cocktail mondiali
Ricetta Jhon Collins
Il Jhon Collins è un cocktail ideale come aperitivo, magari prima di una ricetta afrodisiaca, ma grazie alla presenza del succo di limone si adatta anche come digestivo. La base del Jhon Collins è il gin ed essendo un collins ha come top la soda. Ecco gli ingredienti del Jhon Collins:
Ricetta Tequila sunrise
I colori di questo cocktail vanno infatto dal rosso intenso della granatina fino ad arrivare al giallo/arancione del succo di arancia. La preparazione del Tequila Sunrise è molto semplice, è un cocktail che va bene sia all’aperitivo sia nel dopocena.
La tequila è un distillato messicano realizzato dalla distillazione dell’agave azzurra.
Ricetta Bellini
Il Bellini è un cocktail che fa parte della grande famiglia dei 60 cocktail mondiali come ad esempio il Margarita, l’Irish Coffee ed il Bloody Mary che abbiamo già visto all’interno della nostra rubrica di cocktail.
Il Bellini è un ottimo cocktail fresco ideale per l’estate, la sua gradazione dovrebbe essere intorno agli 8 gradi e mezzo e quindi risulta essere molto bevibile anche per quelle persone che non amano il gusto dell’alcool. Il gusto fruttato di pesca lo rende ideale per la stagione estiva. Ecco gli ingredienti del Bellini.
Irish coffee ricetta originale
La sua ricetta è conosciuta in tutto il mondo e risale agli anni della seconda guerra mondiale.
Secondo la tradizione l’ideatore della bevanda fu Mr. Sheridan, capo dei barman nel bar dell’aeroporto di Shannon in Irlanda. Si racconta che una notte giunsero all`aeroporto dei viaggiatori stanchi e infreddoliti . Così Sheridan gli servì un drink che potesse ritemprarli. Preparò una bevanda alcolica a base di caffè, i passeggeri rimasero colpiti dal gusto e chiesero al barman l`origine del drink.
Ricetta Margarita
Lo scrittore infatti, durante il suo viaggio a Cuba, era solito a dire: “Il Mojito al Bodeguito e il Margarita al Floridita” ovvero, in lingua inglese, “My mojito at La Bodeguita, my daiquiri at El Floridita“. Hemingway era un grande bevitore e quelli che abbiamo appena pronunciato sono i due locali a L’Havana più conosciuti al mondo.
Due locali dove si possono degustare i migliori cocktail originali come il Mojito, il Cuba Libre, la Pina Colada ed il Daiquiri. Ma torniamo alla nostra ricetta per preparare un dissetante Margarita che può essere impiegato come digestivo grazie alla sua acidità , ma anche come fresco aperitivo.
Anche in questo caso nessuno conosce la verità sull’origine del cocktail, ma è presumibile che il Margarita sia stato creato da un barman messicano trapiantato in america circa 60 anni fa.
Ricetta Bloody Mary
Inizialmente il Bloody Mary veniva preparato versando nel bicchiere metà succo di pomodoro e metà vodka, ma col tempo il cocktail ha avuto delle modificazioni fino ad arrivare ai giorni nostri ed essere inserito anche nella lista dei 60 cocktail mondiali.
Il nome deriva da Maria I d’Inghilterra detta anche Maria La Sanguinaria che, figlia di Enrico VIII (re dei re), ha regnato l’Irlanda e l’Inghilterra nella seconda metà del ‘500 e precisamente dal 1553 al 1558 quando morì. Il nome sanguinaria deriva dal fatto che per riproporre il cattolicesimo in Inghilterra fece uccidere ben 300 oppositori.
Il succo di pomodoro usato per la preparazione del Bloody Mary rievoca il sangue dei condannati a morte. Andiamo a vedere gli ingredienti della ricetta del Bloody Mary.