Come pulire i funghi

Home » guide » Come pulire i funghi

I funghi, delizia dei sottobosco autunnale, sono uno degli alimenti più saporiti da utilizzare all’interno delle ricette di questo periodo. Ci si può affidare a quelli coltivati, che si acquistano freschi o essiccati, oppure si possono utilizzati quelli che provengono dalla raccolta, purché preventivamente controllati da un centro ASL. Ma intanto, ecco come potete pulire i funghi una volta a casa. 

Come si puliscono i funghi

Pulire i funghi non è un’operazione difficile. Semmai richiede un po’ di tempo a chi non esegue questo lavoro abitualmente. Ma vedrete che compiendo spesso questa operazione non vi sembrerà più così laboriosa. 

Si dice che i funghi non vadano mai lavati. Sono infatti degli alimenti molto delicati e l’acqua rischierebbe di rovinarne la consistenza. Si possono però sciacquare velocemente se sono molto sporchi di terra oppure pulire con uno strofinaccio umido in modo da togliere eventuali residui.

La prima cosa da fare per pulire i funghi è quindi quella di eliminare la parte inferiore del gambo, con un coltello, quella che in genere porta ancora i filamenti delle radici e può essere sporca di terra. Tagliate poco sopra la parte necessaria.

Fatto questo potete separare il cappello del fungo dal gambo ruotandoli in senso contrario. Fate attenzione al fatto che il gambo anche potrebbe contenere delle tracce di terra e per questo motivo raschiatelo con il coltello e poi lavatelo solo se necessario. 

Una volta che avrete ottenuto due metà pulite potete tagliare i funghi nelle forme e nelle dimensioni di cui avrete bisogno a seconda della ricetta che vorrete preparare.