caratteristico di questa regione. Tantissime sono le versioni del piatto: arancini al pomodoro ripieni di carne e piselli, arancini bianchi ripieni di mozzarella e prosciutto, ripieni con pezzetti di uova sode, conditi con burro, formaggio, zafferano ecc…
Cassata siciliana
Inizialmente questo dolce non era altro che un involucro di pasta frolla ripieno di ricotta zuccherata; col passare del tempo furono introdotti nuovi ingredienti come la pasta reale, il cioccolato, il pan di Spagna e i canditi, così la cassata ha pian piano assunto la forma che noi tutti oggi conosciamo. Per lungo tempo gli specialisti nella preparazione di questa squisitezza sono stati le monache siciliane e i cuochi delle corti nobiliari.
Ricetta Cannelloni
I Cannelloni alla napoletana
I cannelloni sono un piatto tipico delle regioni italiane settentrionali ma la loro diffusione è avvenuta rapidamente in tutte le altre zone d`Italia. Ne esistono diverse varianti, sicuramente le più note sono: cannelloni ripieni di carne macinata e cannelloni ripieni di spinaci.
L` impasto per questa pietanza è quello classico della pasta all`uovo, usato anche per preparare le lasagne. Oggi sono qui per presentarvi la versione napoletana di questo pasto che è molto ricca e gustosa. Innanzitutto cominciamo col preparare l`impasto. Per ottenere una buona pasta all`uovo, che sia morbida ed elastica, occorre rapportare la quantità di farina a quella delle uova, quindi impiegheremo un uovo per ogni 100 grammi di farina e aggiungeremo un pizzico di sale e qualche goccia d`olio per un composto più elastico.
Ricetta frizzue
Questa cucina è il frutto dell`incontro delle tante tradizioni dei popoli che hanno abitato questa terra, come i greci e gli arabi; ma anche il frutto delle particolari condizioni climatiche che influenzano questo territorio. La Calabria è una regione piuttosto arida dove molta importanza rivestono i cibi conservati e la coltivazione degli ulivi e delle viti.
Gnocchi alla sorrentina
Di tutte queste prelibatezze oggi vorrei segnalarvi gli gnocchi alla sorrentina, un piatto semplice ma molto gustoso.
Ricetta Struffoli
Nonostante il loro essere dolci così tradizionali in realtà pare che gli struffoli non siano stati inventati a Napoli, ma che siano stati portati nel mondo partenopeo dai greci. Il loro nome, infatti, deriverebbe dal greco: strongoulos, che significa appunto “arrotondato, tondeggianteâ€; inoltre nella cucina greca è presente una preparazione piuttosto analoga: i loukoumates,delle piccole frittelle rotonde cosparse di miele.
Ricetta pesto alla genovese
L`inconfondibile sapore del pesto alla genovese originale è dato dall` uso del basilico ligure, questa pianta differisce dalle altre della propria categoria perché le sue foglie non hanno quel retrogusto di menta tipico del basilico comune. Addirittura molti ritengono che il basilico ideale per il pesto sia solo quello coltivato a Genova nella zona fra Prà e Pegli.
Ciambella al cioccolato
In quell`epoca il cioccolato aveva un valore mistico e religioso, non a caso era considerato il cibo degli dei, ed era usato in molte cerimonie. Di solito veniva consumato come bevanda, chiamata “xocoatlâ€, sia calda sia fredda e spesso aromatizzata al peperoncino.
Melanzane alla parmigiana
Questo piatto tipico della cucina made in italy è una variazione della più classica parmigiana di origine siciliana.
Rispetto l` etimologia del nome “parmigiana†ci sono molti pareri contrastanti: secondo alcuni il termine si lega all`uso che si fa del parmigiano in questo piatto; secondo il Dizionario Devoto- Oli, invece, il termine parmigiana avrebbe a che fare con il modo di cucinare dei Parmigiani, cioè degli abitanti di Parma, che cucinano i vegetali a strati; secondo altri, infine, la parmigiana è un piatto siciliano che non ha nulla a che vedere col parmigiano, infatti nella sua preparazione originale i siciliani usano il pecorino, e in realtà il termine deriva dalla parola dialettale siciliana “parmiciana†che rappresenta le liste di legno di una persiana proprio per indicare la disposizione delle melanzane nella teglia.
Per quanto riguarda la nostra parmigiana napoletana si tratta di un pasto completo, saporito, ma anche abbastanza pesante.
Paella spagnola
In realtà l`originale versione valenciana prevede solo l`aggiunta di carne e verdure al riso. Oggi Valencia è la terza città più popolata della Spagna ed è un importante porto che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Esistono molte varianti della paella: c`è quella “de marisco con frutti di mare, quella de pescado con pesce e verdure; insomma, gli ingredienti cambiano in ogni versione, gli unici che restano fissi sono riso, zafferano e olio d`oliva.
Dolmades – Piatti Internazionali
Dolmades dalla Grecia
La parola dolma deriva dal verbo turco “dolmak†che significa semplicemente riempire. Il termine dolma, quindi, è usato per indicare le verdure ripiene. Ogni verdura che si presta ad essere riempita può diventare dolma: i pomodori, i peperoni, ma anche le foglie di vite e le foglie di cavolo. Queste verdure possono essere riempite sia con la carne sia solo con del riso; le prime di solito sono servite calde, accompagnate con salsa di yogurt, le seconde invece vengono cotte in olio d`oliva e mangiate fredde.
Ne esistono molte varianti, infatti i dolma sono presenti anche nella cucina iraniana, irakena, rumena e armena, ma la variante che intendo presentarvi è quella greca che prevede l`utilizzo di foglie di vite o di cavolo e di riso e di carne di maiale per il ripieno. Questo piatto può essere servito sia come antipasto sia come primo.