Burlenghi di Carnevale

 Si chiama borlengo, burlengo o zampanella, ma la sostanza non cambia: si tratta di una sorta di crepe caratterizzata dal fatto di essere molto sottile e molto croccante.

È un piatto tipico del Carnevale, un piatto povero della cucina dell’Emilia Romagna molto simile alla ricetta piadina o alla crescia ma in realtà in ogni zona esiste una sorta di variante locale. 

Filetto di manzo all’aceto balsamico

 Il filetto di manzo è un taglio di carne molto pregiato che può essere cucinato in diversi modi, come ad esempio la ricetta filetto al pepe rosa, il filetto alla Wellington o il filetto alla Rossini.  

Una gustosa variante che porta in tavola i sapori dell’Emilia Romagna è il filetto di manzo all’aceto balsamico.

L’aceto balsamico di Modena è un tipo di aceto che viene prodotto fin dal 1046 come riportano i documenti storici: viene preparato con il mosto d’uva cotto che è l’ingrediente di base con uve molto zuccherine caratterizzato da un sapore dolce e da una consistenza quasi sciropposa a differenza del tradizionale aceto.

Il filetto all’aceto balsamico è un secondo piatto adatto anche per una cena romantica, come la cena per San Valentino ad esempio, ma anche per un occasione speciale.

Stracotto ricetta tradizionale

Vogliamo ora occuparci dello stracotto, una delle ricette tradizionali della cucina dell’Emilia-Romagna che abbiamo cominciato ad apprezzare grazie allo stufato al latte di Ravenna, la cui preparazione, pur essendo semplice, è molto lunga e molto soddisfacente.

Il piatto che andiamo ora a presentare è simile sotto molti aspetti, essendo protagonista il manzo è un tempo di cottura considerevole..

Stiamo infatti parlando dello stracotto che, come dice il nome, deve cuocere sino a regalare una morbidezza inaspettata della carne di manzo, solitamente più ostica.