Grazie a questa particolare preparazione, che racchiude i carciofi fritti in uno strato di tenerissimo tacchino, se ne riuscirebbero ad apprezzare tutte le peculiari particolarità.
IL TACCHINO
► Cubetti di tacchino con mela caramellata
► Involtini di tacchino con zucchine e cubetti di pomodoro
► Trecce di tacchino al sesamo
INGREDIENTI
– 4 fette di petto di tacchino
– 4 carciofi
– una tazza di brodo vegetale
– un mazzetto di maggiorana fresca o essiccata
– 2 tuorli
– 40 gr. di burro
– 50 gr. di parmigiano reggiano grattugiato
– due cucchiaiate di pan pesto
– sale
– olio d’oliva
– maizena o farina 00
– mezzo bicchiere di vino bianco
– Dopo averli accuratamente puliti, lavati ed asciugati, priva i carciofi sia delle foglie più esterne, ovverosia di tutte le foglie maggiormente ostiche e dure, sia della barba interna versandoli poi, man mano che avrai finito di pulirli, in una bacinella colma d’acqua fresca addizionata con il succo di un limone
– Una volta pronti taglia i carciofi a spicchi e versali in una capiente pentola colma d’acqua, leggermente salata, affinché bollano solamente per pochi minuti
– Non appena cominceranno a diventare ben teneri scola molto accuratamente tutti i carciofi e versali in una capiente padella antiaderente, possibilmente dai bordi alti, insieme ad una noce di burro
– Non appena il tutto comincerà a sfrigolare, ed i carciofi saranno divenuti ben croccanti, versali in una capiente terrina in vetro e lascialo completamente raffreddare
– Aggiungi, a questo punto, il tuorli delle uova, precedentemente sbattuti, il parmigiano reggiano già grattugiato, il pan pesto, la maggiorana eed una presa di sale
– Mescola il tutto sino ad ottenere un impasto corposo, omogeneo e cremoso che lascerai riposare, in frigorifero e coperto con abbondante pellicola alimentare, per circa 30 minuti
– Trascorso questo lasso di tempo disponi le fettine di fesa di tacchino sulla spianatoia e coprile con un abbondante cucchiaio di ripieno ai carciofi
– Arrotola le fette di fesa di tacchino su se stesse e, una volta che ne avrai ottenuto altrettanti involtini, chiudili e fermali con abbondante spago per alimenti
– Scalda una noce di burro ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva in una capiente padella antiaderente e, non appena saranno giunti a temperatura, aggiungi gli involtini che lascerai dorare, a fiamma viva, per alcuni minuti
– Non appena gli involtini avranno preso colore sfumali con abbondante vino bianco e, a questo punto, dopo aver abbassato la fiamma e averli irrorati con abbondante brodo vegetale, cuocili per ulteriori 30 minuti.
Ragazzi è una ricetta veramente gustosa…..il tacchino, carne ben saporita deve sposarsi veramente bene con il gusto del carciofo….accostato poi ad un buon vino chissa che risultato esaltante…..
ps: complimenti per il vostro sito…