La regola generale per un buono shortbread sarebbe quella di usare una parte di zucchero con due di burro e tre di farina, ed una variante molto usata consiste nel sostituire una parte di farina con della farina di mandorle.
2 etti e mezzo di burro
2 etti e mezzo di farina
125 grammi di mandorle spellate ridotte in farina
125 grammi di zucchero
1 cucchiaino di sale
Mettiamo nella ciotola del mixer le due farine, lo zucchero, il burro freddo tagliato a pezzi ed il sale.
Lasciamo lavorare fino ad avere un composto omogeneo, che trasformeremo in un panetto che metteremo in frigo dentro alla pellicola trasparente (1 ora).
Imburriamo e infariniamo la teglia che andremo a riempire con l’impasto. Livelliamo il tutto, copriamo la teglia e la mettiamo in frigo un’altra mezz’ora.
Una volta tirata fuori operiamo dei buchini sulla pasta con una forchetta e mettiamo in forno per mezz’ora a 180°.
Una volta estratto dal forno tagliamo dei rettangoli di dimensioni di circa 3 cm x 9, e serviamo una volta raffreddati.
Buonissimi!!! Da correggere l’errore per cui è un cucchiaino di SALE non di zucchero negli ingredienti.. 🙂