La bottarga è ricavata dalle uova di cefalo o di tonno, viene fatta essiccare e lasciata stagionare, ed è tipica della Sardegna, dove il processo di lavorazione fu affinato nel corso dei secoli. Molti infatti chiamano la bottarga anche caviale sardo.
4 etti di spaghetti
80 grammi di bottarga
1 spicchio d’aglio
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
pepe nero macinato
2 cucchiai di prezzemolo
Mettiamo in pentola a lessare gli spaghetti, e nel frattempo grattugiamo la bottarga e mettiamo l’aglio a dorare in una padella cosparsa di olio.
Dopo togliamo la padella dal fuoco, leviamo l’aglio e versiamo due terzi della bottarga, due terzi di prezzemolo tritato, il pepe e un po’ d’acqua di cottura.
Mescoliamo fino ad ottenere una cremina, e quando la pasta sarà al dente la togliamo dal fuoco e la buttiamo nella padella, la facciamo saltare a fuoco vivace per qualche minuto, unendo bene pasta e salsa.
Infine spolveriamo gli spaghetti con la bottarga rimasta e col prezzemolo.