Il Panone è un dolce dall`aspetto invitante e goloso, reso ancora più interessante da una guarnitura esterna fatta di cioccolato, frutta secca e canditi. Insomma il Panone di Bologna, non sfigurerà di certo sulle tavole splendidamente addobbate in occasione delle festività natalizie.
ricette
Abbacchio al forno con patate
Il profumo invitante di questa pietanza ed il suo aspetto succulento ed ambrato, sono in perfetta armonia con il clima gioviale tipico delle festività , quando tutti si riuniscono attorno al tavolo riccamente imbandito e si accingono a gozzovigliare allegramente e senza rimorsi.
Marmellata di castagne
Molta confusione si genera quando la si chiama marmellata di marroni, forse non tutti sanno che tra marroni e castagne c`è una netta differenza. La castagna viene prodotta dal castagno selvatico, ogni riccio contiene tre frutti; il marrone invece è coltivato e selezionato, il frutto è di dimensioni notevolmente maggiori. Comunque si possono utilizzare anche i marroni per farne marmellata.
Ricetta Parrozzo
Il parrozzo infatti fu inventato da un pasticciere di Pescara intorno al 1920. Il nome del dolce la dice lunga sull`idea che ispirò il pasticciere nella sua creazione, ovvero un pane tipico della tradizione contadina, il cui principale ingrediente era il granturco. Questo pane aveva la proprietà di mantenersi buono per diversi giorni. Il Parrozzo viene infatti anche chiamato panrozzo (pane rozzo).
Canederli tirolesi
Essi infatti sono delle golose e speziate palline di pane spesso immerse in un caldo brodo, e sono quindi in grado di dare grande conforto quando c`è molto freddo.
Zeppole Calabresi
Le zeppole sono presenti come abbiamo detto in diverse cucine regionali e gli ingredienti di base sono perlopiù gli stessi, cambiano gli aromi e l`eventuale ripieno. Solitamente vengono preparate durante le feste di Carnevale, ma tradizionalmente le si comincia a vedere già dalla sera dell`Immacolata, diciamo che ogni occasione è buona per gustare queste ghiottonerie.
Pasta fresca all`uovo fatta in casa
Addentare quelle tagliatelle dalla inconfondibile consistenza, che trattengono così bene i sughi…dai è una esperienza sensoriale.
Perché non provare a fare in casa la pasta all`uovo? E` facile basta seguire con un po` di attenzione le nostre indicazioni. Cominciamo dagli ingredienti:
Ragù alla Bolognese
Ma noi che conosciamo bene i nostri sapori italiani preferiamo prepararlo fresco e con ingredienti di prima qualità . Il Ragù alla Bolognese è l`abbinamento naturale delle tagliatelle all`uovo, come da tradizione emiliana, ma non si potrebbero neppure immaginare le lasagne al forno senza questo prezioso condimento.
Calcionetti, dolcetti fritti abruzzesi
Si tratta di caratteristici fagottini fritti, dall`aspetto simile a quello dei ravioli. I calcionetti sono caratterizzati da una pasta quasi impalpabile e leggera, ed il loro ripieno è una vera delizia del palato, ed è generalmente costituito da morbide castagne speziate con cannella, miele, cioccolato e frutta secca.
Come cucinare il Capitone
Infatti il Capitone, che altro non è che un`anguilla femmina, per la sua somiglianza con i serpenti, da sempre simbolo del male, veniva mangiato anticamente per esorcizzare questo male e fare buoni auspici per il futuro. Il Capitone viene consumato principalmente per la cena del 24 dicembre, ma lo si ritrova sovente sulle tavole anche fino a Capodanno.
Ricetta Panpepato da provare a natale
Il panpepato è una vera e propria leccornia peraltro non molto difficile da preparare. Il suo sapore , come si evince già dal nome, è molto stuzzicante, dolce ma non troppo e deliziosamente speziato. Il pepe nero inoltre conferisce a questo dolce, un gusto vagamente piccante, che lo distingue rispetto a tutti gli altri.
Panforte, un dolce tipico di Natale
La ricetta originale ha molti richiami alla tradizione senese del Palio, infatti prevede 17 ingredienti di base come il numero delle 17 contrade nel 1675. Ovviamente come tutte le ricette antiche, nel tempo e nelle varie zone sono state apportate modifiche dettate dal gusto o dalla difficoltà di reperimento di alcuni ingredienti.
Zelten Trentino da cucinare a natale
Il nome Zelten deriva dal termine tedesco selten, che significa raramente, infatti questo dolce tipico viene preparato tradizionalmente solo in occasione delle festività natalizia ed è forse il dolce più noto della pasticceria trentina.
E` un dolce rustico, senza creme o ripieni elaborati, lo si può definire più un pane dolce che un prodotto di pasticceria in senso lato.
Il Buccellato
Le origini del Buccellato sono remote, lo si fare addirittura discendere dal “panificatus†degli antici romani. àˆ un dolce composto da un sottile strato di pasta frolla, realizzata con lo strutto e non con il burro, ripieno con un composto realizzato con ingredienti tipici isolani, fichi secchi, mandorle, noci, arancia candita e cioccolato.
Ricetta torrone
La storia della nascita del torrone è piuttosto controversa, una scuola di pensiero vuole che sia stato ideato dai soliti arabi che grazie alla loro abilità nel preparare prelibatezze e al loro intenso spostarsi per il bacino del mediterraneo lo abbiano introdotto in Spagna e poi in Italia;