Pasta e fagioli con le cozze

La pasta e fagioli con le cozze è una tipica ricetta napoletana. Si tratta di un piatto dal sapore ricco e intenso; sicuramente non è un cibo leggero, quindi è preferibile servirlo a pranzo come piatto unico.

Per preparalo potete tranquillamente adoperare i fagioli già  lessati in scatola e usare gli avanzi di pasta che avete in casa, unendoli, per creare una sorta di pasta mista; ottima è anche la pasta in formato tubetti, perfetta per creare un delizioso connubio coi fagioli. I fagioli da utilizzare per questa ricetta sono invece i cannellini, bianchi e di forma allungata, sono ricchi di vitamine e di sali minerali.

Ma passiamo ora alla nostra ricetta.

Purè di sedano

Oggi ho deciso di presentarvi un contorno sfizioso che vi farà  scoprire come il sedano non sia solo una pianta aromatica ma un prodotto da cui ricavare piatti leggeri e salutari.

Il sedano è una pianta tipica del Mediterraneo, ricca di proprietà  nutritive; questo vegetale contiene, infatti, molte vitamine, in particolare la vitamina B, e aiuta la diuresi e la depurazione del corpo. Come se non bastasse, il sedano, stimola il sistema immunitario, ha un effetto calmante e rilassante, è una fonte di calcio per le nostre ossa e, alcuni, lo considerano perfino afrodisiaco. Inoltre, il sedano ha pochissime calorie, può essere quindi consumato in abbondanza anche da chi vuole stare attento alla linea. Ma passiamo subito al nostro piatto.

Spaghetti alla Norma

Oggi ho deciso di presentarvi una ricetta tipica siciliana, per la precisione originaria di Catania: gli spaghetti alla Norma. Il condimento di questo cibo si basa su un sugo composto da melanzane fritte, pomodoro, basilico e ricotta salata.

Il nome di questo piatto, pare derivi da un commento effettuato dal commediografo catanese Martoglio, il quale, dopo aver assaggiato questo prelibatezza, la paragonò, per il suo sapore perfetto, alla “Norma” di Vincenzo Bellini. Per questa mia versione ho usato gli spaghetti, anche se molti consigliano una pasta corta e rigata come le mezze penne o i rigatoni. Ma passiamo subito alla nostra ricetta.

Chocolate chip cookie: biscotti con gocce di cioccolato

I cookies sono dei deliziosi biscotti di origine americana; il loro sapore inconfondibile è famoso e apprezzato in tutto il mondo. Si tratta di biscotti preparati con 2 diversi tipi di zucchero e gustosissime gocce di cioccolato.

Come per tutte le prelibatezze, anche le origini di questo dolce sono contese; di sicuro la ricetta più conosciuta dei cookies è quella della Nestlè, anche se esistono moltissime varianti, come ad esempio quella che sostituisce le gocce di cioccolato con dei pezzetti di nocciole. Per preparare questi ottimi biscotti vengono di solito usati due tipi diversi di zucchero: zucchero bianco e zucchero di canna.

Tiramisù con crema pasticcera

Il tiramisù è probabilmente uno dei dolci italiani più noti al mondo ed è composto da biscotti savoiardi imbevuti di caffè e crema al mascarpone. Molte sono le leggende che aleggiano intorno a questa prelibatezza e molte sono le regioni italiane che si contendono la sua paternità , come ad esempio Toscana e Veneto.

Pare, ad ogni modo, che questo dolce sia stato preparato per la prima volta a Siena, in onore del duca Cosimo III, con l’obiettivo di realizzare un cibo ricco di sapore ma allo stesso tempo molto semplice. Probabilmente, proprio per la sua alta composizione calorica, il tiramisù, in passato, veniva considerato un dolce afrodisiaco, adatto a essere consumato prima e dopo un incontro amoroso, da qui anche il nome allusivo “tirami su”.

La versione che vi propongo oggi, è una rivisitazione della ricetta tradizionale; anziché usare il mascarpone prepareremo una crema pasticcera e invece, dei savoiardi useremo i classici biscotti oro saiwa.

Sfogliata con funghi porcini

Oggi sono qui per presentarvi una ricetta veramente deliziosa: una torta salata, fatta di pasta sfoglia e ripiena di funghi porcini. Per preparare questa bontà  potete usare della pasta sfoglia già  pronta, così come potete decidere di usare un’altra specie di funghi o magari un misto surgelato di varie specie.

Nella ricetta che vi propongo, ho adoperato i funghi porcini per via del loro sapore unico e della loro straordinaria consistenza. Si tratta di funghi caratterizzati da dimensioni elevate e da una forma piuttosto tozza. Potete usare tranquillamente dei funghi surgelati o se volte dei porcini secchi, ma ricordate, prima di usarli, di porli in acqua fresca per almeno un’ora. Ma passiamo ora alla nostra ricetta.

Tempura giapponese

La tempura è un piatto tipico della cucina giapponese che consiste in un fritto croccante e leggero, fatto di verdure e pesce.

Il nome di questo cibo deriva dal termine latino tempora che indica quattro periodi dell’anno corrispondenti alle quattro stagioni; in questi frangenti di tempo i cristiani evitavano di mangiare carne, nutrendosi solo di pesce e verdure.

Si narra, infatti, che durante il XVI secolo, alcuni missionari portoghesi giunsero sino in Giappone e qui fecero conoscere al popolo del sol levante la tradizione dei tempora; questa consuetudine fu poi personalizzata dai giapponesi che iniziarono a friggere verdure e pesce con una pastella leggera.

Polpo in insalata

Oggi vi proponiamo una fresca ricetta adatta a tutte le stagioni, l’insalata di polpo, da servire fredda o tiepida a vostro piacimento.

Impepata di cozze

Oggi ho deciso di presentarvi un piatto ottimo sia come antipasto sia come secondo, si tratta dell’impepata di cozze. “A ‘mpepat ‘e cozz”, com’è definita a Napoli, è un prodotto tipico della cucina campana.

La cozza o il mitilo è un mollusco dotato di due valve, le quali, all’esterno si presentano di colore nero, mentre all’interno, possiedono un colore madreperlato. La cozza, attraverso l’utilizzo di un particolare filamento, si attacca agli scogli o comunque a dei sostegni solidi, ed è su questi supporti che trascorre la sua vita.

Per preparare il nostro piatto, è importante sapere anche come riuscire a pulire adeguatamente le cozze; di sicuro non è così difficile come può sembrare.

La vera colazione all’inglese: Full English Breakfast

Nell’ultimo post vi avevo parlato dei pancakes americani, i dolci che accompagnano la prima colazione statunitense; in questo articolo ho deciso di descrivervi, con cura, la tipica colazione inglese: la full english breakfast.

Oggi, moltissimi alberghi del mondo sono pronti a offrire un’ottima colazione inglese ai propri ospiti; si tratta di un menù completo, decisamente calorico, in grado di garantire un’incredibile fonte di energia per tutto il giorno.

Presso le famiglie aristocratiche dell’Inghilterra, la colazione viene servita come un pranzo, ovvero, suddividendola in più portate e recando in tavola un piatto alla volta.

Pancakes Americani

I pancakes sono dei dolci tipici della tradizione americana che, quasi ogni mattina, arricchiscono le colazioni dei cittadini statunitensi. Si tratta di un cibo molto simile alle cràªpes ma decisamente più spesso e più soffice.

Solitamente i pancakes vengono serviti ricoperti da miele o sciroppo d’acero, ma possono presentare anche una preparazione salata ed essere accompagnati da bacon e formaggio. In Russia esiste una variante simile presentata in uno dei nostri articoli passati: i blinis.

Lo sciroppo d’acero, che accompagna i pancakes dolci, è un dolcificante naturale, dal sapore simile al miele, ricco di propreità  nutritive e adeguato anche alle persone che soffrono di diabete, dato il basso contenuto calorico.

Vellutata di carote

Oggi prepareremo un piatto che possiede tantissime qualità : è semplice, è buono ed è molto salutare; si tratta della vellutata di carote. Le carote sono usate sia per preparazioni dolci sia per preparazioni salate, avendo un sapore fresco e piuttosto neutrale.

Le carote contengono moltissime vitamine e sali minerali, e proprio queste loro proprietà  le rendono un alimento insostituibile nella nostra alimentazione. La carota grazie alle grandi quantità  di vitamina A è in grado di arrecare enormi benefici alla pelle, prevenendone l’invecchiamento e garantendo un’abbronzatura salutare. Ma passiamo subito alla descrizione dettagliata della nostra ricetta.

Il pastitsio (pasticcio) greco

La pasta si sa è una bontà  italiana rinomata in tutto il mondo e in Grecia, si sono inventati un modo veramente ottimo per preparare un particolare tipo di pasta, gli ziti: il pastitsio. Il pastitsio è un timballo composto da maccheroni in formato ziti, carne macinata, besciamella e formaggio feta.

Il pastitsio è un piatto completo e in Grecia, viene servito accompagnato soltanto da un’insalata choriatiki (pomodoro, feta, cetriolo e cipolla) o un’insalata tzatziki.

Il formaggio feta, ingrediente essenziale per questa preparazione, è prodotto solitamente con latte di pecora ed è un cibo decisamente salato. Oggi, in Italia, è facile trovare la feta in molti supermercati, quindi, non sarà  difficile, per voi, individuare dove acquistarla.

Ma passiamo ad osservare da vicino la preparazione di questa prelibatezza.

Ricetta profiteroles

I profiteroles sono dei dolci veramente deliziosi, composti da piccoli bignè di pasta choux, riempiti con la panna e ricoperti di crema al cioccolato.

Le loro origini, così come il loro nome, appaiono incerti; la pasta choux, invece, viene chiamata così per via della forma assunta dai bignè una volta cotti, la quale ricorda molto quella di un cavolo, in lingua francese detto chou, per l’appunto. La pasta choux ha un sapore neutro quindi i bignè preparati con quest’impasto possono essere riempiti con diverse creme, spesso anche salate, come besciamelle e fondute di formaggio, e possono essere serviti come sfiziosi antipasti.

I profiteroles vengono disposti di solito l’uno sull’altro, come in una montagna, dando luogo a un dolce, non solo buonissimo, ma anche molto bello da guardare. Siccome preparare i profiteroles non è proprio semplicissimo, passiamo subito alla nostra ricetta.

Polpette al sugo

Oggi ho deciso di presentarvi un secondo veramente delizioso: le polpette alla napoletana. Le polpette sono un piatto famosissimo che comprende moltissime varianti; possono essere di carne, di melanzane, di pane, di riso, di pesce, ecc… Le polpette alla napoletana sono composte da carne di manzo tritata e vengono cotte immerse nella salsa di pomodoro.

Il termine polpetta non ha un’origine accertata ma si ritiene che possa derivare dal termine “polpa”, il quale, indica il taglio di carne più adatto a realizzare questo piatto. Come molti altri cibi, nati nell’ambito della cucina povera e poi elevati al rango di pietanze raffinate, anche le polpette sono nate nella tradizione più umile, come strumento per riciclare la carne avanzata e si sono evolute, col tempo, in una delle più gustose espressioni della cucina italiana.

Ma proseguiamo subito con la descrizione accurata della ricetta più adatta a preparare questa bontà .