Tonno di coniglio

Home » antipasti » Tonno di coniglio

 Chi desidera preparare un antipasto tipico del Piemonte può soffermarsi sul tonno di coniglio. Il tonno di coniglio nasce da una tradizione povera, contadina. Veniva preparato con qualche giorno d’anticipo, perché poteva essere conservato per tempi ‘peggiori’ in cui bisognava fronteggiare maggiormente le difficoltà economiche e spesso mangiava il cibo. Ad oggi, è considerato uno degli antipasti nel contempo semplici e pregiati, da tenere in considerazione per un lauto pasto. Ecco di quali ingredienti si ha bisogno e qual è la miglior ricetta per prepararlo.

Ingredienti

un coniglio pronto per la cottura
trenta foglie salvia
venti spicchi aglio
olio d’oliva extra-vergine
sale
pepe

Preparazione

Dopo aver fatto bollire l’acqua e dopo averla salata, immergere il coniglio e farlo lessare. Il coniglio andrà fatto lessare in acqua bollente per quarantacinque minuti. Successivamente potrà essere tolto dalla pentola. Una volta tolto, andrà lasciato intiepidire. Quando sarà più tiepido, e dunque più maneggevole, potrà essere spolpato. Predisporre una terrina come contenitore per i suoi tocchetti di carne. La terrina andrà ricoperta con un primo strato di tocchetti, ai quali successivamente andranno aggiunte foglie di salvia e spicchi d’aglio. Lo strato andrà irrorato di olio D’oliva Extra-vergine, prima di salare e pepare il tutto leggermente. Terminata la preparazione del primo strato, si potrà passare agli strati successivi. Tecnicamente basterà predisporli ripetendo le medesime operazioni. Un buon tonno di coniglio si compone di almeno tre strati. Dopo averli ‘completati’, la terrina andrà lasciata al fresco per una notte. In alternativa è possibile tenerla in frigo, ma in questo caso andrà tolta almeno sessanta minuti prima di consumare il coniglio marinato. Una raccomandazione: l’olio d’oliva extra-vergine dovrà coprire per intero la carne di coniglio. Il consiglio è pertanto quello di pressare bene gli strati di carne.