Speciale Natale, la Spongata

La Spongata, detta anche spungata, è un dolce tipico dell`Emilia Romagna. Esso è considerato un dolce tipicamente natalizio, ed è esclusivo di questa regione, ed in particolare delle zone di Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena. La Spongata è una deliziosa torta di fragrante pasta sfoglia, farcita all`interno con un ripieno dal colore ambrato ed invitate, fatto di frutta secca e miele, fra gli altri ingredienti, ed il cui sapore avvolgente e ricco sa deliziosamente di spezie. La Spongata, una prelibatezza tra le ricette di Natale, pare abbia origini assai antiche; secondo alcuni gli inventori furono gli ebrei.

Risogalo o budino di riso

Il risogalo è un delizioso budino di latte e riso che viene preparato in Grecia. Il riso è l`ingrediente principale di questo piatto; si tratta di uno degli alimenti più consumato nel mondo e anche di uno dei più antichi.

Il riso è un cereale che contiene pochi grassi, quindi è spesso consigliato nelle diete, ma è anche molto digeribile, quindi particolarmente indicato per chi desidera un pasto leggero che non appesantisca. L`altro ingrediente fondamentale di questo dolce è il latte.

Torta sette veli

Questa splendida torta dal sapore paradisiaco per gli amanti del cioccolato, pare sia stata creata a Palermo dalla famosa pasticceria storica “Cappello”. Si vocifera che anche l`ex Presidente Ciampi, abbia apprezzato la torta 7 veli, tanto da acquistarla per corrispondenza.

Si tratta di una torta costituita da sette strati di creme a base di cioccolato di vari gusti. Anche se la ricetta originale non è stata divulgata per ovvi e comprensibili motivi, illustriamo qui di seguito gli ingredienti principali e la procedura per realizzarla che si articola in diverse fasi.

Tiramisu ricetta

Eccovi una ricetta che non potrà  non farvi venire ‘acquolina in bocca. Basta pensare alla voluttuosa morbidezza del biscotto intriso nel caffè e alla consistenza vellutata della crema al mascarpone unite per dare piacere alla gola e allo spirito.

Il tiramisù, al contrario della torta allo yogurt, infatti è un dolce decisamente corroborante ed energetico.

Castagnaccio: ricette con le castagne

Il castagnaccio è un delizioso dolce appartenente alla tradizione toscana, preparato con castagne, uvetta, pinoli e aromi.

Questo dolce nasce per saziare la popolazione povera, sfruttando uno dei frutti più abbondanti nel territorio toscano: la castagna.

Il castagnaccio oltre ad essere un prodotto economico è anche molto nutriente, visto che la castagna è un frutto ricco di carboidrati complessi, vitamine, potassio e fibre.

Cioccolato di Modica

La città  di Modica nel ragusano, è nota per produrre fin dal 1700 una particolare qualità  di cioccolato.

La peculiarità  di questo cioccolato sta nell`essere prodotto secondo una ricetta risalente addirittura alla popolazione azteca.

Ricetta questa introdotta dagli spagnoli durante la loro dominazione in Sicilia. Tipica è anche la forma della barretta, leggermente svasata e con due scanalature che al dividono in tre parti.

La Granita

Stiamo cavalcando la coda di questa estate meterologicamente bizzarra e scostante, ma è pur sempre estate ed è lecito gustare tutte le leccornie fredde che questa stagione impone.

Assieme al gelato un must estivo è la Granita sua antesignana.

La storia della granita è remota, già  Greci e Romani usavano un geniale stratagemma per deliziare e rinfrescare il palato, erano soliti infatti condire la “neve” con frutti e aromi per ottenere così una rudimentale granita. Gli scavi di Pompei hanno riportato alla luce gli appositi contenitori chiamati thermopolia dove queste granite venivano mantenute fredde.

Le granite si trovano un po` in ogni regione, ma la patria della granita DOC è senza dubbio la Sicilia, dove fu perfezionata grazie ai dominatori arabi e successivamente fatta conoscere ovunque.

Cassata Siciliana

L`offerta gastronomica siciliana è forse tra le più vaste, movimentate e pittoriche d`Italia.

I sapori decisi che spaziano dai mari a i monti, i colori vivaci che appagano l`occhio prima del palato e la genuinità  complessiva delle ricette sono sicuramente i tratti distintivi di questa cucina.

Un posto d`onore, anche se relegati spesso alla fine di un pasto luculliano, è giusto concederlo ai dolci di ricotta.

Ricetta Cannolo Siciliano

Forse assieme alla Lupara, tristemente ricordata per fatti di sangue, il Cannolo è nell`immaginario collettivo uno dei richiami più frequenti alla Sicilia.

Dolce tipico elogiato perfino da Cicerone, viene oggi esportato e spedito per essere gustato praticamente in tutto il mondo.

Le sue origini sono antichissime, di origine araba, si presume venisse preparato dalle donne degli harem che impegnavano la monotonia delle loro giornate nella preparazione di prelibati manicaretti.

Cheesecake al limone

Proseguiamo gli articoli dedicati alle varianti della gustosa cheesecake con la ricetta della cheesecake al limone.

Si tratta di un dolce dal sapore fresco ed estivo, ottimo da servire in queste calde giornate d’Agosto.

Come abbiamo avuto modo di appurare nei precedenti articoli, distinguiamo 3 diverse fasi nella preparazione della cheesecake: un primo momento dedicato alla realizzazione della base, un secondo tempo per la creazione della crema e una fase finale per la messa appunto della copertura.

Torta di mele milopita

 Oggi ho deciso di presentarvi un’altra squisita variante della torta di mele: la milopita greca; con questa ricetta concludiamo la serie di articoli dedicati ai dolci di mele.

La milopita è una torta composta da un impasto e da un morbido ripieno.

Per ciò che riguarda l’impasto potete usare tranquillamente sia la pasta frolla sia la pasta phyllo (si trovano anche già  pronte), oppure, potete adoperare la stessa pasta che avevamo usato per la Apple pie, ricordate?

Ricetta Strudel di mele

Vediamo ora lo strudel austriaco, un dolce che si caratterizza per il ripieno fatto di mele, uvetta e pinoli. Per l’impasto abbiamo bisogno di uova, farina, burro, zucchero, acqua tiepida e un pizzico di sale.

Vediamoli in dettaglio:

Apple pie, torta di mele americana

 Oggi vi presento un’altra variante, questa volta di origine americana, della torta di mele: la squisita Apple pie. La Apple pie rappresenta, con la Cheesecake, il dolce americano per eccellenza. In realtà  pare che questa torta fosse originaria dell’Inghilterra ma quando giunse in America, ottenne un successo così grande da diffondersi rapidamente in tutto il paese, diventando famosa semplicemente come l’American Pie.

La Apple pie veniva consumata soprattutto a cena e poi il mattino dopo a colazione, visto che era facilmente deperibile. La classica torta di mele americana prevede due strati di pasta, uno inferiore e uno superiore, che contengono al loro interno un morbido ripieno di mele.

Torta di mele

 Una ricetta classica, vediamo come preparare la torta di mele. La mela è un frutto proveniente dall’Asia con origini che risalgono a moltissimi anni fa ed oggi è un alimento diffuso in tutto il mondo. Qui in Italia è coltivata soprattutto in Trentino e in Valtellina ed è presente in più di 200 varianti.

La mela, usata molto in cucina per preparare anche la torta di mele, ha molte proprietà  benefiche, ad esempio, può essere usata come valida alternativa allo spazzolino da denti, visto il suo alto tasso di acidità , ed è un alimento importante in qualsiasi dieta. Questo frutto possiede molti significati simbolici, basti pensare ad Adamo ed Eva, ma anche alla favola di Biancaneve.

Ricetta Babà 

Per la cottura: Tortiera a ciambella (diametro 16 CM, imburrata e infarinata).

Dopo la selezione degli ingredienti, passiamo alla ricetta.

*In una ciotolina, sbriciolate il lievito con le mani, aggiungete un pò di latte e un pizzico di zucchero e mescolatelo. Lasciatelo fermentare per una decina di minuti circa e nel frattempo preparate tutti gli altri ingredienti.

*Fate la fontana sulla spianatoia con la farina e il sale, unite il lievito, lo zucchero, metà  burro e 3 uova sbattute. Amalgamate con il latte e impastate energicamente.

*Unite uova e burro rimasti e la scorzetta di limone e lavorate finchè l’impasto si staccherà  dalla spianatoia.

*Trasferitelo in una ciotola imburrata, coprite con un canovaccio e fate lievitare in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria per 1 ora circa.

*Trasferite l’impasto a cucchiaiate nello stampo.

*Cuocete il babà  in forno statico a 220° per circa 15 minuti, poi a 190° per altri 15-20 minuti.Ora preparate lo sciroppo.

*Sformate il dolce, lasciatelo riposare per 5 minuti.

*Punzecchiatelo con uno stuzzicadenti e versatevi lentamente lo scioroppo caldo: deve assorbirlo quasi tutto.

*Sformatelo quindi nel piatto da portata e servite con a parte un pò di sciroppo.