La marmellata di castagne è forse quella che più ricorda la fredda stagione invernale e aiuta senza dubbio..

Molta confusione si genera quando la si chiama marmellata di marroni, forse non tutti sanno che tra marroni e castagne c`è una netta differenza. La castagna viene prodotta dal castagno selvatico, ogni riccio contiene tre frutti; il marrone invece è coltivato e selezionato, il frutto è di dimensioni notevolmente maggiori. Comunque si possono utilizzare anche i marroni per farne marmellata.
Realizzare la marmellata di castagne è una operazione semplice ed alla portata di tutti. Il massimo sarebbe farla con castagne raccolte fresche, quindi può essere lo spunto per una passeggiata con familiari ed amici tra i boschi più vicini.

- Castagne o Marroni sufficienti per ottenere 1 kg. di purea
- 1 kg. di zucchero
- 1 bicchiere piccolo di liquore aromatico
- Succo di due limoni
- Acqua
Lavare accuratamente le castagne o i marroni, praticare una incisione sulla buccia con un coltello e metterli a bollire per 20 o 30 minuti. Quando saranno tiepidi sbucciarli e spellarli, quindi passarli al mixer o al passaverdure per ottenere la purea.

Con lo zucchero e 700 dl di acqua preparare uno sciroppo in una pentola capiente, quando lo sciroppo si sarà addensato abbastanza unire la purea, il succo di limone e lasciare in ebollizione per almeno 30 minuti, avendo cura di mescolare spesso. A metà cottura aggiungere il liquore, secondo i gusti si può aggiungere in alternativa vaniglia o caffè.
A cottura ultimata riempire i barattoli che avrete preparato in precedenza lavandoli in acqua molto calda. Chiudere con cura i barattoli e, per fare mantenere più allungo la conserva, capovolgerli per circa 5 minuti e poi riporli per farli raffreddare.
Se volete provare a cucinare un delizioso dolce con le castagne, vi consiglio il facile castagnaccio.
umberto 1 Dicembre 2010 il 09:58
700 dl d’acqua? 70 litri?
g. 9 Ottobre 2011 il 13:14
per umbero ..700 ml
tu di solito fai bollire le cisterne
selva 22 Ottobre 2011 il 19:17
grazie ottima ricetta.