La Piadina Romagnola

Giovanni Pascoli le ha dedicato la poesia Piada, per esaltarne le origini e le qualità  di cibo umile ma genuino.

Come tanti prodotti tipici divenuti bandiera del nostro paese nel mondo, anche la piadina ha origini contadine e povere, preparata in maniera semplice e con i soli frutti del lavoro e della terra.

Le origini della piadina sono antiche e si possono ricondurre addirittura al tempo degli antichi romani.

La piadina attuale è realizzata con farina di frumento, mentre si pensa che la sua progenitrice fosse realizzata impastando rimediando tutto quello che era a portata di mano, mais, crusca, fave.

Bimby, il robot che ti aiuta in cucina

La vita moderna è molto caotica e succede spesso di avere poco tempo e poco spazio per cucinare e un aiuto è sempre molto gradito.

Ecco quindi che Vorwerk ha creati Bimby, un robot da cucina che ci semplifica decisamente la vita, infatti in un solo boccale grattugia, trita, macina, polverizza, emulsiona, monta, manteca, impasta e soprattutto cuoce.

Il lardo di colonnata

Chi non ha mai assaggiato il Lardo di Colonnata certamente assocerà  la parola lardo a qualcosa di sgradevole, unto e maleodorante da mettere in bocca.

Fortunatamente sappiamo che non è così, il Lardo di Colonnata è uno dei prodotti tipici Italiani, più apprezzati al mondo e scelti dai migliori gourmet per la preparazione di eccellenti pietanze.

Il Lardo di Colonnata ha ottenuto la denominazione IGP ed è prodotto in una piccola frazione del comune di Carrara, appunto Colonnata.

Ricetta insalata russa

L’insalata russa è un delizioso antipasto a base di maionese e verdure, che viene preparato soprattutto in occasione delle festività .

Le origini di questo piatto sono confuse; secondo alcuni l‘insalata russa sarebbe nata in Italia, mentre per altri questo pasto sarebbe nato in Russia, grazie all’abilità  di un cuoco francese.

Ciò che è certo è che l’insalata russa nella sua versione originale prevedeva altri ingredienti anche estremamente pregiati, come pesce e caviale.

Cosa bere insieme al tiramisù

 Dopo avere provato l`esperienza sensoriale di una porzione (una sola?) di tiramisù al caffè o di Zuppa Inglese, il palato richiede qualcosa che ridesti dall`estasi e che lavi via la sensazione pannosa e cremosa dalla bocca.

A questo scopo è indicato un vino dolce frizzante come il Moscato d`Asti Spumante, vino tipico piemontese prodotto con uve Moscato bianco delle province di Asti, Alessandria e Cuneo.

Un Moscato d`Asti Spumante di grande pregio è La Selvatica, un D.O.C.G. prodotto dalla Azienda Agricola Caudrina di Romano Dogliotti a Castiglione Tinella (CN).

Tiramisu ricetta

Eccovi una ricetta che non potrà  non farvi venire ‘acquolina in bocca. Basta pensare alla voluttuosa morbidezza del biscotto intriso nel caffè e alla consistenza vellutata della crema al mascarpone unite per dare piacere alla gola e allo spirito.

Il tiramisù, al contrario della torta allo yogurt, infatti è un dolce decisamente corroborante ed energetico.

Risotto alla zucca, formaggio e lardo

Questa gustosa e ghiotta ricetta unisce in un gioco di sapori esclusivi due grandi prodotti tipici italiani, il formaggio di Fossa e il lardo di Colonnata.

Il riso che andremo ad utilizzare è la varietà  Carnaroli, una delle più pregiate e che si presta ad amalgamare ingredienti dai sapori così tipici.

La ricetta per quattro persone prevede i seguenti ingredienti:

Formaggio di Fossa

Il formaggio di Fossa è un prodotto tipico italiano, prodotto Sogliano al Rubicone, Talamello e Sant`Agata di Feltria, tra le provincie emiliane e marchigiane.

Questo formaggio è costantemente a rischio di estinzione per via della particolare procedura con il quale viene prodotto. La comunità  europea, nonostante questo prodotto caseario sia di indescrivibile bontà , lo osserva da un po` e sono stati fatti diversi tentativi di bandirlo dalle tavole gastronomiche motivando un rischio di contaminazione batteriologica e il mancato rispetto delle normative HACCP.

Castagnaccio: ricette con le castagne

Il castagnaccio è un delizioso dolce appartenente alla tradizione toscana, preparato con castagne, uvetta, pinoli e aromi.

Questo dolce nasce per saziare la popolazione povera, sfruttando uno dei frutti più abbondanti nel territorio toscano: la castagna.

Il castagnaccio oltre ad essere un prodotto economico è anche molto nutriente, visto che la castagna è un frutto ricco di carboidrati complessi, vitamine, potassio e fibre.

Cioccolato di Modica

La città  di Modica nel ragusano, è nota per produrre fin dal 1700 una particolare qualità  di cioccolato.

La peculiarità  di questo cioccolato sta nell`essere prodotto secondo una ricetta risalente addirittura alla popolazione azteca.

Ricetta questa introdotta dagli spagnoli durante la loro dominazione in Sicilia. Tipica è anche la forma della barretta, leggermente svasata e con due scanalature che al dividono in tre parti.

Vino abbinato al Pollo al Curry

Le strade da scegliere nell`abbinamento del vino ad una pietanza così sapida, piccantina e speziata sono due, da ricercarsi ovviamente tra i vini bianchi fermi.

La prima opzione è accostare un vino ricco di note aromatiche per creare un`accoppiata vivace al palato con un tripudio di sapori, in questo caso la scelta cade senz`altro su un Traminer Aromatico (Gewurztraminer);

la seconda è quella di abbinare un vino bianco dal carattere tranquillo, secco, con una buona acidità  che faccia da base alle acrobazie di gusto del pollo al curry, in questo caso la nostra scelta ricade su un Bianco d`Alcamo.

Pollo al Curry

Come ti acconcio il pollo. Il curry è una miscela di spezie di origine indiana dove viene chiamato Masala.

Esistono infinite varianti di Pollo al Curry, più o meno elaborate, alcune particolarmente piccanti e alcune addolcite da frutta fritta o frutta secca come pinoli e uvetta.

Una ricetta di pollo al curry tradizionale è quella che prevede tra gli ingredienti, oltre ovviamente al pollo e al curry, cipolla, aglio, patate, peperoni, peperoncino e riso basmati da utilizzarsi come contorno o al posto del pane.

Tignanello Toscana I.G.T Cantine Antinori

Il Tignanello prende il nome dalla vigna dalla quale, negli anni 60, Piero Antinori cominciò la sperimentazione di una variante del Chianti Classico, eliminandone dal blend i vini bianchi e introducendo varietà  come merlot e cabernet sauvignon.

Oggi il Tignanello di Antinori è tra i vini italiani più apprezzati all`estero. Wine Spectator lo ha collocato, nella classifica 2007, al quarto posto tra i cento migliori vini al mondo.

Gricia e spaghetti Cacio&Pepe

Oggi ho deciso di presentarvi due deliziose ricette della tradizione romana che prevedono entrambe, l’uso del pecorino romano, un formaggio che può vantare una storia di ben duemila anni: la Gricia e gli spaghetti cacio e pepe.

La Gricia pare sia l’antenata della famosissima amatriciana, solo che viene preparata in bianco. Si tratta di un piatto di tradizione antica, nato nelle comunità  dei pastori prima della scoperta del pomodoro.

Il Caciucco alla Livornese

Il Caciucco è certamente il piatto principe della cucina livornese, è una ricca zuppa di pesce, la ricetta storica ne prevede ben tredici varietà , da fare in tutte le stagioni con il pesce che nei vari periodi dell`anno offre il mercato.

Essendo un piatto della tradizione popolare, nel tempo sono state realizzate diverse varianti e possibilmente è una ricetta che viene “modellata” anche sui propri gusti personali. Una ricetta base è quella che prevede, per sei o otto persone, un assortimento di 2.5 kg. di pesce, di cui almeno 1 kg. pesce da zuppa (scorfani, tracine e anche cernie) e il resto in parti uguali tra polpi, gamberi, cozze, palombo o altro pesce o crostacei.