È primavera, l’aria inizia a riscaldarsi e c’è bisogno di portare in tavola qualche piatto decisamente “primaverile” nell’aspetto e nei sapori. Ecco una proposta che arriva dal ricettario dell’EXPO: la garmugia di primavera a base di verdure.
Una zuppa della lucchesia tipicamente primaverile di antica tradizione contadina bella sostanziosa che possiamo considerare un piatto unico Questa zuppa è servita a Lucca solo per quelle poche settimane in primavera, al primo apparire sul mercato di questi vegetali. È necessario disporre di verdura tenera: questa è l’idea del piatto. può essere preparato in anticipo, ma non portato a ebollizione fino a poco prima di servirlo Soprattutto, non ri-bollire il brodo, perderà tutte le sue qualità delicate La garmugia lucchese, è la freschezza della primavera stessa, con minuscoli piselli, punte di asparagi, carciofi croccanti, fagioli e fave in un brodo leggero con carne di vitella tenera e pancetta ma si può assaggiare solo in quelle poche settimane, quando le verdure sono perfette per questa deliziosa zuppa.
Ingredienti
- 3 Cipollotti
- 3 Carciofi
- 250 grammi di Piselli
- 100 grammi di Asparagi
- 100 grammi di Carne macinata di vitello
- 50 grammi di Prosciutto crudo
- 4 Pane casereccio, fette
- 100 grammi di Fave
Preparazione
- In un capiente tegame far rosolare nell’olio le cipolle tritate, il prosciutto crudo tagliato a listarelle e la carne di vitella tritata.
- Quindi aggiungere dopo averli sbucciati i piselli, le fave, le punte di asparagi a tocchetti e il cuore dei carciofi tagliati finemente. Salare e pepare.
- Continuare a rosolare il tutto per 5/10 minuti e portare a cottura (circa 30 minuti) aggiungendo acqua o brodo di carne.
- Servire la “garmugia di primavera” in una fondina sopra il pane tostato aggiungendo un giro di olio extra vergine di oliva.