Il pollo al marsala, lievemente agrodolce a causa della presenza, per l’appunto, del liquoroso vino di cui sopra, potrebbe venir considerata una variante, maggiormente raffinata, del pollo alla birra, che riuscirà a soddisfare il palato dei commensali più pretenziosi.
IL POLLO
►Piadina con petto di pollo e mais
►Pollo allo zafferano con speck
INGREDIENTI
– 8 coscette di pollo
– una cipolla
– 2 spicchi d’aglio
– olio EVO
– 2 bicchieri abbondanti di marsala
– sale e pepe
– dado granulare classico
– La prima operazione da compiersi, a dire il vero un poco lunga e noiosa, sarà quella di pulire accuratamente i nostri fusi di pollo ricordandosi, in particolar modo, di bruciare i peli eventualmente presenti sulla pelle
– A questo punto, in una capiente pentola, si potrà avviare il soffritto, a fuoco vivace, scaldando l’olio e facendovi rosolare la cipolla, precedentemente tritata, e gli spicchi d’aglio in camicia, così da ottenerne un gusto più pieno e delicato
– Non appena la cipolla comincerà a colorirsi aggiungeremo il pollo, provvedendo a scottarlo, su ogni lato, per alcuni minuti
– Si potrà dunque sfumare con il marsala, provvedendo poi ad abbassare il fuoco e a cuocere per ulteriori 10 minuti
– Potremo, dunque, trasferire pollo e salsa in una pirofila che poi inforneremo, per circa 30 minuti, a 200 gradi centigradi, eventualmente bagnando con poco marsala, sino a che la pelle non sarà ben croccante e dorata
– Servire, ancora ben caldo, con un accompagnamento di patate novelle cotte al forno o di fagiolini al burro