Questo pane dolce è la ricostruzione di una ricetta piemontese che ho sempre amato, si chiama Tirà e me la comprava nonna Margherita, nella drogheria di paese la domenica mattina, tornando dalla messa. La trovo perfetta per la colazione del mattino, per il brunch e per la merenda. Purtroppo se ne rimane in dispensa diventa anche perfetta come spuntino notturno!
La ricetta, dalla descrizione appena inserita, fino all’elenco degli ingredienti e alle modalità di preparazione, è offerta dal sito dell’EXPO. Eccola di seguito.
Ingredienti
- 500 grammi di Farina, tipo 0
- 150 grammi di Lievito madre
- 100 grammi di Latte intero
- 100 grammi di Acqua
- 2 Uova
- 120 grammi di Zucchero
- 100 grammi di Uvetta/Uva passa
- 2 bicchierini di Rum
- 5 grammi di Lievito di birra
- 3 grammi di Sale
- 2 grammi di Vaniglia
Preparazione
- In una ciotola fate la solita fontana con la farina e lo zucchero, aggiungete i lieviti e i liquidi, l’uva passa e il sale, senza mettere in contatto con il lievito, poi sbattete le uova e aggiungetele a tutto. Impastate benissimo, lasciate lievitare 3 ore
- Tagliate la massa lievitata in tre pezzi e formate una treccia. Spennellate con l’uovo sbattuto e lasciate lievitare un’altra ora e mezza.
- Nel frattempo scaldate il forno a 250° C e quando è a temperatura, infornate per 30 minuti, abbassandola a 200° C. Se si dora troppo in superficie, copritelo con un foglio d’alluminio.
E se ancora non siete convinti di questa proposta, andate a vedere quali sono le proprietà dell’uva sultanina. Scrive GreenStyle
Le sue proprietà benefiche aiutano l’organismo umano sotto molti aspetti, alcuni dei quali persino insospettati o difficili da immaginare. Tra questi senz’altro l’aiuto contro la carie, quasi incredibile se si pensa al contenuto molto zuccherino di questa piccola frutta secca.