Fritta è buona qualsiasi cosa. In genere le cose che fanno male al cuore e fanno ingrassare sono anche molto gustose. Ma di tanto in tanto, magari nei giorni di festa, non per esagerare ma per deliziarsi affrontando anche la tradizione culinaria dello Stivale, si può friggere qualcosa. Noi vogliamo fare di più: vogliamo confrontare due stili di frittura.
fritto
Olive all’ascolana
Le olive all’ascolana sono uno dei piatti più famosi della tradizione culinaria della Marche, di antica origine: secondo la ricetta originale, le olive ascolane tenere (verdi) conservate in salamoia vengono farcite con la carne e poi ripassate nel pangrattato per la frittura, arricchite di parmigiano e verdure.
Coxinha
Una delle pietanze brasiliane più famose al mondo sono i Coxinha, un antipasto che ricordano gli Arancini siciliani. Questa ricetta fu ideata dal cuoco della famiglia reale brasiliana allo scopo di soddisfare le folli richieste del re che voleva mangiare cosce di pollo fritte anche se non erano disponibili. Il termine coxinha infatti significa proprio “piccola coscia di pollo”. Un’altra ricetta brasiliana famosa in tutto il mondo è il cocktail Batida de coco.
Polpette di carciofi con cuore filante
Un delizioso finger food semplice e veloce da preparare sono le Polpette di carciofi con
Tempura
La cucina giapponese è rinomata in tutto il mondo per essere una cucina di alta classe soprattutto per la forte presenza di pesce. Se inizialmente essa era diffusa nei ceti sociali alti attualmente, soprattutto grazie ad una diminuzione dei costi dovuta alla diffusione delle ricette anche ai cuochi stranieri, la cucina giapponese si sta diffondendo anche nelle classi meno abbienti. Le ricette giapponesi più famose all’estero sono il sushi, l’okonomiyaki e la tempura.
Funghi fritti
In alternativa, grazie ad una croccante e leggera panatura, i funghi possono anche venir fritti e serviti quale portata principale di un pranzo tipicamente autunnale.