Gattinara Travaglini

Tra le bottiglie di vino più eleganti sicuramente la bottiglia di Gattinara Travaglini la fa da padrone. La bottiglia di Gattinara Travaglini fu ideata nel 1958 da Giancarlo Travaglini con l`obiettivo di trattenere al fondo i sedimenti che si formano in bottiglia durante gli anni di invecchiamento.

Il Gattinara è un vino D.O.C.G. ottenuto da sole uve Nebbiolo coltivate nel comune di Gattinara (Vercelli), in realtà  il disciplinare di produzione ammette anche un 4% di Vespolina e/o Bonaria di Gattinara.

Chianti Classico Riserva Vigneti la Selvanella

Che la vista di un fiasco impagliato ci faccia pensare subito al vino Chianti non è una associazione errata,visto che il fiasco è una bottiglia Toscana usata fin dall`antichità  per l`imbottigliamento del vino da tavola locale.

Il Chianti è uno dei vini rossi italiani più conosciuti e apprezzati al mondo prodotto in una vasta area della Toscana compresa tra zone ben delimitate della provincia di Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Il vino Chianti è costituito da uve Sangiovese (minimo 75%), Canaiolo Nero (massimo 10%), Trebbiano toscano e/o Malvasia del Chianti.

Amarone della Valpolicella Azienda Masi

 In prossimità  dell`arrivo della stagione fredda, vi consigliamo di accompagnare le vostre cene a base di carne rossa e salumi con uno dei vini rossi DOC più conosciuti al mondo: l`Amarone della Valpolicella.

Secondo la tradizione il vino Amarone prese origine da una errata vinificazione del vino dolce “Recioto” in cui la fermentazione portò alla totale trasformazione degli zuccheri in alcol dando vita ad un vino secco e privo di zuccheri,da cui l`amaro dell`Amarone.

L`Amarone viene prodotto con le uve Corvina, Rondinella e Molinara lasciate appassire sui graticci per circa 120 giorni.

Ramandolo

 Per gli appassionati di vere rarità  enologiche, consigliamo un vino d`eccezione, il Ramandolo.

Un vino da meditazione Friulano, la prima D.O.C.G. di questa regione, prodotto nel territorio di Nimis, in provincia di Udine.

Il Ramandolo si ottiene con le sole uve di Verduzzo Friulano (denominato anche Verduzzo giallo) fatte appassire sulla pianta o in locali termocontrollati per aumentare la concentrazione zuccherina all`interno degli acini.

Il Cannonau di Sardegna

Dopo avere proposto una rassegna dei più noti formaggi tipici sardi, non potevamo che invitarvi a scoprire un vino importante proveniente da questa splendida terra.

Il Cannonau di Sardegna è un vino che si ottiene dalla varietà  Cannonau, importata in Sardegna dalla Spagna dove è conosciuto come Alicante. A S. Margherita di Pula, la azienda Feudi della Medusa produce il Cannonau di Sardegna Doc “Grenache Sardo”.

Barolo di Elio Grasso

La profonda passione per il vino e l`attaccamento alla terra ha permesso alla famiglia Grasso di realizzare un barolo di eccezione, Barolo Gavarini Vigna Chiniera. La location è Manforte d`Alba, capitale del Barolo e sede di prestigiosi cru.

La varietà  è il nebbiolo, un vitigno autoctono piemontese presente in cinque vini Docg: Barolo, Barbaresco, Gemme, Gattinara e Valtellina superiore. Gavarini Vigna Chiniera è il nome della vigna cru che si estende su una superficie di 3 Ha a 350 m.s.l. con esposizione a sud, su un terreno calcareo-sabbioso.

Gewurztraminer-Tolloy

Nasce dell`esperienza di due grandi cantine italiane, Mezzacorona e Cantina Salorno, la linea di vini di pregio denominata Tolloy. Il nome le deriva dal celebre oste del Settecento Johann Tolloy, che gestiva una delle più note locande di Salorno, una piccola cittadina atesina al confine tra Trento e Bolzano.

Zona di transito per i viaggiatori che attraversavano la via del Brennero e che ritempravano le membra con una sosta all`osteria Tolloy.

Nebbiolo DOC Tenuta Rocca

Dopo avervi parlato del tartufo e dopo avervi proposto una sfiziosa ricetta a base del prezioso e gustoso fungo ipogeo, non potevamo non suggerirvi anche l`abbinamento di un idoneo vino da abbinare.

I suggerimenti enologici per un buon abbinamento al profumo del tartufo sono svariati, per l`abbinamento al risotto con tartufo e salsiccia vi proponiamo un Nebbiolo DOC Vigna Sorì Ornati, della Azienda Agricola Tenuta Rocca di Monforte d`Alba (CN).

Cosa bere insieme al tiramisù

 Dopo avere provato l`esperienza sensoriale di una porzione (una sola?) di tiramisù al caffè o di Zuppa Inglese, il palato richiede qualcosa che ridesti dall`estasi e che lavi via la sensazione pannosa e cremosa dalla bocca.

A questo scopo è indicato un vino dolce frizzante come il Moscato d`Asti Spumante, vino tipico piemontese prodotto con uve Moscato bianco delle province di Asti, Alessandria e Cuneo.

Un Moscato d`Asti Spumante di grande pregio è La Selvatica, un D.O.C.G. prodotto dalla Azienda Agricola Caudrina di Romano Dogliotti a Castiglione Tinella (CN).

Vino abbinato al Pollo al Curry

Le strade da scegliere nell`abbinamento del vino ad una pietanza così sapida, piccantina e speziata sono due, da ricercarsi ovviamente tra i vini bianchi fermi.

La prima opzione è accostare un vino ricco di note aromatiche per creare un`accoppiata vivace al palato con un tripudio di sapori, in questo caso la scelta cade senz`altro su un Traminer Aromatico (Gewurztraminer);

la seconda è quella di abbinare un vino bianco dal carattere tranquillo, secco, con una buona acidità  che faccia da base alle acrobazie di gusto del pollo al curry, in questo caso la nostra scelta ricade su un Bianco d`Alcamo.

Tignanello Toscana I.G.T Cantine Antinori

Il Tignanello prende il nome dalla vigna dalla quale, negli anni 60, Piero Antinori cominciò la sperimentazione di una variante del Chianti Classico, eliminandone dal blend i vini bianchi e introducendo varietà  come merlot e cabernet sauvignon.

Oggi il Tignanello di Antinori è tra i vini italiani più apprezzati all`estero. Wine Spectator lo ha collocato, nella classifica 2007, al quarto posto tra i cento migliori vini al mondo.

Offida Pecorino DOC Collevecchio

Tranquilli…non è un vino al gusto di formaggio, fortunatamente non si tratta di un vino dall`aroma bizzarro bensì di un vino prodotto con un nobile ed antico vitigno autoctono marchigiano, della zona di Ascoli Piceno.

Rimasto nell`oblio dopo una storia antichissima, viene citato in antichi testi romani, è stato riscoperto negli ultimi decenni e valorizzato amorevolmente dall`impegno di alcuni produttori marchigiani del comune di Offida (AP).

L`impegno di questi produttori si è concretizzato nel 2001, quando è stata riconosciuta la DOC Offida per le varietà  Pecorino e Passerina. La Passerina è sovente destinata alla produzione di passiti, Vin Santo e spumanti.

Ca` Bolani – Muller thurgau Frizzante

 La proposta di oggi è un vino fresco e vivace ideale per aperitivi sfiziosi frequenti in questo periodo estivo e se incontra il vostro gusto lo si può godere a tutto pasto.

Si tratta di un Muller Thurgau Frizzante Cà  Bolani, proveniente dalla tenuta Zonin, IGT delle Venezie prodotto in Friuli, regione la cui vocazione è produrre grandi vini bianchi. Questo vitigno nasce dall`incrocio di uve Riesling e Sylvaner e si è adattato egregiamente nei territori veneti in cui viene prodotto.

Colomba Platino: Duca di Salaparuta

Il Colomba Platino della cantina siciliana Duca di Salaparuta, è un vino bianco molto elegante, fresco e dal carattere deciso.

Viene realizzato con uve locali di Inzolia e Grecanico, nella percentuale del 80 e del 20%. Le uve vengono vendemmiate manualmente nella prima decade di settembre, poste poi a macerare per circa 12 ore alla temperatura di 5°; successivamente vengono pressate in maniera soffice.

Kwv Cafè Culture, vino e caffè

Non diciamo una novità  nell`affermare che i vini più prestigiosi vengono prodotti in Europa, ma ottime bottiglie vengono prodotte nel Nuovo Mondo dell`enologia : Australia e Nuova Zelanda, Argentina, Cile, California e Sud Africa.

Proprio dal Sud Africa proviene il Cafè Culture della KWV (Koà¶peratieve Wijnbouwers Vereniging), si tratta di un pinotage in purezza.