La produzione resterà praticamente invariata rispetto all’anno precedente, circa 46,3 milioni di ettolitri tra vini e mosti, con un bilanciamento tra i vitigni occidentali e quelli tirrenici, con i primi che hanno avuto un incremento di raccolto compreso tra il +5% e +10% mentre i secondi hanno avuto le stesse percentuali ma con segno negativo.
Buone le aspettative anche sul fronte qualitativo, se per tutto il mese si avranno temperature nella media, pioggie adeguate e buone escursioni termiche notturne si raggiungeranno dei livelli qualitativi mediamente buoni con alcune punte di eccellenza.
Per il terzo anno consecutivo è il Veneto, con 8,1 milioni di ettolitri, la regione italiana maggiormente produttiva seguita da Emilia Romagna, Puglia e Sicilia con rispettivamente 6.6 , 6.2 e 6.1 milioni di ettolitri. Questre quattro regioni in totale coprono circa il 60% della produzione totale italiana.
Vediamo una tabella riassuntiva della produzione media per il 2009 e le variazioni rispetto alla vendemmia 2008 previste da Assoenologi.
Regione
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Stima produzione media 2009
|
Variazione % 2008
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Piemonte
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2.730.000
|
+10
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Lombardia
|
1.190.000
|
-5
|
Trentino
|
1.200.000
|
+5
|
Veneto
|
8.120.000
|
=
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Friuli V.G.
|
970.000
|
-5
|
Emilia Romagna
|
6.660.000
|
+5
|
Toscana
|
2.940.000
|
+5
|
Marche
|
830.000
|
-5
|
Lazio
|
1.890.000
|
+5
|
Abruzzo
|
2.750.000
|
-10
|
Campania
|
1.950.000
|
+10
|
Puglia
|
6.250.000
|
-10
|
Sicilia
|
6.180.000
|
=
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Sardegna
|
640.000
|
+10
|
Altre**
|
2.000.000
|
+5
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Totale
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46.300.000
|
=
|