Pasta con le sarde

Home » ricette » Pasta con le sarde

Bel fior tra tre mari sbocciato. Altra vita, altro sangue, altra natura, altri costumi, altri bisogni, altra sensibilità, altri sentimenti. E’ tutto qui.”

Così scriveva Pirandello della sua Sicilia. Della mia Sicilia.
E di quale tipico piatto siciliano avrei potuto decantare bontà e sapore forte se non quello della celebre pasta chi sardi (in siciliano)? Difficile non tanto per la preparazione quanto per le numerose varianti adottate da luogo a luogo.


Una ricetta che per molto tempo le anziane siciliane custodivano gelosamente.

  • 400 gr di bucatini
  • 400 gr di sarde fresche
  • 2 mazzetti di finocchietto selvatico
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • 1 cucchiaio di uvetta
  • 4 acciughe sotto sale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cipolla
  • 1 bustina di zafferano
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Farina bianca tipo 00
  • Olio di semi per friggere
  • Pangrattato
  • Sale e pepe

Scottate il finocchietto in acqua bollente salata per 10 minuti circa, scolatelo e tritatelo. Conservate l’acqua di cottura perché è qui che andranno lessati i bucatini.

Pulite le sarde, eliminate la testa e infarinatele. Friggete in olio di semi e scolate su carta assorbente.

A parte, soffriggete la cipolla tritata, quando inizia a dorarsi unite metà delle acciughe spezzettate, l’aglio tritato, il finocchietto, l’uvetta precedentemente ammollata, i pinoli tostati in padella, sale, pepe e zafferano.
Far cuocere a fuoco basso coprendo con un coperchio per 30 minuti.

Fate bollire l’acqua in cui avete sbollentato il finocchietto e cuocere la pasta. Condite i bucatini con parte della salsa preparata. Mettete un po’ d’olio dentro una pirofila e distribuite parte dei bucatini conditi alternando a strati di sarde fritte, coprite con la salsa rimanente e con il pangrattato.

Cuocete in forno a 200° per circa 10 minuti. Servite ben calda e buon appetito!
Ah…dimenticavo! Scegliete un Bianco d’Alcamo per gustare al meglio la vostra pasta con le sarde.