Un dolce semplice, da fare in poco tempo, per rinnovare con piacere il gusto della merenda. Sono le sfogliatine Nutella e cocco, tra le ricette dell’EXPO 2015 a base di farina di Manitoba. Dopo il rotolo decorato con la famosa crema di nocciola e dopo il migliaccio dolce, occupiamoci delle sfogliatine.
Rotolo dolce decorato alla Nutella, mediamente difficoltoso
Alla ricerca di ricette a base di farina di Manitoba, ci siamo imbattuti nel solito ricettario dell’EXPO 2015 che sembra tra i più ricchi, forniti e completi di ricette catalogate anche sulla base degli ingredienti. Ecco allora, dopo aver parlato del migliaccio dolce, che passiamo al racconto del rotolo decorato alla Nutella.
Come si prepara il Migliaccio dolce con la farina di Manitoba
Il Migliaccio dolce è un dolce, per l’appunto, che di base sfrutta la potenza della farina di manitoba. La sua ricetta l’abbiamo scovata tra quelle proposte sul ricettario dell’Expo 2015. Eccone ingredienti, preparazione e naturalmente un’introduzione.
Alida per Masterchef propone ciceri e tria
Una ricetta che sembra uscita da un libro di gastronomia locale. È la proposta di Alida che ai giudici di Masterchef propone il piatto unico e molto intrigante dei ciceri e tria. Anche se siamo lontani dai piatti di pesce come la gallinella su polenta o la sogliola ripiena, non si può dire che questo piatto sia da meno nella sua semplicità.
Sogliola ripiena con insalata di radicchio, germogli e salsa ai fichi, da Masterchef
Il pesce è tanto più buono quanto se ne preserva il sapore senza preparazioni troppo articolate e ricche d’ingredienti, ma in tv bisogna stupire tutti con accostamenti improbabili sotto l’etichetta – spesso un po’ sopravvalutata – della proposta gourmet. Così accade per questa sogliola ripiena.
Masterchef: la ricetta della gallinella su polenta di Erika
Si sa che per colpire il pubblico delle trasmissioni televisive dedicate ai temi culinari e gastronomici, bisogna portare in tavola dei piatti particolarmente estrosi e gustosi. Che poi si associno sapori naturalmente non troppo simili, non sembra un problema. Ecco la ricetta di Erika della gallinella su polenta di erbe aromatiche.
Sformatini di broccolo romanesco
Gli sformatini di broccolo romanesco sono un’alternativa più sostanziosa e nutriente al solito contorno. Una ricetta che si adatta al palato dei più piccoli tant’è che la descrizione di ingredienti e preparazione, arriva proprio da un blog specializzato in viaggi e ricette per i piccoli, Montag – Comida de Mama.
Vellutata di broccolo romano
Il broccolo romanesco o romano che dir si voglia, oltre ad essere bello è anche molto versatile. L’abbiamo visto e detto considerando la ricetta della lasagna al broccolo. Adesso, sempre prendendo “in ostaggio” nella nostra cucina, questo ortaggio, passiamo alla preparazione di una vellutata.
Lasagne di broccolo romanesco
Il cavolo romanesco è bello, una vera passione per matematici e amanti del mangiar sano. La sua bontà equivale anche alla versatilità in cucina, tant’è che non è difficile trovare in giro per il web proposte con il broccolo di base, per confezionare primi piatti, secondi piatti e contorni gustosi.
Zuppa alla Frantoiana, 3 ore di preparazione per un piatto delizioso
Una zuppa di quelle classiche, con tanti ingredienti e una lunga preparazione. Ma alla fine quel che si porta in tavola è una delle massime espressioni della gastronomia italiana, delicata e nutriente, ricca di elementi nutritivi. Ecco una terza proposta accattivante per le giornate più fredde.
Zuppa agli spinaci con cipolle bianche, questa sì che è veloce
La zuppa, calda e fumante, ideale quando il freddo si fa sentire nelle ossa, in genere si prepara con una lunga attesa relativa all’ammollo degli ingredienti. Ma se si bypassano cereali e legumi e si passa direttamente alla verdura, tutto diventa più semplice. Ecco una soluzione a base di cipolle e spinaci.
Zuppa d’orzo e zucca, semplice ma non troppo veloce
In molte regioni l’inverno sta dando il suo ultimo colpo di coda e sono tanti quelli che a tavola amano sentirsi coccolati da un pasto caldo e fumante. La zuppa, se ben fatta, riesce a soddisfare le esigenze di tutti quanto a calore e soprattutto a sapore. Ecco come si prepara quella a base di zucca.
Baccalà “sotto al pesto” e fagioli dall’occhio
Siamo ancora alle prese con il baccalà per fornire un’alternativa a chi non vuole perdere tempo nella preparazione del pesce mantecano alla maniera veneziana e per chi non ha tempo e voglia di star dietro ai nastri con il baccalà. Ecco una terza proposta.
Nastri con Baccalà, per evitare la veneziana
È venerdì e si può onorare la tradizione gastronomica portando in tavola il baccalà. Se non volete o non sapete cedere al baccalà alla veneziana, mantecato e servito sui crostini, allora dovete provare questa seconda soluzione molto accattivante.
Come si fa il baccalà alla veneziana
Il baccalà alla veneziana è mantecato e va servito sui crostini, per questo alla lunga è considerato anche un piatto unico oltre che un buon secondo a base di pesce. Ideale e gustoso per chi osserva il digiuno dalla carne nei venerdì di quaresima.