Oggi quando mi capita compro il Gambero Rosso , sembra un fratellino minore ma fa spesso articoli interessanti per chi come me è del settore. Negli ultimi tempi da molto spazio ai giovani cuochi, ma molte volte non sono italiani, si parla spesso di francesi e ancor più di spagnoli (e in questo caso di tutta la cucina iberica che sta spopolando).
Faccio questo appunto perchè non tanto tempo fa lo stesso periodico fece un indagine ad una fiera internazzionale di gastronimia per sapere quali cuochi italiani fossero conosciuti nel mondo.
Il risultato fu pessimo, il solo conociuto da tutti era il libro di Gualtiero Marchesi e, specialmente dei piu giovani non ne sapevano nulla.
Eppure Pinchiorri è a firenze ,il Don Alfonso in costiera amalfitana posti famosi come Parigi o Barcellona ma nessuno sa chi sono. Bisognerebbe che ,o questi signori si vendessero meglio all’estero o che questi giornali trascurassero il “mercato straniero” per concentrarsi sul nostro, come fanno in spagna o francia dove il proprio è sempre migliore e del resto se ne può fare a meno.
Un saluto LEO67