Il soufflé nasce in Francia, come preparazione dolce e salata: la difficoltà non sta tanto nella preparazione, quanto nella cottura che deve avvenire molto lentamente.
Il rischio maggiore è che il soufflè si sgonfi. In effetti tutta l’essenza della preparazione sta proprio nel termine: è il participio passato del verbo francese souffler che vuol dire soffiare, procedimento con cui avviene la cottura. Ottima variazione salata del soufflé è senza dubbio il soufflé al parmigiano.
INGREDIENTI
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 2 dl di latte
- 4 uova
- 30 g di farina
- 35 g di burro
- noce moscata grattugiata
- Sale, pepe
- 1 albume
PREPARAZIONE
Preriscaldate il forno a 180 gradi.
Mettete in una pentola 25 g di burro e la farina, poi fate cuocere per 3-4 minuti continuando a mescolare. Unite anche il latte, poco per volta e mescolate continuando a girare. La preparazione sarà diventata piuttosto soda e a quel punto potrete unire sale e pepe. Lasciate cuocere ancora per qualche minuto a fuoco dolce.
Intanto rompete le uova e dividete i tuorli dagli albumi: montate gli albumi a neve in una ciotola, poi metteteli da parte.
Unite i tuorli alla besciamella che avrete tolto dal fuoco e continuate a mescolare energicamente: aggiungete il parmigiano grattugiato e la noce moscata. Infine incorporate anche gli albumi montati mescolando con delicatezza altrimenti gli albumi si smonteranno subito.
Versate il composto ottenuto nell’apposito stampo alto per soufflé (che avrete provveduto a imburrare preventivamente). Lasciate cuocere in forno per circa 40 minuti. Per essere perfetto il soufflé dovrà essere gonfio e dorato. Servite immediatamente a tavola, caldo e dorato. Ottimo come antipasto o come secondo.
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