E non per fare un giro di parole ma questa è una ricetta povera e che arrivi dalla Grecia è soltanto un motivo in più per apprezzare la tradizione gastronomica dei nostri dirimpettai. Ecco allora come si prepara la feta saganaki.
La Grecia, con le sue innumerevoli isole baciate dal sole, offre un tipo di cucina prettamente mediterranea. Il gusto dei greci per la vita e l’amore per le cose semplici si riflette anche a tavola. Ne è un esempio questo semplice antipasto a base di formaggio feta, passato nell’uovo e fritto nel saganaki, un pentolino con due manici dove i greci cuociono cibi fritti o al forno.
Ingredienti
- 800 grammi di Feta
- 3 Uova, sbattute
- 1 cucchiaio da tavola di Origano essiccato, in polvere
- 150 grammi di Farina
- 300 millilitri di Olio di oliva per frittura
Preparazione
- Tagliate la feta in modo da ottenere da ogni fetta da 200 g 4 rettangoli che passerete prima nelle uova precedentemente sbattute con dell’origano e poi nella farina.
- Friggete la feta impanata in un po’ di olio da entrambi i lati, il tempo necessario a che si formi una crosticina dorata e che il formaggio incominci a fondere un poco.
- Servite subito.
Zone di produzione della feta (da wikipedia)
Nell’ottobre 2002, la Feta è stato riconosciuto come prodotto DOP.[1] Questo significa che il nome Feta non può essere usato da formaggi simili, prodotti in tutta l’Unione europea, al di fuori della Grecia, o con modalità diverse.
La feta in cucina (da wikipedia)
Oltre a essere l’ingrediente che caratterizza la famosa insalata greca (pomodori, cetrioli, cipolla, peperoni, origano e olive nere), fa parte dei tipici stuzzichini offerti, all’ora dell’aperitivo, insieme all’ouzo.