Sicurezza alla guida: tasso alcolemico e i rischi che si corrono

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Nel momento in cui si parla di sicurezza quando ci si mette al volante è inevitabile non fare riferimento anche alla guida in stato di ebbrezza. Ci sono una serie di sanzioni per chi beve e poi si mette in macchina particolarmente severe, ma è molto importante mettere in evidenza come chi lo fa mette in pericolo non solamente la propria vita, ma anche e soprattutto quella degli altri.

Sicurezza alla guida

L’alcol, infatti, è una sostanza che ha l’effetto principale di amplificare i tempi di reazione. Non solo, dal momento che abbassa notevolmente la concentrazione. Chi si mette alla guida dopo aver bevuto in modo eccessivo, rischia di non avere la medesima acutezza visiva di chi è sobrio e, inoltre, la coordinazione motoria è fortemente ostacolata.

È chiaro che la sicurezza al volante non riguarda solo la guida, ma anche la manutenzione della propria vettura è importante. Per questa ragione, nel momento in cui si sente qualche rumore strano oppure si accendono delle spie sul cruscotto, è fondamentale portarla dal meccanico il prima possibile per farla controllare. Di conseguenza, sostituire il prima possibile i componenti dell’auto rotti è molto importante: i pezzi di ricambi si possono acquistare anche online, come ad esempio su euautopezzi.it il sito più affidabile e completo sotto questo punto di vista.

Sicurezza alla guida: i limiti alcolemici da rispettare

È facile intuire, quindi, come la guida possa rappresentare un’attività estremamente pericolosa sotto l’effetto dell’alcol, non solo per la propria incolumità, ma anche per quella delle persone che stanno circolando in quelle strade nello stesso momento.

È bene sottolineare come non è assolutamente vero che non si possa nemmeno bere una birra quando si esce a cena: l’importante è rispettare i limiti alcolemici che sono stati fissati da parte della legge, che non devono mai e poi mai essere oltrepassati. In caso contrario, come detto, il rischio principale che si corre è quello di non avere concentrazione e attenzione per mettersi alla guida in modo sicuro.

È importante far capire come il quantitativo di alcol che non bisogna sorpassare è condizionata da diversi elementi, come ad esempio altezza, stato di salute, età, uso di farmaci e peso. La polizia ha predisposto un ampio utilizzo di operatori per organizzare i posti di blocco per controllare chi era alla guida dell’auto.

I limiti vengono fissati da parte del Codice della Strada, che stabilisce la quantità di sangue che si può trovare all’interno del sangue di una persona che si mette alla guida. Una volta oltrepassato tale soglia ecco che ci sono delle sanzioni, che possono essere più o meno gravi in base proporzionale rispetto a tale limite.

Le sanzioni previste dal Codice della Strada

Sono due gli articoli del Codice della Strada, ovvero 186 e 186 bis, a disciplinare tale argomento. Il valore limite, dal punto di vista della legge, quindi, è pari a 0,5 grammi al litro. Chi supera questa soglia è l’autore di un vero e proprio reato, la cui sanzione comporta la perdita di ben 10 punti della patente e non solo.

Le altre sanzioni, infatti, sono proporzionali rispetto all’eccesso di alcol che è stato trovato nel sangue rispetto ai limiti consentiti dalla legge. Se il tasso alcolemico va da 0,5 a 0,8 grammi al litro, la patente viene sospesa anche da 3 fino a 6 mesi, mentre la sanzione pecuniaria si aggira tra 500 e 2000 euro.

Nel caso in cui il tasso riscontrato all’atto dei controlli vada da 0,8 fino a 1,5 grammi al litro, la sanzione pecuniaria è compresa tra 800 e 3200 euro, ma non solo. È previsto anche l’arresto fino a sei mesi, mentre la patente viene sospesa da sei mesi fino ad un anno. Infine, quando il tasso va oltre la soglia di 1,5 grammi al litro, la multa può arrivare fino a 6000 euro e la patente viene sospesa da 1 fino a 2 anni, senza dimenticare come viene predisposto il sequestro preventivo della vettura, che viene confiscata.