Secondo la leggenda questo piatto sarebbe stato preparato per la prima volta da alcune suore nel monastero di San Vito a Palermo. Oggi lo si trova nelle rosticciere ma soprattutto nelle vetrinette degli ambulanti, che girano sui loro tre ruote detti lapini, invitando i passanti ad assaggiare questa prelibatezza.
primi
Risotto allo zafferano
Questa spezia dona molto sapore ai piatti e pare avere anche un forte potere afrodisiaco ed è per questo che lo zafferano è usato in abbondanza per preparare cibi afrodisiaci; già nella mitologia greca si parla infatti delle capacità di questa pianta di risvegliare i desideri sessuali. Il risotto allo zafferano si lega alla tradizione milanese attraverso una leggenda che racconta di un artigiano intento a colorare le vetrate del Duomo di Milano; per rendere originale il banchetto delle sue nozze quest`artigiano decise di colorare il riso del pranzo con dello zafferano che all`epoca veniva usato nella preparazione dei colori.
La ricetta originale prevede che per arricchire il piatto e renderlo più consistente si aggiunga al risotto midollo di bue sbollentato e tritato. Oggi esistono molte varianti di questo piatto che prevedono anche l`aggiunta di funghi, salsiccia o addirittura frutti di mare. Ma vediamo come preparare un ottimo risotto alla milanese. Gli ingredienti che ci servono sono pochi e semplici; abbiamo bisogno di riso, vino bianco, cipolla, zafferano, parmigiano grattugiato, burro e brodo di carne.
La pappa al pomodoro
“…la zuppa ormai l’e’ cotta
e noi cantiamo tutti
vogliamo detto fatto
la pappa al pomodor
viva la pappa pappa
col po po po po po pomodoro
viva la pappa pappa
che e’ un capo po po po polavoro
viva la pa pa pappa pa
col po po pomodorâ€
La fama della pappa al pomodoro dipende sicuramente da questa canzone, interpretata da Rita Paone nella trasposizione filmica del romanzo “Il Giornalino di Gian Burrascaâ€. Fino ad allora questo piatto rimase confinato nella tradizione contadina toscana.
Come cucinare la ribollita
La ribollita è nota soprattutto nella zona di Firenze e di Siena. Ne esistono diverse versioni e non si dispone di una ricetta unica e generale; ciò che non manca mai però, all`interno di questa zuppa, sono i cavoli e i fagioli. Il nome “ribollita†deriva proprio dal fatto che questa pietanza contiene degli ingredienti che vengono cotti per ben due volte.
Zuppa di cipolle
La zuppa di cipolle rappresenta un piatto semplice, povero, come l`ingrediente principe che la compone; la cipolla è il cibo del popolo, un frutto umile perché proveniente dalla terra. In seguito sono stati proprio i francesi a rendere questo piatto un prodotto raffinato.
La zuppa di cipolle va consumata prevalentemente in inverno, servita calda e fumante e accompagnata da croccanti crostoni di pane. Gli ingredienti per preparare questo gustoso piatto sono: cipolle bianche, burro, olio d`oliva, brodo di carne, vino rosso, farina, un pizzico di zucchero, sale e pepe. Scaldate in una pentola l`olio col burro; in seguito aggiungete le cipolle pulite e tagliate a fettine sottilissime e un pizzico di zucchero. Lasciate imbiondire le cipolle facendo molta attenzione a non bruciarle.
Preparazione Ragù
‘O ‘rraù
‘O ‘rraù ca me piace a me
m’ ‘o ffaceva sulo mammà .
A che m’aggio spusato a te,
ne parlammo pè ne parlà .
io nun songo difficultuso;
ma luvà mmel’ ‘a miezo st’uso
Sì, va buono: cumme vuò tu.
Mò ce avéssem’ appiccecà ?
Tu che dice?Chest’ ‘è rraù?
E io m’ ‘o mmagno pè m’ ‘o mangià …
M’ ‘a faja dicere na parola?…
Chesta è carne c`’a pummarola
Questa poesia la dedicò il grande Eduardo De Filippo nella sua commedia “Sabato, domenica e lunedì†a un cibo unico e speciale: il ragù, che, come l`autore afferma, non è semplicemente “carne c`‘a pummarolaâ€.
Preparazione lasagne
Ricetta Cous Cous di semola
La ricetta del Cous Cous è molto facile da preparare.
Questa prelibatezza ha avuto un grande successo in tutto il mondo grazie, probabilmente, alle sue caratteristiche inconfondibili, come l’aroma straordinario e il sapore intenso.
Questo piatto nasce in tempi antichissimi, infatti, si ritiene fosse già presente presso le tribù dei Berberi, un popolo autoctono delle zone maghrebine che lo preparava mescolando ai cereali che coltivava dell’acqua o del latte; col passare del tempo si è arrivati alla ricetta tradizionale conosciuta oggi da tutti noi che prevede la cottura della semola al vapore e l`aggiunta di verdure e carni miste.
Pizzoccheri valtellinesi ricetta
Proprio nel paese di Teglio è presente una vera e propria accademia che valorizza la cucina composta da pizzoccheri e sciat (un’altro piatto tipico della valle).
La preparazione dei pizzoccheri è molto semplice anche se richiede una buona mezz’ora per la preparazione.
Ricetta Cannelloni
I Cannelloni alla napoletana
I cannelloni sono un piatto tipico delle regioni italiane settentrionali ma la loro diffusione è avvenuta rapidamente in tutte le altre zone d`Italia. Ne esistono diverse varianti, sicuramente le più note sono: cannelloni ripieni di carne macinata e cannelloni ripieni di spinaci.
L` impasto per questa pietanza è quello classico della pasta all`uovo, usato anche per preparare le lasagne. Oggi sono qui per presentarvi la versione napoletana di questo pasto che è molto ricca e gustosa. Innanzitutto cominciamo col preparare l`impasto. Per ottenere una buona pasta all`uovo, che sia morbida ed elastica, occorre rapportare la quantità di farina a quella delle uova, quindi impiegheremo un uovo per ogni 100 grammi di farina e aggiungeremo un pizzico di sale e qualche goccia d`olio per un composto più elastico.
Ricetta frizzue
Questa cucina è il frutto dell`incontro delle tante tradizioni dei popoli che hanno abitato questa terra, come i greci e gli arabi; ma anche il frutto delle particolari condizioni climatiche che influenzano questo territorio. La Calabria è una regione piuttosto arida dove molta importanza rivestono i cibi conservati e la coltivazione degli ulivi e delle viti.
Gnocchi alla sorrentina
Di tutte queste prelibatezze oggi vorrei segnalarvi gli gnocchi alla sorrentina, un piatto semplice ma molto gustoso.
Ricetta pesto alla genovese
L`inconfondibile sapore del pesto alla genovese originale è dato dall` uso del basilico ligure, questa pianta differisce dalle altre della propria categoria perché le sue foglie non hanno quel retrogusto di menta tipico del basilico comune. Addirittura molti ritengono che il basilico ideale per il pesto sia solo quello coltivato a Genova nella zona fra Prà e Pegli.
Melanzane alla parmigiana
Questo piatto tipico della cucina made in italy è una variazione della più classica parmigiana di origine siciliana.
Rispetto l` etimologia del nome “parmigiana†ci sono molti pareri contrastanti: secondo alcuni il termine si lega all`uso che si fa del parmigiano in questo piatto; secondo il Dizionario Devoto- Oli, invece, il termine parmigiana avrebbe a che fare con il modo di cucinare dei Parmigiani, cioè degli abitanti di Parma, che cucinano i vegetali a strati; secondo altri, infine, la parmigiana è un piatto siciliano che non ha nulla a che vedere col parmigiano, infatti nella sua preparazione originale i siciliani usano il pecorino, e in realtà il termine deriva dalla parola dialettale siciliana “parmiciana†che rappresenta le liste di legno di una persiana proprio per indicare la disposizione delle melanzane nella teglia.
Per quanto riguarda la nostra parmigiana napoletana si tratta di un pasto completo, saporito, ma anche abbastanza pesante.
Paella spagnola
In realtà l`originale versione valenciana prevede solo l`aggiunta di carne e verdure al riso. Oggi Valencia è la terza città più popolata della Spagna ed è un importante porto che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Esistono molte varianti della paella: c`è quella “de marisco con frutti di mare, quella de pescado con pesce e verdure; insomma, gli ingredienti cambiano in ogni versione, gli unici che restano fissi sono riso, zafferano e olio d`oliva.