Tournedos di salmone con pancarrè al burro

 Quando si parla di tournedos si pensa ovviamente al classico taglio centrale del filetto di carne tagliato in modo piuttosto spesso: molto famoso è ad esempio il tournedos alla Rossini, una ricetta francese creata in onore del grande compositore italiano.

Oggi proponiamo la variante di pesce dei classici tournedos, il tournedos di salmone, un pesce ricco di omega 3 e dalla consistenza perfetta per la cottura in piastra. 

Capesante gratinate all’arancia e pistacchi

 Le capesante, dette anche conchiglie di San Giacomo o pellegrine rappresentano un antipasto tradizionale per il Natale e fanno sempre molta scena grazie alle conchiglie molto decorative.

Sono molto gustose e in realtà possono anche essere acquistate a parte senza la conchiglia per assaporarne la carne, ma privarle del guscio sarebbe un vero peccato. La preparazione inoltre è molto semplice: oggi le proponiamo con arancia e pistacchi, due ingredienti molto natalizi.

Crumpet al burro di erba cipollina

 Anche in Italia sembra proprio che il brunch stia prendendo piede velocemente: si tratta di una riuscita combinazione tra la prima colazione (il breakfast) e il pasto di metà giornata (il lunch) che nel nostro Paese viene servito molto spesso all’interno dei grandi hotel dalle 10.30 alle 14.30 e non solo il sabato e la domenica.

Il brunch viene caratterizzato dall’ampia scelta di proposte che vanno dalla breakfast al lunch e includono non solo dessert, ma anche insalate, torte salate o crudità di vario genere. Anche per quanto riguarda le bevande, la scelta è assolutamente ampia, spaziando dal tè ai succhi di frutta ai vini freschi. 

Se cercate un’idea in più per il vostro brunch, potreste preparare i classici crumpet: si tratta di una sorta di focaccine-frittelle (simili alla ricetta pancake) di origine anglosassone che possono essere preparate e personalizzate con moltissimi ingredienti diversi. I crumpet possono essere dolci o salati e oggi proponiamo una variante salata, i crumpet al burro di erba cipollina. La preparazione dei crumpet non è difficile, ma semplicemente un po’ lunga.

Burro Maitre d’Hotel

Se il burro “Cafè de Paris” è decisamente ricco e laborioso nella sua preparazione, l’altrettanto celebre burro “Maitre d’Hotel” è invece, almeno per quanto riguarda gli ingredienti, molto più facile da realizzare.
Ed è anche decisamente più versatile nel suo impiego, perchè, oltre che per le carni alla piastra, può essere un ottimo complemento anche su pesce e persino sulle verdure “al naturale”.

Per realizzarlo al meglio occorre un burro di ottima qualità, e preferibilmente freschissimo, lasciato ammorbidire al caldo prima di procedere alla miscelazione degli ingredienti.

Burro Cafè de Paris

Creato da Freddy Dumont nel 1941, impiegato presso il ristorante Cafè de Paris di Ginevra, il burro aromatizzato con l’omonimo nome è stato un successo a livello internazionale che ancora oggi vanta innumerevoli estimatori. Anche se la ricetta originale rimane segreta, e viene servita attualmente solo in alcuni ristoranti al mondo, se ne può comunque preparare una versione che approssimativamente rende il gusto e la fragranza di questo celebre accompagnamento per carni grigliate ed alla piastra.

Burro aromatizzato

Il burro arricchito di vari gusti ed aromi fa parte, più che della cucina italiana, di altre tradizioni culinarie, come quelle francesi e del Nord Europa. Alcuni burri aromatizzati sono assolutamente conosciuti e celebri, come il burro alla senape, ingrediente fondamentale del sandwich preparato in Francia con la baguette, o il burro “Maitre d’Hotel”, con cui vengono servite, sempre in Francia, le carni alla plancia o grigliate. Una procedura tutto sommato semplice, quella del burro aromatizzato, che consiste nel miscelare al burro i diversi aromi.