Le omelette alla Julia Child sono imperdibili. Spiegate con la solita eleganza pasticciona, con la solita semplicità. Certo è una ricetta in inglese ma è molto comprensibile e soprattutto corredata di immagini esplicative. Oggi ci dedichiamo alle omelette.
La prima cosa che Julia Child spiega, è l’importanza di avere una padella antiaderente che consenta quel movimento di polso fondamentale per rigirare la frittata, in tutti i sensi. Poi alla fine capisci che tutta questione di forma, che la sostanza son soltanto le uova!
Poi spiega tantissime cose sul posizionamento della pentola sui fornelli, prima di arrivare agli ingredienti: due uova, un po’ di sale, un pizzico di pepe e dell’acqua fredda. Tanto per cominciare.
La pentola deve essere unta con una noce di burro.
Poi le uova vanno versate nella padella calda e unta.
E poi girate fino ad ottenere la classica forma dell’omelette. La giusta forma si ottiene anche grazie ad un rovesciamento particolare nel piatto.
Poi l’omelette deve essere unta leggermente di burro quando è calda e cosparsa di prezzemolo.
È fantastica quando poi spiega come ottenere lo stesso effetto anche usando una forchetta. Oppure quando spiega meglio il movimento da fare attraverso i fagioli! Insomma: mai più senza!