La cipolla – come abbiamo già spiegato – richiama alla memoria l’autunno. In realtà ci sono delle varietà di cipolla, per esempio quella rossa di Acquaviva delle Fonti che si raccolgono in estate, tra luglio e agosto diventando l’alimento principe del mese di settembre.
Partendo proprio dalla cipolla di Acquaviva siamo andati a cercare un paio di ricette della tradizione pugliese che possono irretire il nostro palato. Sicuramente il calzone di cipolla cui si aggiungono elementi dolciastri come pinoli e uva passa, è da prendere in considerazione. Su Ricette a quadretti si spiega che la preparazione del calzone richiede circa 90 minuti e per fare almeno 6 porzioni di calzoni, questi sono gli ingredienti da avere in dispensa:
Per la pasta all’olio:
- 1/2 kg farina 00
- 120 gr olio
- 1/2 lievito di birra
- un pizzico di sale
Per il ripieno:
- 1 kg cipolla
- olive
- pomodorini
- peperoncino
- ricotta forte (se l’avete)
- sale
E la preparazione non è poi così complessa. Sempre sullo stesso sito troviamo le indicazioni puntuali per portare in tavola questa prelibatezza:
Per la pasta all’olio:
- Impastare tutti gli ingredienti con acqua tiepida, lavorando l’impasto per 10 minuti.
- Lasciar riposare per 15 minuti in luogo caldo.
- Stendere due sfoglie.
Per il ripieno:
- Affettare le cipolle a rondelle e lasciare in acqua per un paio d’ore.
- In una casseruola soffriggere olio, cipolle, peperoncino e aggiungere il sale.
- Quando la cipolla è quasi cotta, aggiungere i pomodorini tagliati a pezzi e le olive.
- Lasciar raffreddare il ripieno.
- Adagiare una delle sfoglie in una teglia e stendere su di essa un velo di ricotta forte.
- Riempire col ripieno di cipolle e chiudere con l’altra sfoglia.
- Bucherellare con una forchetta la sfoglia superiore e infornare a 180° per 1/2 ora circa.