La torta sbrisolona è un classico della pasticceria italiana, friabile e dal gusto semplice. È un dolce tipico della tradizione lombarda; la sua origine risale al XVI secolo in particolare nella zona di Mantova. In origine era un dolce povero che veniva preparato con la sola farina di mais, e con le nocciole al posto delle mandorle più costose sostituendo il burro con lo strutto.
Il piatto però arrivò anche alla corte dei Duchi di Mantova, i Gonzaga decretandone il successo anche fra le classi più abbienti. Da quel momento in poi la torta sbrisolona è stata regolarmente introdotta a corte e fu allora che gli ingredienti poveri furono sostituiti con quelli più raffinati, come la mandorle, lo strutto, ma anche le spezie.
La torta sbrisolona si caratterizza per la consistenza dura e friabile che andrebbe addirittura mangiata con le mani sbriciolandola.
INGREDIENTI
- 750 g di farina
- 600 g di burro
- 450 g di zucchero semolato
- 120 g di tuorli d’uovo
- 15 g di lievito chimico
- scorza di limone grattugiata
- 50 g di mandorle con buccia
- 375 g di farina di granoturco finemente macinata
PREPARAZIONE
La preparazione della torta sbrisolona è semplicissima: dovrete preparare.
Mescolate insieme le farine, il lievito chimico la scorza di limone grattugiata, il burro spezzettato e ammorbidito amalgamando tutto sul piano di lavoro.
Mescolate tutti gli ingredienti in modo tale da ottenere una pasta sbriciolata e non omogenea lavorandola per circa 10 minuti: il segreto della sbrisolona consiste proprio nel creare un impasto andando sempre a sbriciolare gli ingredienti senza amalgamarli. Distribuite tutto l’impasto all’interno dell’apposito stampo rotondo che avrete precedentemente unto con del burro badando bene a sbriciolare l’impasto.
Infine distribuite sulla superficie della torta le mandorle con la buccia: lasciate cuocere in forno a 185 per 25-30 minuti.
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